Ci sono giorni in cui tutto scorre stranamente bene da mattina a sera, gli uccellini cantano, fioriscono le ortensie, la gente intorno a noi è serena, il pranzo era ottimo, a casa tutto bene grazie, è pure arrivato il pacco di Amazon.
Poi arriva sera, torni a casa, ti rilassi e compare lei: la richiesta di amicizia su Facebook.
Improvvisamente muta lo stato di sprofondato abbandono nel divano e sale un irrigidimento pre-morte come se ti fiatassero sul collo la Cia, i Ris di Parma e la Stasi rediviva. All together now.
Mi hanno scoperto. Ma chi c@%&o è?!
La compagna delle elementari
Non la vedevi più dall’ultimo giorno della quinta e si è iscritta a Facebook ieri. W la modernità.
In genere l’equazione è: timide cesse che diventano pornodive, mini gnocche che ritroviamo sfrante dalla vita o sfatte da almeno 6 gravidanze.
Quindi nei suoi nuovi album troveremo: la silicon valley e gli amazing party vodka all you can drink oppure troveremo tutti i primi dentini dei pargoli, con annesse prime cacche nel vasino, primi giorni di asilo, primi giorni di scuola, prime Madonne.
Un uomo in divisa
Tranquilli, non è la Guardia di Finanza che vi chiede le tasse del 2006, né il vigile che vi ha visto entrare contromano. Non è nemmeno il pilota del vostro ultimo volo RyanAir che è rimasto folgorato dalla vostra stupendevole presenza.
E’ un finto colonnello di un finto esercito di un vero Stato americano a caso: si chiama truffa amorosa ed è ormai l’argomento top della Sciarelli a Chi l’ha visto?. Dietro a tutto ciò ci sono dei giovani africani che simulano amore infinito per spillare soldi infiniti.
Un ex (con o senza apostrofo per ricomprendere tutti i generi, tanto i dubbi e le perplessità sono le medesime)
Qui il perché si fa maiuscolo: PERCHE’?!
Ci vuoi riprovare? Mi vuoi ammorbare? Vuoi farmi vedere quanto sei felice adesso col tuo nuovo amo? Vuoi vedere con chi sto io? Mi vuoi chiedere indietro i regali?
Scusami ma quella merda di cuscino peluscioso a forma di cuore che ride l’ho usato per pulire l’auto dalle deiezioni dei colombi urbani.
= sprofondare in uno stato di morte sociale apparente.
Vuol dire accettare l’amicizia per dovere e bloccare la privacy su tutti i contenuti: lui potrà vedere solo le foto al parco faunistico, la festa per i 94 anni della nonna, la triste estate del 2013 col braccio ingessato.
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La smania di avere millemila contatti e/o di farsi i fatti loro 😀
Oh ma sti finti militari ci danno a tappeto eh!!
Poi voglio sapere eh!! Io non ho osato accettare!!! 😀