30 anni si compiono una volta sola, come tutti gli altri compleanni del resto.
Poi ci si può solo augurare di moltiplicare i multipli e i sottomultipli e di arrivare gioiosi e in salute a gridare cento, cento, cento come facevano davanti alla ruota di Ok il prezzo è giusto.
Si sa che le cifre tonde e gli ingressi nelle nuove decine sono dei fantastici pretesti per festeggiare più alla grande del solito e i favolosi 30 sono l’ultima decina prima degli anta e della lenta, progressiva e inesorabile decomposizione. Quindi Chiara Ferragni ha compiuto gli anni ieri, il 7 maggio – segno zodiacale toro -, ma sta festeggiando già da una settimana, meglio di qualunque dinastia reale.
E veniamo ai dettagli del #Chiara30.
CHIARA30 Atto Primo
Tutto è iniziato a metà della scorsa settimana con un party serale a base bollicine, dj-set by Fedez e Rovazzi, un maxischermo con amici, crew e parenti che si alternavano a snocciolare degli amazing aggettivi qualificativi con indosso un maglione colorato con la scritta Chiara (by Alberta Ferretti), il suo abito Swarovski tutto tempeshtato di preziosità e dei fantastici cartonati a dimensione reale del suo essere Chiara.
Off topic ma mica tanto: cartonati che forse hanno già segnato un trend poiché nelle instagram stories dei giorni successivi di Barbara D’Urso (sì, nel tempo libero leggo la Divina Commedia) comparivano cartonati di Carmelita che pareva tutta una citazione del #Chiara30.
Ma non finisce qui.
nuova sorpresa: hanno affittato e customizzato un vagone di un
Frecciarossa sul quale viaggerà con i suoi best 30 amici verso una
destinazione a lei ancora misteriosa.
Chiara invade Trenitalia e conquisterà i Balcani, penso io mentre
osservo che: sulla carrozzeria del treno c’è appiccicato l’adesivo rosa
Chiara30, i biglietti degli invitati hanno come sfondo il faccione di
Chiara, dentro al vagone ci sono tantissimi palloncini rosa, per ogni
passeggero c’è una magic box (rosa) piena di caramelle e carte da gioco, tutti si
intrattengono con urla, grida, musica e balletti di maschi fighi vestiti
da controllori.
E noi a piangere sui regionali sempre in ritardo.
Si svela la meta: approdano a Venezia, città dei fasti, delle feste e dei festini in cui ricchezza, nobiltà e trasheria si mescolano tripudianti da tempi dei Dogi, ottima scelta.
Pranzo al Baglioni Hotel Luna, in posizione dominante sulla città, a 80
metri da piazza San Marco e a un paio di milate di euro per la suite
vista laguna.
Amazing shooting e festeggiamenti vari con i maglioni colorati con la
scritta Chiara e poi cambio d’abito perché ancora non finisce qui.
— Gloria Genyor (@VitaSuMarte_G) 6 maggio 2017
Adesso ho capito il senso di Chiara Biasi alla festa. #chiara30 pic.twitter.com/iR3sAZr6R2— Gloria Genyor (@VitaSuMarte_G) 6 maggio 2017
Ecco perché non c’era Fedez! Sabato sera era sold out a Verona in una delle tappe del suo tour con J-Ax. Un sacco di guest cantanti al concerto: Alessandra Amoroso, Giusy Ferreri, Nina Zilli, Stash, Noemi, Nek, Sergione. Seratone.
Dopo le 22.30, sul palco di un’Arena di Verona sold out (ovvero 15 mila
persone), in diretta radio e video di RTL 102.5, arriva Chiara Ferragni
accompagnata da una bambina (ma chi era?!), seguendo le istruzioni volta le spalle al pubblico e guarda un
maxischermo nel quale vanno in onda i best moments di Fedez e Chiara
in tutti i loro luoghi di fantastici esterne – quanta Maria De Filippi in
tutto questo!. Poi ecco che arriva Fedez, col capello laccato e di smoking
bardato, canta una canzone inedita e dedicata in un tête-à-tête che già regala picchi di mascara sbrodolato a tutti.
Tutta l’Arena con un cuore in mano.
Fedez tira fuori dalla tasca uno scatolino, si inginocchia, anello, sposami.
VALLE DI LACRIME. [Video della proposta di matrimonio]
Prendo quello che prendi te
qualche bicchiere di Chardonnay
piene di ma piene di se ci si rivede fra un po’
vieni alle tre
non ho ancora visto la Tour Eiffel
ti blocco a Malpensa e ci vediamo a Charles de Gaulle
woo
Sembrava nulla e invece eccoci qua
tu la mia calamita io la tua calamità
una dose di certezza per le mie velleità
per sempre sarà .
Non servono anelli che ci tengono assieme
perché di anelli son fatte le catene
seppur così presto non ne faccio altrimenti
cuore in arresto
favorisca i sentimenti
nel pomeriggio lasciamo la stanza
io che non dormo sui voli Lufthansa
tu stai ancora un po’, ancora un po’.
Non ho mai fatto il nodo alla cravatta fino ad ora
la vita m’ha insegnato a farmi il nodo alla gola
mi spiace ti sei presa un paranoico d’adozione
per questo ho un problema per ogni soluzione
mm non ci pensi no, faccio un salto nel vuoto dei nostri silenzi
e ti h detto se mi tocchi stai attenta che ti sporchi
a casa ho un cuscino con vista sui tuoi occhi.
Sembrava nulla e invece eccoci qua
tu la mia calamita io la tua calamità
una dose di certezza per le mie velleità
per sempre sarà.
Non servono anelli che ci tengono assieme
perché di anelli son fatte le catene
seppur così presto non ne faccio altrimenti
cuore in arresto
favorisca i sentimenti
nel pomeriggio lasciamo la stanza
io che non dormo sui voli Lufthansa
tu stai ancora un po’, ancora un po’.
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allora auguri per loro.punto. 😉
Io per i 30 non mi ricordo manco che ho fatto, vedi tu 😀
Comunque questa immagine dei pinguini nani che nutrono i pulcini è troppo bella, awwww!
A me togli il quasi 😀
Però che bello nutrirsi di trash, ahah, sono una debole comare gossip addicted!
Dai, devo ammettere che pur di esserci avrei fatto questo sforzo 😀
Che dire, bravo fedez che per una volta si è impegnato e non le ha dedicato qualcosa di riciclato dalla sua vecchia relazione!! Comunque il compleanno è qualcosa di trashissimo, non so se avrei voluto essere invitata ed essere costretta ad indossare un maglioncino con scritto CHIARA
la foto dei mazzi di fiori mi sa di cimitero
Se il compleanno è stato così ho alte aspettative sul matrimonio…magari una cosa sobria da giro nel mondo in 80 giorni….
per me erano già, e ora ancor più, la regina e il re del trash/cafonal. stop.
Lo confesso: mi è quasi scesa una lacrimuccia guardando il video.