Volevo cominciare la settimana parlando della gente che non ce la fa e avevo pensato a cose tipo Gianluca Vacchi, i suoi balli dell’estate e i tatuatori di mezza Italia costretti a scrivere la parola resilienza sui ragazzi che ce la fanno ancor meno. Poi anche Nina Moric aveva dato
materiale perfettamente rispondente alla parola chiave farcela.
Ma mercoledì scorso ho scoperto l’esistenza dei MELARIANI e sono subito schizzati in vetta alla mia classifica di gradimento.
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| Pic by daniellucasfaro.com (lui non è melariano ma fa le foto belle) |
Prendiamo nota: esistono persone che si nutrono di sole mele.
Esse considerano la mela come il frutto dell’immortalità, di forma evidentemente perfetta per essere tenuta nella mano, girata e addentata senza colare, a differenza di altri frutti sporcaccioni tipo, che so, le pere. Mi domando come abbiamo fatto a non badare mai a questa evidenza lampante.
Grazie alla loro alimentazione varia – perché le mele vengono consumate intere, grattugiate, a pezzetti, crude, cotte, essiccate (fanno anche le spaghettate!) – e leggera, possono dormire solo quattro ore per notte perché dormire di più è uno spreco di tempo poiché i melariani c’hanno da fare.
Se sperimentassimo infatti, potremmo accorgerci di come ci ricoverebbero all’istante staremmo subito molto meglio.
Se anche voi siete melariani vi mando un grande ciao, gimme five, allora Eva c’aveva ragione.
Se anche voi non siete melariani e in questa lettura avete innalzato il livello di basimento e deliquio vi posso dire con immenso entusiasmo che c’è di peggio.
Ci sono i RESPIRARIANI. Loro vivono di sola aria e forse anche loro aspirano all’immortalità. Di sicuro aspirano. Poi se sia davvero solo aria non si sa.
11 Commenti
In Africa non esiste il cancro? Ma questi sono mai stati in Africa? Chiedo, perché forse devo aver visto un’Africa diversa.
Lamentarsi che le reti wireless sono “veleno invisibile” su Facebook: NON FARCELA FOREVER.
Se mi menzioni il Cicap entri nella classifica dei miei miti.
Mi sa che devi approfondire il discorso anche sui Pastafariani, ma lì è cosa leggermente diversa 😀
Già, probabilmente le mele devono cadere per spontaneo gesto, altrimenti è una violenza.
Domanda: se la mela è il frutto della conoscenza tanto che non la dovevamo mangiare ma ormai… questi cosa stanno mangiando, mele farlocche? Comunque io li adoro, se supero lo stadio “ommammamiacheca**opensanoquesti” mi divertono e soprattutto invoco Darwin che mantenga le promesse e non faccia proseguire la loro mutazione fruttariana…quasi quasi vado ad aumentare la quota annuale al CICAP che ne hanno bisogno…
Esatto, tutta purezza. Lo strudel FA BENE.
Grazie ragazze, ho scoperto che le autostrade di smagliature che mi ritrovo addosso sono segno della mia purezza, anche se le uniche mele che mangio sono quelle dello strudel.
Vvb
???????????????? Va a finire che per comicità i Melariani diventeranno i miei migliori amici! ????
Mamma mia, quanto sono pura, tra smagliature e cellulite.. ahahahh!
Pure a me fanno paura perché temo che nascondano voragini da psicanalisi pari a molti paperdollari! 4 mele al giorno da 200g e vi chiamo al mio funerale.
Isaac naturalmente. Faccio come le nonne che invertono i nomi dei nipoti. Perché io e tutti i Newton… sai che grigliate che ci facciamo? 😀
Due parole sul Vacchi te le prometto.