Mi trovo sempre in difficoltà nel rispondere a quelle domande difficili sui preferiti.
Il colore preferito, la città preferita, l’animale preferito.
Secondo me queste sono domande più difficili della teoria delle bolle di Max Tegmark.
Quanti universi esistono? Non lo so. Qual è il mio cibo preferito? NON LO SO. Non può essere uno solo, perché privarmi degli altri, ci sono tanti cibi paralleli di cui non posso fare a meno.
Quello che so con certezza matematica è che uno di essi è la pasta e me la mangio in tutti i modi.
Il gratin di pasta poi è davvero spaziale perché lo si può preparare in anticipo e, mentre il forno lo cuoce, ci si può intrattenere con gli ospiti senza rischiare dei voti infami per l’ospitalità perché me ne stavo in cucina con lo scopo di sfamare i commensali ingrati.
GRATIN DI PASTA AL FORNO VEGETARIANA
(Dosi per 4 persone)
250 g di pasta corta bucata
300 g di patate
70 g di rucola
100 g di crescenza
5 cucchiai di Parmigiano Reggiano
60 g di burro
½ bicchiere di latte
sale, pepe, noce moscata
- Lessare le patate con la buccia, poi sbucciarle e passarle ancora calde nello schiacciapatate o schiacciarle con la forchetta fino a ridurle in purea.
- Aggiungere 50 g di burro, 2 cucchiai di Parmigiano, il latte, sale, pepe e noce moscata a piacere; amalgamare bene, poi aggiungere la crescenza ed amalgamare di nuovo.
- Cuocere la pasta molto al dente (io l’ho fatta bollire 4 minuti in meno rispetto a quanto indicato sulla confezione).
- Nel frattempo, sminuzzare la rucola (la si può tritare col robot) e aggiungerla al composto di patate e formaggio.
- Scolare la pasta, aggiungerla al condimento di patate e rucola e mescolare bene.
- Trasferire il tutto in una pirofila imburrata col burro rimasto, spolverizzare con i restanti cucchiai di Parmigiano e cuocere in forno a 200° per 15 minuti o fino a doratura della superficie.


0 Commenti
Sono contenta Federica!!!
Questa ricetta è di una semplicità imbarazzante ma geniale allo stesso tempo. Già provata e gustata, ottima!!
Che purtroppo però non sono formaggi “veri” e lo dico con la tristezza nel cuore perché sono agglomerati chimici di cui mi nutrivo volentieri e convinta di fare del bene light alle mie interiora :-(((
Comunque esistono anche formaggi con caglio vegetale, ad esempio il philadelphia!
Le cose che i vegetariani non possono mangiare sono: carne, pesce, formaggi con caglio animale, gelatina e cibi vari che contengono lardo e strutto. Non sono in molti a saperlo, io per prima ho mangiato formaggio con caglio animale per molti mesi prima di scoprire che non erano adatti ai vegetariani (fu un giorno tristissimo per me)!
Eccome! Gnam!
Verissimo hai ragione. Peccato che madre mia non si sforzasse in tal senso culinario! 😀
Non voglio passare per quella pesante e puntigliosa però vorrei dire che se si usa il parmigiano la ricetta non è vegetariana perché contiene caglio animale. Non che ci sia qualcosa di male ma semplicemente non è vegetariana!
Io adoro qualunque preparazione al gratin, anche le verdure hanno il loro fascino, per farle mangiare ai bambini questa è una splendida soluzione!
Paola
http://www.lechicchedipaola…
mamma mia sarà buonissima!
Sì cara, ruba e divora.