Quando si pensa ad un viaggio nella Germania dell’Est non si può prescindere dalla conoscenza della storia del 900 e del dopoguerra che in questa zona ha portato una massiccia distruzione di grandiose città fiorite nel rinascimento e nutrite da un notevole trascorso artistico, ma cosa vedere a Dresda e Lipsia? Cosa è rimasto ddopo quel periodo di devastante storia?

Berlino è meta ambita di weekend alla scoperta delle capitali europee e rappresenta il simbolo di una suddivisione storica e sociale tra Germania dell’Ovest e Germania dell’Est, i cui quartieri sono stati profondamente segnati dalla presenza di quel muro tanto combattuto e finalmente caduto nel 1989, come ben ci spiega il magazine Discover di Expedia in un articolo ben fatto sulla città ai tempi della Guerra Fredda.
Ma la storia della Repubblica Democratica Tedesca (DDR) passa attraverso un’area più ampia che tutti gli appassionati di letteratura, musica classica, architettura, design, cultura tedesca, DDR e Stasi avranno senz’altro voglia di vedere con avidità.Il tour della Germania dell’Est che ho fatto lo scorso luglio comprende Dresda, Lipsia, Weimar e Eisenach e ve lo racconto qui a partire dalle prime due città.
Cosa vedere a DRESDA
- Dresda è la capitale della Sassonia ed è la città simbolo della ricostruzione: era ricchissima di architettura e di beni dall’alto valore culturale ma il suo centro storico è stato quasi completamente raso al suolo dai bombardamenti della seconda guerra mondiale; il devasto assoluto e le ridotte risorse economiche del periodo della DDR hanno fatto sì che tuttora sia ancora in corso il lungo processo di ricostruzione che sta portando la città al suo antico splendore.
- Nella piazza del mercato nuovo, dove si avvisterà anche una maestosa statua di Lutero, si trova la Frauenkirche della foto qui sopra, considerata la più bella chiesa luterana della Germania: è rimasta un ammasso di macerie fino agli anni 90, quasi con un intento memoriale, e nella facciata è ancora visibile il recupero delle antiche pietre scure, studio e opera di un accurato repertamento e restauro terminato nel 2005, 60 anni dopo le bombe. La visita al suo interno sorprenderà per la luminosità, per i palchi laterali (poco consueti nelle chiese cattoliche) e per la magnificenza dell’organo, tutte caratteristiche di notevole bellezza che si ritrovano nelle chiese di questa zona della Germania.
- Dresda è molto pratica da visitare perché i luoghi di interesse sono tutti concentrati e molto vicini tra loro, quindi nelle vicinanze si troverà lo Zwinger, un complesso barocco di notevole bellezza, costituito da un palazzo che circonda un grande giardino adornato da statue e fontane. Oggi è un’importante sede museale nella quale sono raccolti molti quadri fiamminghi e italiani del periodo barocco e rinascimentale; si possono ammirare opere del Mantegna, del Tintoretto, di Velazquez e Dürer, nonché la Madonna Sistina di Raffaello col dettaglio dei celebri angioletti che troviamo appesi in ogni dove e pure stampati sui plaid in pile che regalano col detersivo.
In un lato del palazzo c’è un carillon fatto da 40 campane in porcellana prodotte nella vicina Meissen che ogni mezz’ora suona le melodie di Vivaldi, von Weber e Humperdink.

- Altro edificio di notevole imponenza e bellezza è la Semperoper, il teatro dell’opera anch’esso distrutto e ricostruito. Bellissima la sua illuminazione notturna.
- Nonostante il devasto della guerra, Dresda è una città talmente di ricca di arte che per lungo tempo è stata Patrimonio dell’Unesco, riconoscimento che è stato poi tolto a seguito della costruzione di un ponte sull’Elba che ha guastato la visuale sulla città antica. Il fatidico ponte, così come il palazzo Albertinum, si possono vedere dalla Brühlsche Terrasse, un complesso architettonico che si affaccia sul fiume Elba e che Goethe definì il terrazzo d’Europa.





