Film americano, interno notte, lei a casa di lui.
Cena frugale, ma forse anche solo un bicchiere alcolico come convenevole che scivola verso il preliminare.
Lieto accoppiamento che va dal romantico al selvaggio.
Qualche ora dopo lei si alzerà nella prima luce del mattino e indosserà la camicia di lui.
Eccolo lì: l’immaginario collettivo su quell’indumento che copre il risveglio della notte ideale è definitivamente timbrato e la camicia si fa sexy per definizione.

Ok, adesso è giorno e dobbiamo fare i conti con la luce, gli all inclusive dei carboidrati e la fornitura obsoleta del nostro armadio ma abbiamo tanti motivi per considerare la camicia come un valido alleato per la nostra femminilità, persino quando gli abiti sono più formali e sobri.
La camicia è sexy ma anche democratica perché sta bene a tutte
Quando scegliamo una camicia o una blusa ci focalizziamo su due aspetti principali: il taglio e il tessuto.
La classica camicia Oxford sta bene sia a chi ha qualche chilo in più, perché il cotone vestirà le forme senza evidenziare i rotolini di troppo (purché si scelga un taglio dritto, non sciancrato e magari un po’ oversize come la famosa camicia di lui), sia ai fisici più asciutti che, in base ai gusti, potranno scegliere un modello più avvitato per esaltare il punto vita o più morbido con ruches e volant per riequilibrare le proporzioni.
Chi ha un seno molto generoso può cercare una camicia senza bottoni (in questo caso il tessuto sarà più morbido o elasticizzato, con cerniera laterale o una chiusura sul di dietro); per un seno mediamente generoso si può intervenire con l’aggiunta di un accessorio come una collana a più fili che aiuti la scollatura a stare al suo posto; e chi ha un seno più piccolo può osare il vedo non vedo, quello che c’è o non c’è (mistero), grazie a una scollatura più profonda.

Le francesi ci insegnano a fregarcene (d’ogni cosa, così, in generale)
Quando una francese si veste con le prime cose che aveva abbandonato su una sedia impagliata mette un paio di jeans e una camicia. Che di sicuro non sarà apprettata e magari sarà pure malamente stirata. Perché, come da approfondita analisi nel capitolo sensualità alla corte di Francia, poi il tocco magico starà nella slacciatura finta distratta.
Le magnifiche proposte di Sézane
Possiamo decidere noi come e quanto
La camicia può vantare un suo sex appeal intrinseco anche nei classici tagli da ufficio di colore bianco o azzurro.
Ma è un capo per cui la moda ci offre sempre molti modelli diversi che danno luogo a infinite combinazioni: il taglio aderente, quello morbido, quello oversize; la lunghezza, la forma e l’ampiezza delle maniche e del colletto; i tessuti fluidi come il raso o la viscosa, il i le rifiniture come le arricciature, gli inserti in pizzo, i ricami in sangallo, le trasparenze, i fiocchi, i bottoncini.
In base alla nostra silhouette e alla carica di femminilità che vogliamo esprimere potremo scegliere quanto allacciare la camicia, osare una scollatura sulla schiena, un’arricciatura sensuale o un fiocco morbido. O più semplicemente, di portare una camicia vintage annodata in vita.
C’è un solo motivo per scegliere di NON indossare la camicia
Bisogna stirarla.









(camicia a caso stirata malamente)

4 Commenti
La camicia…sempreeee!!!!Senza stirare..?da provare…se dici che fa “francese”?..mi voglio fidare.ciao ciao??
Mannaggia, certe camicie non si possono non stirare… che palle!!! 😀
Gloria perché non fai un post sulla descrizione dei capi di Aliexpress e altri siti cinesi, io le leggo per tirarmi su!
E comunque buona camicia a tutti!
Claudia
Sempre una camicia coi baffi! 😀
Tengo a mente la tua richiesta 😉