Per la serie anche la mortazza salverà il mondo e la patata non piace solo a Rocco, ecco un pasticcio di patate al gratin con mortadella, rosmarino, panna e parmigiano.
Ingredienti che spesso si hanno in casa (che la panna non manchi mai amici, va bene anche quella di soia) e che sanno regalare la felicità e più di un pasto garantito.
Ricetta super facile. Se il vostro livello di pigrizia e/o abilità è pari a quello di Spike di Notting Hill, l’unico eventuale sbatta potrebbe essere quello di fare a fette 6 o 7 patate, cosa che si può ovviare dando un senso esistenziale a mariti, genitori, fratelli, coinquilini, abitanti della casa e passanti casuali tipo quelli che vogliono venire a installare il depuratore d’acqua o vogliono vendere la collezione delle monete d’oro ai tempi della Lira. Fateli entrare e metteteli ad affettare le patate.

PASTICCIO DI PATATE E MORTADELLA AL GRATIN
750 g di patate
150 g di mortadella
250 ml di panna
50 ml di latte
60 g di parmigiano grattugiato
1 rametto di rosmarino
burro
sale, pepe
- In una ciotola mescolare la panna con il latte, metà parmigiano e gli aghi di rosmarino sminuzzati; salare, pepare e tenere da parte.
- Sbucciare le patate e tagliarle a fettine sottili. Ridurre a pezzetti la mortadella.
- Imburrare una tortiera e procedere con uno strato di patate, mortadella, parmigiano e il composto di panna, ripetere fino a terminare con un ultimo strato di patate sul quale versare il restante composto liquido.
- Coprire la tortiera con la stagnola e cuocere in forno a 180° per 40 minuti, poi togliere la stagnola, mettere dei fiocchetti di burro e una manciata di parmigiano e infornare a 200° per un quarto d’ora abbondante o fino a gratinatura della superficie.


