Dieci giorni fa ho aiutato la mia nipotina di tre anni e mezzo a scrivere la letterina per Babbo Natale: vuole andare a Leolandia e vuole praticamente tutto il catalogo dei Playmobil, che coi giochi anni 80 potrebbero pure c’entrarci.
Siamo andati a imbucarla al villaggio delle luci e poi mi ha detto che la sera del 24 lascerà biscotti e generi di conforto per Babbo Natale e per le renne.
Io non ho mai lasciato i dolci per Babbo Natale (come forse potete immaginare…), lo vedevo già abbastanza pasciuto e soprattutto volevo tenere le cibarie tutte per me. Però le letterine eccome. Anni di letterine, anni di elenchi copiosi e anni di pigiami coi conigli non richiesti.
Ma per fortuna arrivavano anche i giocattoli, perlopiù quelli che non sporcavano e non emettevano suoni a decibel troppo elevati, per un evidente filtro di materna natura.
Ed erano i mitici giochi anni 80, signore e signori.
Quali giochi trovavano sotto l’albero i bambini degli anni 80 (e anche un po’ 90)?
Tra i miei giocattoli c’erano le Barbie con forniti guardaroba, scarpe e accessori, i mattoncini Lego con i quali costruivo dei pattini per poi salirci sopra e disintegrarli, altri giochi di sequenzialità logica coi pallini (vi ricordate il Rami?), giochi parlanti della Texas Instruments e Clementoni vari.
Io avevo il Dolce Forno e il Dolce Popcorn ma lista degli Harbert sarebbe infinita: Dolce Granita, Dolce Cioccolatino, Dolce Pastamatic, Dolce Zucchero Filato, Dolce Patatina, Dolce Crepes…
Finalmente ho capito perché oggi sono tutti cuochi, Masterchef e pasticcieri. La Harbert è il demone generazionale!
W i giochi anni 80 / 90 e w i revival.
Ma il regalo preferito era e rimane tuttora LA BUSTA COI SOLDI.



Volevo Hotel ma non me l’hanno mai regalato.



Però ovviamente dovevi averne almeno 15…













Già presagiva il futuro vivace: lavoro -> letto -> lavoro -> letto




Infatti nella versione odierna c’è più parità di genere.






0 Commenti
Ti ha corroso il divano??? 😀
Comunque è da due anni che tornato e infatti io mi sono sfogata a far mille bolle eh!!!
Meno male, meno traumi per le bimbe.. ahhaha!
Mitico Dolce Forno, i paciocchini di adesso sono molto più belli