Parlando di Instagram potremmo discute di narcisismo, manie di protagonismo, di voglia di edulcorare in modo estremo il nostro quotidiano fino a dissociarlo dalla realtà o disquisire del momento storico in cui è passato dall’essere un social dove caricare “istanti” con lo smartphone ad uno dove caricare foto fatte esclusione con reflex, post produzione e set studiati come fossimo nel 2011 su Flickr o in un centro di igiene mentale per le nevrosi.
Tutto molto vero, soprattutto gli ultimi due punti e credo proprio siano stati il motivo dell’indiscusso successo di Snapchat dell’ultimo anno e mezzo.
Snapchat è un gioco super libero: non esiste il numero di follower, tutti si mostrano come realmente sono- abbiamo snapchattato tutte in pigiama, struccate, con le palle girate, mentre mangiavamo cibo triste e mostravamo la loro vita senza troppe sovrastrutture e paranoie- la durata di 24 ore dei video è un’ulteriore spinta di libertà, ci sono gli stickers kawaii e i filtri super belli e divertenti.
Non è necessaria alcuna guida per usare Snapchat, basta scaricarlo ed usarlo a sentimento, fine.
Probabilmente il successo di Snapchat si è sentito in casa Instagram e hanno pensato di risolvere la crisi in modo semplice: copiare spudoratamente snapchat ed aggiungere le instagram stories che altro non sono che una brutta copia di snapchat ma senza filtri.
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IO AD ESEMPIO NE FACCIO UN USO INTELLETTUALE |
Personalmente non amo molto i video, anzi, mal sopporto gli youtubers e mi annoio mortalmente coi monologhi, ma indubbiamente ci sono degli utenti che è piacevole seguire e che continuerò a seguire solo ed esclusivamente su Snapchat perché io non tradisco un luogo dove si possono vomitare arcobaleni.
Essi sono:
Sara Caufield (saracaulfield)
Sara vive a Singapore, viaggia un sacco, in vacanza va alle Hawaii e le piace il cibo e il ciccionate.
Aggiungo che non ammorba con monologhi inutili, serve altro per amarla?
Lei è il mio Discovery Channel asiatico.
Cecilia (santa.cecilia)
Super divertente, con lei rido fino a farmi uscire lo yogurt dal naso.
L’ho amata quando l’ho vista rifare in casa il balletto di Crazy in Love e tenere il karaoke serale.
Tegamini (tegamini)
Tegamini non è solo una blogger, ma un mondo fatto di libri, supereroi, unicorni e cose pucciose.
I momenti migliori del suo Snapchat? La rubrica “I librini di Tegamini”, le avventure di Ottone il suo gatto ciccione e quello che compra per il suo Unicorner.
Lonely Planet (lpsnapz)
Spero di avervi messo il nick giusto.
Account ovviamente dedicato ai viaggi.
Pataepisi (pataepisi)
Anche qui risate garantite e nessun ammorbo.
Drew Binsky (drewbinsky)
Il re dei travel blogger su Snapchat.
Drew è divertente, viaggia molto e spesso è a Festival musicali sparsi per l’Europa.
Maria (marimarihi)
It-girl di Grazia o forse ex It-Girl, ma è l’unica del mondo moda che non mi stanco di seguire dopo due minuti.