Non esiste maglietta, top, camicia, blusa, maglia o maglione che venga lasciato a librarsi nell’aere e sopra il nostro deretano: infiliamoci tutto dentro è il mantra da recitare dopo il respiro profondo e l’Oṃ namaḥ Śivaya.
C’è da dire che con la t-shirt in cotone sottile tutto si fa semplice, accettabile, un tripudio anni 90 che piace e convince.
Con la camicia è quasi d’obbligo (così possiamo anche evitare di stirare il fondo!), salvo momenti after sex nei quali direi di non mettercela dentro le mutande giusto per onorare il trend.

Ma il passaggio dall’estate all’inverno si farà duro e complicato perché la moda ci invita a fare il top in the bottom anche di maglioni e giacche.
MAGLIONI E GIACCHE DENTRO AI PANTALONI O AI JEANS.

Ci tolgono la gioia di camuffare il gonfiore post prandiale
La moda vorrebbe umiliarci ma possiamo anche farne allegramente a meno quand’anche il rischio fosse quello di uscire di casa più bombati di un bigné alla crema e sfoggiare il giropanza di Giuliano Ferrara.

Soldi e soldi alle sarte cinesi per far stringere il punto vita in cui entra sempre la famiglia, poiché è il sedere che mi comanda la taglia in più, e poi vengono a dirci che ci dobbiamo metterci dentro il pile di pecora?!
La ragione di tutto ciò
Questo perché si deve vedere la vita alta e si deve vedere la cintura.
Altrimenti che la compriamo a fare questa roba se non si vede?!















2 Commenti
Urge cintura da esibire e … punto vita.
Claudia
Ehm… il punto vita è fluttuante ma di cinture ho un bell’assortimento!