Sempre cara mi fu la Rinascente di Milano che mi portò a scoprire Sister Jane, brand credo relativamente nuovo, dalle collezioni sempre interessanti di ispirazione vintage, con pezzi originali, tessuti buoni e dettagli di rifinitura particolari.
Tra tutto quello che potevo scegliere per decretare il mio colpo di fulmine con Sister Jane, sono ovviamente ricaduta su un vestito a micro quadretti in stile grembiule / picnic / country life ma col bottone diamantato, il dettaglio che fa la differenza.
Una volta tornata a casa, in preda alla delusione della micro-rella della Rinascente – quando scopri un marchio che ti piace vorresti assaporare lentamente il piacere di vedere almeno 230 capi diversi – ho sperato in un mistico trip sul loro sito internet. E infatti.

Sister Jane è inglese, con studio creativo a Notting Hill (ciao Hugh Grant) e un gusto vintage che ripercorre i vari decenni modaioli del secolo scorso con qualche accento vittoriano qua e là.
Curiosità: mi ero chiesta se sister volesse dire sorella in quanto suora ed è proprio così dato che il loro studio si trova all’interno di una chiesa sconsacrata; inoltre sono legati ad un altro brand dallo stile più contemporaneo che si chiama Ghospell e che dunque conferma l’assonanza ecclesiastica.
Altre info utili: ogni sei settimane rinnovano l’assortimento con nuove capsule collection, le taglie sono comode e per i nuovi iscritti c’è il 10% di sconto sul primo acquisto.