Altri luoghi di interesse caratteristico a Dresda
- A Dresda c’è lo Yenidze, un edificio che sembra una moschea ma in realtà era una fabbrica di sigarette, oggi luogo di uffici e ristoranti.▸Imperdibile il Fürstenzug, il murales di 102 metri costituito da 23.900 piastrelle di porcellana di Meissen (è il più grande mosaico di porcellana del mondo) che raffigura la linea successoria dei principi della Sassonia dal 1123 al 1906.
- Sempre a proposito di piastrelle e di meraviglie, non fate il mio stesso imperdonabile errore e andate alla ricerca della più bella latteria del mondo! Poco segnalata ma di notevole fascino, la Pfunds Molkerei è una storica latteria interamente ricoperta di piastrelle dipinte a mano e prodotte da Villeroy & Boch.
- Se siete appassionati del periodo della Repubblica Democratica Tedesca o del design della seconda metà del novecento, sarà obbligatoria una visita al Die Welt der DDR, il museo della vita quotidiana sotto il periodo della Stasi, ricchissimo di oggettistica, arredo, mezzi di trasporto (la famosa Trabant!) con molte ricostruzioni degli ambienti domestici e dei vari luoghi di lavoro.


Dove mangiare a Dresda
- Street Food: le bancarelle del Neuemarkt, Curry & Co.
- Cucina Tedesca: Zum Schiesshaus, Salsa Viola
- Hipster bohémien: Raskolnikoff

Cosa vedere a LIPSIA
- Se a Dresda l’impatto principale è quello della ricostruzione, a Lipsia si trovano le tracce della storia successiva relativa all’appartenenza al blocco sovietico. Lo si vede già nei pressi della stazione dove, sulle fiancate di due edifici e di un hotel, c’è un grande murales naif che raffigura il passaggio storico dal prima, in bianco e nero, al dopo, a colori.
- Lipsia è un’importante città universitaria in cui hanno studiato generazioni di intellettuali (come ad esempio Nietzsche) la cui sede storica risale al 1409 e che oggi vanta un nuovo edificio dalla particolare architettura che coniuga la modernità delle vetrate a specchio con la tradizione delle forme che richiamano la facciata di una chiesa gotica.
- L’università si trova nella Augustusplatz, luogo di interesse che accoglie il Teatro dell’Opera e la Gewandhaus, una delle più antiche sale da concerto tedesche ricostruita sotto il socialismo in uno degli esempi di architettura brutalista, corrente spesso presente nei Paesi del blocco socialista.Nella stessa piazza si trova la Kroch-Haus il primo “grattacielo” di Lipsia (di 11 piani) ispirato alla torre dell’orologio di Piazza San Marco a Venezia e la Panorama Tower dalla quale si può vedere la città da un’altezza di 120 metri.
- La Marktplatz, piazza del mercato, ospita l’Altes Rathaus, il municipio del 1556 in stile rinascimentale che ha visto ricostruzioni e modifiche varie nel corso della storia e dei bombardamenti; qui si snoda l’anima della città, ricca di negozi, di vita e di un mercato nel quale, come in tutta la Germania, si trovano meravigliosi fiori a prezzi decisamente più bassi che in Italia. Nei pressi della piazza c’è l’Alte Handelsbörse, un edificio storico che anticamente fu sede della borsa e che oggi è un centro culturale.
- Il Mädlerpassage è una galleria commerciale in stile art nouveau ed è un altro luogo caratteristico della città: nei pressi delle scale che conducono alla cantina storica (1530 circa) Auerbachs Keller, ci sono le statue del Faust che Goethe ambientò proprio qui.
- Oltre a essere città universitaria, Lipsia è anche città della musica poiché i più grandi musicisti tedeschi hanno lasciato qui le tracce della loro storia: Wagner ci è nato ed è stato battezzato nella
- Thomaskirche, la chiesa in cui c’è la tomba di Bach che qui fu maestro di cappella e in cui furono eseguite per la prima volta buona parte delle sue opere sacre.
- C’è la casa museo di Mendelssohn che aveva fondato il conservatorio della città e la casa museo di Schumann.
- Altra chiesa da visitare è la Nikolaikirche che ebbe anche un ruolo storico e politico come luogo di ritrovo delle manifestazioni pacifiche per la riforma della DDR.





“Naturalmente, per principio, si può sacrificare la vita, ma solo la propria”





Altri luoghi di interesse storico a Lipsia
A Lipsia è stata combattuta la famosa Battaglia delle Nazioni che segnò la disfatta di Napoleone e il Völkerschlachtdenkmal sorge per commemorare la celebrazione della vittoria e il sacrificio delle vittime: più di 100.000 in soli 4 giorni. E’ uno dei più grandi monumenti d’Europa, è stato costruito in 15 anni e merita una visita per la sua straordinaria imponenza che si può cogliere solo dal vivo. La torre è alta 91 metri e la vetta si raggiunge salendo 364 gradini o preferendo l’ascensore.


Dove mangiare a Lipsia
- Locali storici: Zum Arabischem Coffe Baum, Auerbachs Keller
- Cucina tipica tedesca: Ratskeller
1 Commenti
sono tutte le belle città.