Tiramisù d’autunno all’uva: versione leggera e veloce

Questo dolce al cucchiaio all’uva è molto affine al piacere cremoso e avvolgente del tiramisù ma dovrebbe contenere meno grassi perché ho sostituito la tradizionale accoppiata di mascarpone e uova con la ricotta e lo yogurt greco.

Si prepara molto velocemente e molto facilmente e poi si conserva in frigo fino al momento più atteso: la palata col cucchiaino.
Ho utilizzato l’uva ma la ricetta base si può tenere a mente e giocare come jolly con altra frutta, in base alla stagione: pere, cachi, fichi, pesche, ciliegie, prugne.

TIRAMISÙ ALL’UVA

(dosi per 4 persone)

60 acini di uva senza semi
50 g di vin santo o vino liquoroso
40 g di acqua
2 cucchiai di miele
400 g di ricotta
120 g di yogurt greco
3 cucchiai colmi di zucchero
8 savoiardi

• Tenere da parte una dozzina di acini d’uva per la decorazione, tagliare gli altri in quarti e metterli in una casseruola con il vin santo, l’acqua e il miele, cuocere a fiamma bassa per qualche minuto e mescolare bene per ottenere un liquido tipo sciroppo. Togliere l’uva con l’aiuto di un mestolo forato o di un cucchiaio, lasciando lo sciroppo nella casseruola a intiepidire.
• Con una frusta amalgamare bene la ricotta, lo yogurt greco e lo zucchero.
• Tagliare ciascun savoiardo in tre pezzi.
• Comporre il dolce suddividendo gli ingredienti in 4 bicchieri: disporre sulla base un po’ di uva cotta, un po’ di crema di ricotta, 3 pezzi di savoiardo imbevuti nello sciroppo, poi di nuovo uva cotta, crema e savoiardi e completare in cima con la restante crema di ricotta, uva cotta, gli acini interi a decorazione ed un eventuale goccio di sciroppo se ne è avanzato.
• Coprire i bicchieri con la pellicola e mettere in frigo per almeno un’ora e mezza.

Come vino liquoroso ho usato un Conforta della Fattoria Santa Vittoria di Foiano della Chiana (AR): vi consiglio di fare un giro in questa tenuta toscana e di prendere del tempo per una degustazione. Qui ho trovato il miglior Vinsanto che abbia mai assaggiato.