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Vorrei ricordare quanto era bello il gossip da parrucchiere prima dell’avvento dei cinesi.
Pile di riviste gratis di tutta l’editoria italiana da leggere avidamente prima che la posa degli acidi corrosivi e della permanente anni novanta fosse terminata.
Il top lo si raggiungeva accompagnando la nonna dalla sua pettinatrice e godendosi lo spettacolo durante l’attesa sotto ai caschi che ustionavano il cuoio capelluto.
Oggi dai cinesi ti fanno la piega in 4 minuti netti, stanno zitti o parlano una lingua che suona molto wantong, shao mai e involtini primavera e non puoi nemmeno commentare le lacrime di Simona Ventura a Playa Soledad.
ISOLA
Simona Ventura finisce su un’isola da sola e piange tutte le sue debolezze manco fosse stata flagellata da una pioggia acida di scarpe Pittarosso.
Alessia Marcuzzi, criticata per la sua conduzione, diventa nervous, litiga col marito (Novella 2000 vocifera crisy) e piange le stesse lacrime chiusa dentro nel suo armadio Pax Pinella a 32 ante ma si rivolge al mondo gridando al complotto e urlando un volo alto #MePareceTodoEstupendo. A noi un po’ meno: ne abbiamo le palle piene dal tuo primo GF, il daje todos dell’anno scorso ci ha sfracellato la milza, quest’anno vedi tu.
Nel frattempo Mercedes Henger è ancora in apnea e sta totalizzando 167 ore, 23 minuti e 46 secondi e Alvin ha perso l’udito da entrambi gli orecchi.
TRASLOCHI VIP
Va bene che la busta del Carrefour fa molto proletario però la human people la biancheria da letto non se la porta a mano in mezzo ai cantieri e al pm10 milanese. Qualche settimana fa ho incontrato Aurora Ramazzotti e ho perso l’occasione per chiederle spiegazioni. Merito di morire ignorante.
NORTH WEST: IL PROBLEMA NON SONO LE EXTENSION
Hanno criticato Kim Kardashian per aver messo i capelli finti alla figlia di due anni, secondo me è più grave che, per portarla a giocare spensierata sullo slittino in mezzo alla neve, la vesta come un combattente della legione straniera o come una baby eroina del softair.
BELEN E STEFANO CI PERCULANO ANCORA
Ti amo, poi ti odio, poi ti amo, poi ti odio, poi ti amo.
E prima la famiglia di lei è troppo invadente, poi lui non lavora e lei è troppo diva, allora lui fa una pausa di riflessione low cost al Bulgari di Milano, poi lei va tutta hot nella sua camera d’albergo per riprenderselo, poi c’è sempre la crew di lei tra le palle, poi lui torna a lavorare ad Amici, prende casa a Roma, la lascia e dice che non c’è alcuna possibilità di recupero, allora lei va a Roma a mettergli le piante nell’appartamento (?) e poi lui va a Milano, a questo punto boh… le avrà portato il pane d’Altamura e le collant di scorta.
Signorini intanto si fa qualche euro.
ANCHE GLI ANGELI DI VICTORIA HANNO UNA VITA TRISTE
Che ci crediamo o meno, a questa creatura divina è stato chiesto di dimagrire. Allora lei, perennemente a dieta e addestrata a due allenamenti al giorno (supermodella, supersacrifici) in piena depre da missing carboidrato ha detto sai che c’è? Ciao Maria, io me ne vado.
Brava Erin Heatherton, sfanculali tutti e mangiati una doppia pizza ai quattro formaggi.
OSCAR BRANZANI TRONISTA DI MARIA
Giubilo e gaudio! Quel capotreno di Oscar Branzani è diventato il nuovo tronista di Uomini e Donne: si riesumino i treni a vapore, si alzino i passaggi a livello, fischino i Frecciarossa!
Inutile dire che ci aspettiamo grandi cose da questo ragazzo che nella bio mandata in onda mercoledì scorso (e che possiamo rivedere qui) ha già iniziato con lo spirito giusto: ha parlato di segni zodiacali, di una storia d’amore importante finita a causa delle corna subite (ciao Chiara Biasi!) e ha passeggiato sotto palazzo Palladini (sì, guardo anche Un posto al sole).
Mancava solo una citazione sui treni e poi sarebbe stato tutto perfetto.
Ma del resto… non è tutto oro ciò che è luce.
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Grazie che mi tenete aggiornate sui gossip, che adesso che il Blog delle Vipere è sparito, sono in lutto mondiale e mi sento sperduta….
E noi tiferemo per te ma nel caso la troppa luce ti lasciasse senza fiato facci un fischio e ti mandiamo ALVIIIIIIINNNNNNN
(poi però ti voglio vedere a fischiare se sei senza fiato….)
Ovviamente la mamma e tutta Napoli lo chiama Oschkar e io sono troppo felice di tutto ciò.
Ma sai che mi sono abituata alla sua immagine con gli occhiali tondi e quindi non mi dispiace? True love, a prescindere. Scendo a corteggiarlo 😀