Provate a chiedere alle persone che conoscete che cosa associno all’inverno, vi risponderanno tutti: freddo, Natale, neve.
Veniamo meglio negli scatti in bianco e nero perché la pelle ha ormai perso qualunque colorito dell’estate e vira a un incarnato la morte ti fa bella, si disidrata per il freddo e per il clima secco del riscaldamento, la beauty parola d’ordine è idratare.
Questi sono i miei idratanti must-have per l’inverno: provati, approvati e inseriti nella mia skin-care quotidiana.
Wonder Roll dell’Estetista Cinica
Lo uso da circa un mese, è un siero liquido con la vitamina C che si rolla su viso e collo lo si fa penetrare picchiettando, prima di mettere la crema idratante. La pelle è più tonica e il colorito è decisamente migliorato.
Idratante viso di Double B e Imerage di Amimanera
Sono i miei idratanti preferiti per l’inverno perché sono molto nutrienti ma non appesantiscono; li sto usando entrambi, perché uno sta nella casa di città e l’altro nella casa al lago. Per me sono una garanzia di pelle migliore, molto morbida e al limite del perfetto che può raggiungere.
Crema mani e piedi di Caudalie
Perché Caudalie ha fatto anche la crema piedi ma non è detto che abbia a portata di mano proprio il tubetto giusto, dunque a volte metto sui piedi quella delle mani o viceversa. Entrambe perfette per fare da maschera nutriente all’annoso problema dei piedi secchi: un bel pediluvio con scrub per eliminare la pelle morta una o due volte a settimana e tutte le sere una dose generosa di crema sui piedi con un paio di calzini per non sporcare le lenzuola, piedi da favola!
Balsamo per labbra Carmex
Dopo aver provato così tanti tipi diversi di burrocacao da sfiorare il centinaio, continuo a eleggere il Carmex come mio preferito, in grado di riparare dal freddo più polare e di ristrutturare le labbra in 24 ore o poco più. Qui ho trattato l’argomento labbra in modo più approfondito.
I vestiti a volte non bastano e nemmeno la dimensione delle borse se sono costrette a contenere accessori supplementari per ogni evenienza come berretto, guanti, ombrello, gilet in pelo dell’uomo di Neanderthal che dallo scorso anno la moda ha evoluto in cappotto o giubbino a orsetto.
Biscotti ai mirtilli rossi e pistacchi
Clafoutis d’inverno alle pere e rum
Tortino al caffè con cioccolato bianco