Il preppy anni 90 style, lo stile dei ragazzi bene dei licei americani (preppy deriva da preparatory school), è fatto di camicie, felpe, gonne scozzesi, magliette col colletto, maglioni in cotone con le trecce portati sulle spalle, Hunter, ballerine, mocassini e scarpe tipo Timberland ed è uno stile legato al mondo del tennis, della barca a vela, del golf e del polo.
Qui qualche approfondimento culturale sulle origini della moda preppy.


I brands del Preppy Style anni 90
Tra i più noti anche qui da noi, Tommy Hilfigher e Ralph Lauren sono i brand statunitensi che nutrono le masse di preppy style e che saranno grati per questo ritorno delle magliette a polo.
A loro si aggiungono il marchio britannico del tennista Fred Perry e il francese Lacoste, anche lui tennista nonché proprio fondatore della polo nel 1926, periodo in cui si è sentita l’esigenza di introdurre un abbigliamento più comodo per giocare le partite di tennis, e dunque padre della ormai celebre maglietta in cotone con colletto e due o tre bottoncini.
Io sono assolutamente di parte: sebbene a tennis sia una schiappa e in tutti gli altri sport pure, ho sempre adorato le polo e ogni primavera estate le sfoggio con gioia abbinate principalmente ai jeans e ai pantaloncini corti. (Le preppies le mettono anche con la minigonna).
La moda, già da due stagioni, ci riporta in auge la forma di queste magliette con colletto e le promuove sia nel classico tessuto in piqué di cotone tanto in lustro negli anni 90, che nelle maglie più aderenti e a costine a ricordare gli anni 70.
Dimmi come ti stiro e ti dirò chi sei: prendete una maglietta in cotone qualunque, mettetela sull’asse e stiratela. Solo dopo questa operazione potrete constatarne la reale qualità del tessuto, la stabilità della forma e delle cuciture.
Avendo posseduto moltissime polo posso confermare che Lacoste è proprio il marchio migliore, le sue polo sono le più facili e veloci da stirare, non si storcono e rimangono molto belle per decenni.
In questo caso il prezzo vale tutta la qualità che ci porteremo appresso e negli armadi.
Piccolo trucco per risparmiare: andate in camerino con una taglia da ragazzo 14 o 16 anni. Sono perfette e costano meno.















0 Commenti
cosa dire…adoro le magliette polo 🙂
Cosa ne pensi di una polo da uomo un po’ oversize? Ho trovato una Fred Perry a 5 dollari in un charity shop a New York, non potevo lasciarla lì!
Ma grazie! Ho avuto anche RL, però secondo me Lacoste è imbattibile, lo vedo soprattutto quando le stiro… roba pallosa a prescindere 😀
Haha, un minimo dai 😀
Ahhh come mi piace questo ritorno a Cape Cod 🙂
Anche io amo molto il genere, oserei dire prima ancora di sapere che costituisse “un genere” a sè.
Negli anni ho accomulato un mezzo arcobaleno di Ralph Lauren, ottimo piquet di cotone anche quello, e se vi capita di passare per gli States ve le tirano anche abbastanza dietro.
ACE! per questo bellissimo post, ecco!
Gloria is the new Alberto Angela!
grazie per la tua cultura ! 🙂