855
La figura del portalettere può scatenare diversi
sentimenti: si può pensare a Pollara e Massimo Troisi, ai conti da pagare che
non vogliamo ricevere o ad un’epoca che ormai non c’è più, fatta di lettere
pensate, scritte a mano e attese come un regalo di Natale.
sentimenti: si può pensare a Pollara e Massimo Troisi, ai conti da pagare che
non vogliamo ricevere o ad un’epoca che ormai non c’è più, fatta di lettere
pensate, scritte a mano e attese come un regalo di Natale.
Sono vecchia quanto basta per
aver avuto degli amici di penna, per aver scritto lettere a mano, scegliendo la
carta e i colori e per aver atteso anche due settimane prima di ricevere una
risposta.
aver avuto degli amici di penna, per aver scritto lettere a mano, scegliendo la
carta e i colori e per aver atteso anche due settimane prima di ricevere una
risposta.
La storia dei portalettere è
fatta anche dalle loro uniformi –
sono bellissime da vedere alcune foto dell’Istituto Luce dei portalettere del
dopoguerra – che sono entrate nella storia del nostro paese.
fatta anche dalle loro uniformi –
sono bellissime da vedere alcune foto dell’Istituto Luce dei portalettere del
dopoguerra – che sono entrate nella storia del nostro paese.
Vi avevamo già parlato del
concorso postestyle e ora c’è una vincitrice con una nuova uniforme che andrà a sostituire
quella vecchia a cui tutti ora siamo abituati.
concorso postestyle e ora c’è una vincitrice con una nuova uniforme che andrà a sostituire
quella vecchia a cui tutti ora siamo abituati.
L’uniforme nuova – quella vecchia
risaliva al 1998 – verrà realizzata infatti sull’idea di una giovanissima studentessa di 22 anni dell’Istituto
Modartech: Beatrice Bazzano che ha
sbaragliato la concorrenza e ha convinto tutti con il suo progetto coerente e
riconoscibile.
risaliva al 1998 – verrà realizzata infatti sull’idea di una giovanissima studentessa di 22 anni dell’Istituto
Modartech: Beatrice Bazzano che ha
sbaragliato la concorrenza e ha convinto tutti con il suo progetto coerente e
riconoscibile.
I suoi modelli hanno infatti
vinto il contest di Poste italiane e Beatrice avrà una borsa di studio del
valore di 20.000 euro per accedere a un master e proseguire con gli studi.
vinto il contest di Poste italiane e Beatrice avrà una borsa di studio del
valore di 20.000 euro per accedere a un master e proseguire con gli studi.
Ecco la nuova divisa.