La crema di merluzzo è uno sfizio che allieta il palato dalla semplice bruschetta per l’aperitivo fino ad arricchire diversi tipi di preparazioni che si portano in tavola.
Questa mia ricetta è una versione molto rapida da preparare e può ricordare il baccalà mantecato che i veneziani doc preparano con lo stoccafisso.
Ma la ricorda vagamente perché il pesce e il procedimento della ricetta originale sono ben diversi.
Il baccalà mantecato val bene un weekend a Venezia.
A casa mi “accontento” di fare la crema di merluzzo senza spandere l’olezzo nelle stanze coi tre giorni di ammollo che richiederebbe il pesce sotto sale.
Una volta preparato il tema… agisco con le variazioni!
A palate sul pane tostato oppure in tavola.

Qui vi lascio il mio procedimento rapido per la crema di merluzzo e un’idea per l’antipasto. A breve pubblicherò una ricetta che la prevede anche in un primo piatto!
CREMA DI MERLUZZO
500g di merluzzo (fresco o decongelato)
latte
olio di semi di girasole bio
- Disporre il merluzzo in un tegame e coprirlo con il latte, cuocere per circa 20 minuti a fiamma media e coperto.
- Scolare il pesce, attendere che non sia bollente e poi metterlo in una ciotola o in un boccale ampio riducendolo in pezzetti. Va maneggiato con le mani alla ricerca delle lische da togliere.
- Azionare le fruste (o la planetaria con il gancio a foglia) e aggiungere a filo l’olio di semi di girasole fino a quando il pesce lo assorbe (io ne ho usati circa 150g). Proseguire con le fruste azionate per ottenere la cremosità.
- Se necessario, regolare di sale.
Conservare in frigorifero e consumare entro 3-4 giorni al massimo.
In questa preparazione non si usa l’olio extra vergine di oliva perché coprirebbe il sapore del pesce.
Generalmente il merluzzo ha una sapidità sufficiente per evitare l’aggiunta di sale ma assaggiate e seguite sempre il piacere del vostro palato.

E dopo il doveroso assaggio sulla fetta di pane, ecco la prima idea per usare la crema di merluzzo.
Un piatto senza glutine che può essere servito come antipasto oppure come secondo. Per l’antipasto consiglio l’uso di patate medio piccole. Se invece volete un piatto più sostanzioso e saziante procedete pure con delle patate di dimensioni più grandi.
PATATE RIPIENE DI CREMA DI MERLUZZO
dosi per 4 persone
4 patate medio-piccole
6-8 cucchiai di crema di merluzzo
uova di lompo nere
aneto o finocchietto per guarnire
- Lessare le patate ben lavate e con la loro buccia.
(Nella pentola con acqua fredda per 20 minuti circa dopo il bollore dell’acqua, oppure nel microonde dopo averle bucherellate e messe in una pirofila coperta di pellicola per 5 minuti alla massima potenza, o seguendo le istruzioni dell’apposito sacchetto cuocipatate). - Quando le patate sono cotte e non più troppo bollenti, tagliarle a metà per il lato della lunghezza, rimuovere un po’ di polpa con l’aiuto di un cucchiaino e spennellarle con un po’ d’olio.
- Metterle in forno a 200° per farle dorare.
- Riempirle con la crema di merluzzo e aggiungere in cima le uova di lompo e le erbe aromatiche (aneto o finocchietto).

Curiosità: qual è la differenza tra merluzzo, stoccafisso e baccalà?
Merluzzo è il nome del pesce, stoccafisso e baccalà sono i nomi del suo metodo di conservazione. Lo stoccafisso è essiccato all’aperto per tre mesi e viene prodotto solo in Norvegia. Il baccalà è sotto sale (il sale assorbito dal merluzzo deve superare il 18%). Esiste anche il baccalà salato ed essiccato, in questo caso la procedura di essiccazione avviene dopo la salatura: il baccalà salato viene messo in un tunnel di aria calda ad asciugarsi per circa 4-7 giorni.