Il Pennywise della miniserie di It degli anni 90 è stato il peggior incubo di ogni bambino e tutti ce lo ricordiamo infilato in un tombino a bordo strada.
Razionalizzando, questa incarnazione di IT recitata da Tim Curry non era orrifica in sé, anzi, spesso assumeva quello che realmente erano le movenze ridicole di un pagliaccio, ma questo mix di risate e denti aguzzi funzionava benissimo.
Questa serie tv era talmente terribile e brutta da fare il giro e diventare, come spesso accade col trash, meravigliosa e stampata nella nostra memoria.
Certo, chi ha letto il libro ben sa quanto tutto sia molto più complesso e terrificante di quel film .
Ora, ecco le cose da sapere sul nuovo IT in uscita il 19 ottobre.
Pennywise.
La personificazione di Pennywise è recitata da Bill Skarsgård che ha i tratti, la mimica, e lo sguardo da psicopatico, assolutamente perfetti per il ruolo.
Bill Skarsgård sorride e spaventa il mondo.
In un’intervista raccontò come da bambino si fosse creato un alter ego malvagio con cui spaventava il fratello: improvvisamente cambiava mimica facciale, sghignazzava in modo inquietante per spaventarlo.
Insomma, involontariamente, si stava già allenando per la parte.
Personalmente lo trovo così affascinante che se mi chiamasse da un tombino con un palloncino in mano io lo seguire.
Il film di Andy Muschietti sarà sempre in due parti vista la lunghezza del romanzo di King e avrà una suddivisione cronologica.
Il primo film riguarderà l’infanzia del gruppo, il secondo la parte che si svolge nella loro età adulta.
La prima parte sarà ambientata negli anni 80, e non negli anni 50 come nel romanzo, mentre la seconda ai giorni nostri.
Il gruppo di ragazzini.
Sono la forza del romanzo e ci ricordano che non c’è nulla di più bello di un gruppo unito di preadolescenti alle prese con un mostro.
Per chi non ha mai letto il libro sarà una sorpresa trovare una miriade di analogie con il gruppo di amici di Stranger Things.
Il libro.
It è un romanzo horror scritto da Stephen King e pubblicato nel 1986 ed è sostanzialmente, per me, il suo capolavoro massimo.
Forse è in assoluto il miglior horror mai scritto, ma resta un grande libro di formazione e di amicizia.
La sua forza sta nell’aver scelto quel range di età, la pre adolescenza, di solito sempre snobbata da ogni romanzo, film o serie tv, ma che regala sempre grandi gioie.
I preadolescenti non sono più bambini, ma ne conservano lo stupore, e non sono ancora adombrati dalle turbe adolescenziali.
In mezzo, un’indagine puntuale e viscerale sulla paura e sulle brutture dell’animo umano.
La curiosa numerologia.
Il film di It esce esattamente a 27 anni di distanza dal primo film, come nel romanzo It si manifesta a Derry ogni 27 anni.
Il film uscirà un mese dopo il ventisettesimo compleanno di Bill Skarsgård, nato nel 1990, anno in cui uscì la versione con Tim Curry.
Insomma, andiamo tutti a giocarci il 27 al lotto.
Ecco il trailer: