Paolo Fox lo dice sempre: non credete agli oroscopi ma verificateli.
E qui pare proprio che l’intera Cina abbia toppato: non è l’anno della capra, perché per il mondo fashion è l’anno dell’orso.
Avvolgente pelo da creatura polare, cappotti come manti di Grizzly sbiaditi e la collezione Ready to Bear di Moschino che, come al solito, cade in piedi coi must-have di intere generazioni che andavano a dormire con l’orsacchiotto, giocavano con la Barbie e hanno mangiato patatine MerDonald’s.
A me sembrava d’uopo cogliere la sfida cinese della capra e vederla trasformata in icona fashion, oltre che in formaggio e latte. E invece.
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Di questa capsule collection, che non mi convince, aridatece il vero Moschino please, salvo solo la borsa della Comolli, per le giovanissime, oltre alla cover. Per il resto bocciata, buona settimana
Paola
http://www.lechicchedipaola…
Invece io preferisco la borsa a orsacchiotto-peluche che però non trovo on-line, sarà già esaurita?!
Esatto… ahaah, è un orso poratcho!
Niente capre per Noemi! 😀
Chi lo sa? Certo che vanno via come il pane…
Speriamo che qualcuno abbatta Moschino!