Pinterest è il luogo delle meraviglie che quotidianamente ispira le masse di utenti in cerca del bello e dell’utile, spesso scaricato, spesso non capito.
Ma cos’è? Come si usa? E soprattutto perché usare Pinterest?
Credo che in un giorno di pioggia, mentre stavamo mangiando etti di canestrelli, me l’abbia chiesto pure mia nonna e pure mia nonna potrebbe ritrovarsi a usarlo con molta soddisfazione perché Pinterest è un sito trasversale utile a tutti, per ragioni personali, professionali o entrambe.
Approfondiamone insieme i dettagli.
PERCHÉ USARE PINTEREST
Ah, un’altra grande verità su Pinterest è che tanti ce l’hanno ma pochi lo usano per davvero.
Grosso sbaglio.

1) È un motore di ricerca, non è un social
Pinterest è una piattaforma sociale in quanto il suo utilizzo completo richiede l’iscrizione dell’utente ma non è un social network perché non basa la sua natura sulle interazioni e sullo scambio di messaggi tra persone.
È più corretto dire che Pinterest è un motore di ricerca alternativo agli altri e sul quale si possono trovare immagini che ad esempio su Google non si trovano (lo so, è incredibile e tuttora non riesco a crederci sebbene l’abbia sperimentato personalmente!).
2) Perfetto per chi ama “guardare le figure”
Pinterest è un luogo di genere prettamente visivo: una prima ricerca testuale produce risultati di immagini e il focus si può ulteriormente stringere attraverso la selezione delle immagini più pertinenti che ne porteranno altre simili o ancora migliori per il nostro scopo.


Ecco un utile glossario per la guida all’uso di Pinterest:
- PINTEREST è la contrazione di PIN of inTEREST
- PINS: proprio come gli spilli che si appuntano, sono le immagini salvate su Pinterest
- BACHECHE o BOARDS: sono le cartelle nelle quali andiamo a salvare (quindi a PINNARE) i nostri pins, cioè le immagini di interesse
- LINK: ogni immagine riconduce al link di origine del quale sarà spesso possibile approfondire l’argomento (ad esempio: molto probabilmente, il clic all’immagine di una torta al cioccolato porterà alla ricetta di quella torta al cioccolato)

3) È adatto a tutti
Allo stesso modo in cui tutti usano Google per fare le proprie ricerche, Pinterest è altrettanto trasversale e abbraccia tutte le tipologie di utenti: giovanissimi, adulti, trono over, femmine e maschi.
Una ricerca americana del 2018 sui dati demografici dei “pinners” di Pinterest dice che metà dei millennials statunitensi lo usano, il 68% degli utenti sono donne tra i 25 e i 54 anni e il 40% dei nuovi utenti sono uomini.
Anche gli utenti di sesso maschile infatti stanno scoprendo che Pinterest non è solo moda, smalti, ricette, embroidery art, ma anche viaggi, fai da te, motori, sport e molto altro.
Su Pinterest si trova davvero di tutto, ecco perché è per tutti.

4) Salvi molte immagini ma occupi zero memoria
Su Pinterest si possono creare delle bacheche tematiche, ovvero delle cartelle di immagini nominate in base a un qualunque argomento di interesse: ricette dolci, fai da te col legno, paesaggi islandesi, ecc..
Sei tu che scegli cosa salvarci dentro e questo materiale fotografico sarà strutturato e sempre disponibile dentro al tuo profilo Pinterest e non nelle cartelle del tuo pc che altrimenti andrebbero a saturare tutta la memoria dell’hard-disk.
Altra comodità che ne deriva: le immagini salvate saranno accessibili da qualunque dispositivo poiché basterà loggarsi in Pinterest con le proprie credenziali per vedere tutto.


5) È un valido strumento per diffondere la tua presenza in rete
Se hai un’attività online, gestisci un marchio di prodotti, offri servizi, hai un sito o sei un blogger, la tua presenza su Pinterest è senz’altro un ulteriore spazio nel quale veicolare le tue informazioni, una vetrina in più.
Tenendo sempre a mente che Pinterest è affine al concetto di motore di ricerca, mediante il caricamento di immagini che puntano direttamente al tuo sito potrai ottenere un posizionamento dentro alla piattaforma, auspicare la viralità del tuo contenuto affinché aumenti il traffico e l’interesse verso il tuo sito, i tuoi prodotti e la tua attività online.
Cosa dovrai fare in più rispetto a un account normale? Cambiarlo in account business e verificare il sito internet associato. Così potrai accedere a tutte le statistiche e conoscere meglio le esigenze e i gusti dei pinners.

Il mio uso di Pinterest è per piacere personale e per spargere nel pianeta i contenuti di Vita su Marte.
Essendo un motore di ricerca, i risultati di un uso professionale non si individuano nel numero di followers ma nelle visite mensili: ad aprile ho avuto il mio record personale di 3 milioni di visualizzazioni mensili! Giuro che non volevo fare concorrenza alle visioni di Medjugorje.
Mi trovate col nome utente gloriadiblasi.
Un motivo per NON usare Pinterest
È una droga.

2 Commenti
“Facebook ti fa odiare persone che conosci da sempre e Pinterest ti fa amare persone mai conosciute” cit.
Ahah, una grande verità direi ?