Per perdere l’eventuale dignità residua diciamo, perché questo simpatico mondo ci offre tante opportunità per sentirci ormai alla frutta ma tanto prima della frutta c’è…? Il dolce. E allora va tutto bene.
Dopo aver cercato numerosi maglioni di Natale sono giunta alla conclusione che li facciano brutti di proposito: disegni e ricami pixelati, scritte pregne come Merry Animal Christmas, Happy Holla Days, Obsessive Christmas Disorder, applicazioni di renne che vomitano addobbi!
Ma dopo aver già visto due villaggi del Natale che assorbono la metà del fabbisogno di energia elettrica dell’Italia, un Babbo Natale gonfiabile nel giardino della mia vicina col cane che glielo bucherà subito, le proiezioni di luci 3d sugli intonaci delle villette a schiera e le renne fosforescenti sui balconi, penso che il mio maglione natalizio passerà anche abbastanza inosservato.
Ma dove, come, quando?