Quanto ci tengono alla pelle bella in Oriente ormai l’abbiamo capito: carnagione di luna, ombrellini per ripararsi dai danni del sole, beauty coreano, skincare giapponese e le rughe, queste sconosciute.
Ho scoperto l’esistenza di queste migliori app cinesi per il fotoritocco (che sono pure gratis!) in una puntata di Report (io sto a RaiTre come tutti gli umani stanno a Netflix) focalizzata sulla bellezza a tutti i costi, la chirurgia e le punturine frequenti come la mia voglia di riso alla cantonese e wonton fritti.

Scaricata all’istante e provata su alcune foto: si rimane sbalorditi dall’incredibile numero di funzioni che offre per la correzione e il perfezionamento del viso. Spesso si vedono sui social risultati di fotoritocco imbarazzanti, visi piallati, non solo rughe e occhiaie ma persino lineamenti scomparsi. Non avendo mai usato un’app di fotoritocco prima, pensavo che il risultato imbarazzante fosse inevitabile appena ci si posasse le ditina per spennellare via i segni indesiderati e invece non è vero! Tutto si può dosare ed è possibile anche agire con una correzione minima ma di grande risultato.

Le migliori app cinesi per il fotoritocco (che sono pure gratis!)
Meitu, per il fotoritocco completo e per la funzione beautify
L’applicazione cinese salvafaccia si chiama Meitu ed è scaricabile gratuitamente per Android e iOS: è un app per il fotoritocco che ha davvero moltissime funzioni che consentono di operare molte modifiche sulle foto.
Oltre a tutte le opzioni per ritoccare la qualità fotografica (che possiamo usare per le foto di paesaggi o di sill life) e regolare i colori, l’orientamento, lo stile, ecc. c’è un’apposita sezione bellezza che consente di agire sul viso e sul corpo.
Le funzioni beautify permettono di levigare la pelle, togliere rughe e occhiaie, sbiancare di denti e intensificare lo sguardo, rimodellare la forma del viso, snellire, allargare, riempire, togliere i brufoli, slanciare, aumentare le dimensioni degli occhi. Tutto assolutamente dosabile dal livello mi schiarisco l’occhiaia del selfie del party hard a Carmelita D’Urso assunta in cielo.
È tanto in voga il cambio dei connotati ma, o è palese che ci si stia divertendo a provarsi addosso una nuova faccia, o altrimenti, se si pensa di usare il fotoritocco in dosi massicce ed uscirne credibili, si ritorna all’imbarazzo di cui sopra.
Però alzi la mano chi non è felice di poter cancellare il brufolo indesiderato nelle foto del matrimonio della cugina, spianare la rughetta, levare l’ombra dell’occhiaia… cose che noteremmo giusto noi e il nostro specchio, eppure è un’opportunità rassicurante.
Con l’app cinese Meitu è inoltre possibile andare oltre al fotoritocco e divertirsi ad aggiungere stickers e funzioni molto kawaii per trasformare la faccia in versione manga.
MakeupPlus: l’app aggiuntiva per il trucco istantaneo
C’è di più: la stessa proprietà cinese di Meitu ha sviluppato anche l’app per il fotoritocco MakeupPlus (sempre felicemente gratis!) che permette di scattare un selfie con un’istantanea aggiunta di trucco sul viso.
Anche qui è consentita la regolazione dell’intensità per ogni cosa. Si può pensare che sia una trashata immane e invece è divertente e persino utile per scoprire quanto ci stanno bene o meno certi make-up, le sopracciglia più scure, le ciglia finte, l’ombretto oro, la riga verde, i vari colori di rossetto, ecc..
Si può scegliere un trucco molto naturale e delicato (per certi effetti si può lanciare la sfida a chi riesce a riconoscere che sono finti), fino a un make-up più sensuale da sera (o da gara!), che persino le trasformazioni in stile gotico, twilight e halloween. Inoltre intrattiene moltissimo i bambini e diventerete i loro idoli (appuntamento fisso con mia nipote che ci vuole giocare sempre).
Ecco un imbarazzante personale contributo col quale provo a rendere l’idea, sono coppie di foto dello stesso scatto con e senza make-up creato dell’app.



Le app cinesi che sono arrivate molto prima di altre a perfezionare il fotoritocco
I veri nerd pongono sempre l’accento sulla sicurezza dei software cinesi, segnalandoli come invasivi e di dubbia precisione sulla criptazione dei dati; il mio consiglio è quello di negare il negabile, ad esempio il consenso alla possibilità di effettuare chiamate, cosa che un’app che aggiunge il make-up non ha senso che richieda.
Io tuttora ce le ho installate e non ho avvertito nulla di sospetto, in caso sarò pronta a sciabolare e a picchiare duro con un duǎngùn.
玩得愉快 !
0 Commenti
Già provata! Non è affatto male ma questa mi sembra ancora più completa 😉
Ho fatto uno sforzo a lasciare ad imperitura memoria questi selfie 😀 Ti ringrazio per alleviare i miei imbarazzati timori!!!
❤ ❤ ❤
Mitiche, grazie!