Perché i vasi della Germania sono buona idea per decorare casa.
Per la serie COLLEZIONI A CASO ma non troppo, un’amante come me dei titoli lunghi alla Lina Wertmüller non poteva collezionare farfalle, francobolli o fiammiferi.
Una sola parola? Che povertà!
Io colleziono vasi in ceramica della Germania Occidentale prima della caduta del muro di Berlino.
Del periodo appunto in cui esisteva una divisione storica e politica della Germania, ovvero dal 1949 al 1989: un vezzo vintage pregno di storia.
Negli anni successivi al dopoguerra e fino alla caduta del muro, sorsero moltissime aziende nella Germania Ovest che dedicarono la loro produzione ai vasi di ceramica: la quantità di forme, colori, smalti e combinazioni fu tale da originare un ventennio così prolifico (tra il ’54 e il ’75 circa) da superare la produzione di vasi di qualunque altro paese al mondo.
Fat Lava, i vasi vintage della Germania


CHEAP & CHIC?
Ci sono dei pezzi fatti a mano diventati storici e d’alta collezione, con un notevole prezzo poco abbordabile.
Ma ce ne sono altri, più facilmente quelli prodotti in serie, ad un costo molto più accessibile: con qualche decina di euro in più rispetto ad un vaso dell’Ikea si può avere in casa un elemento decorativo riportato in auge anche dalle riviste di design e di interni.
Questo fa la differenza: circondarsi di oggetti diversi dal consueto e non omologare la propria dimora ai cataloghi delle catene di home decor, che si tratti di vasi tedeschi degli anni sessanta o di altri elementi decorativi di vostro gusto.



Dove trovare i vasi della Germania?
Scheurich è uno dei miei marchi preferiti. Sempre in riferimento alla produzione degli anni ’60 e ’70 e su Ebay o Etsy si trovano dei pezzi davvero interessanti, senza mai dimenticare di buttare un occhio ai mercatini dell’usato e del modernariato.
Parole chiave: west german pottery.
0 Commenti
Sono stupendi. Credo di aver trovato il mio primo hobby tedesco: trovare mille di questi vasi!!! 😉
Vai Ramona, ruba alle zie!!! 😀