Il meglio dello street style alla Milano Fashion Week: i trend e i gossip

Vi dico già che questo post contiene ben 70 pregiatissime immagini di street style della Milano Fashion Week che si è svolta la scorsa settimana.
In modalità topo da biblioteca e archivista catalogatore, ho raccolto gli scatti dei fotografi più prolifici e li ho suddivisi nei trend (e nei gossip) che gli influencer della moda hanno portato nelle strade e alle porte delle sfilate.

Questa settimana milanese della moda si è intersecata suo malgrado con le vicende del coronavirus e si è conclusa con la scelta di Armani e Laura Biagiotti di sfilare a porte chiuse, senza stampa, né pubblico, né buyers ma con la passerella e la collezione visibile in streaming.

Ma poteva andare peggio: parlando solo di economia e di moda, se l’allerta del Ministero della Salute fosse arrivata prima, il fashion system ne avrebbe risentito in toto, come anche le attività commerciali e di ricezione e ospitalità che ruotano intorno a questo grande evento.

(Cosa che purtroppo accade adesso e debiliterà le finanze dell’Italia intera).

E soprattutto non avremmo avuto queste foto.

street style milano fashion week — @eleonoraph

Trend moda nello Street Style della Milano Fashion Week 2020

Il colore arancione

Uno dei colori più visti praticamente per ogni cosa: maglioni, felpe, borse, accessori, scarpe, giacche, bermuda. A quanto pare c’è bisogno di vitamina o di Anas soccorso stradale. Ancor di più che del classic blue che, come ogni colore Pantone, necessita di tempo prima d’esser assorbito.

biglietti di natale spiritosi — @eleonoraph – @fashiontomax – @matteotriola

I toni neutri

È dall’anno scorso che il grigio praticamente non s’è visto perché tutto lo spazio del neutro se lo sono presi i vari cammello, biscotto, cappuccino, caramello, wafer, cornetto e altra roba commestibile sul marrone chiaro. No, io il cammello effettivamente non lo mangio. Ma tutto questo proseguirà ancora e ancora.

Il colletto Peter Pan

Scrivevo qui che il colletto si fa questione seria, soprattutto quello anni 70 e quello da Peter Pan. E sempre lì ho scritto perché si chiama Peter Pan e perché la Disney ci confonde le idee. A me questo trend non dispiace, sento anche io l’urgenza di andare in giro con un bavaglino ricamato.

La felpa

Il pezzo che non mi aspettavo. Ma non ho potuto fare a meno di notare che la felpa sia stata scelta da più modelle e fashion icon. Sobria, in tinta unita e priva di scritte. L’outfit a chilometro zero: così a casa, così in strada.

Bermuda e pantaloncini

Pantaloni corti: dal formato bermuda sopra al ginocchio, agli shorts collocati tra l’inguine e la metà del femore. Accetto tutto purché non proseguano con la malsana idea germogliata nel 2018 di farci andare in giro coi ciclisti da bici o da interno coscia che sfrega.

Gli occhiali grandi

Teniamoci prontissime a regalare le vagonate di cat eye e i micro occhiali da gatta arrabbiata. Oppure teniamoli per quando andremo in piscina o in spiaggia e “porto quelli meno belli perché ho paura di perderli”. Il 2020 sarà l’anno degli occhiali rettangolari e dei maxi occhiali da diva o da nonna. Diva e Nonna. Presto su Marte un approfondimento dedicato.

Denim su denim

Ovvero jeans tono su tono, di toni diversi, little tony. Mio mini pony.
Abbiate compassione quando esterno la mia problematica con le assonanze tale da non permettermi una vita equilibrata: sono la stessa persona che ha una succosa cartella con molte altre testimonianze del trend tutto jeans che andrà in onda a breve su questi schermi.

Le righe della camicia

Camicie con le righe da camicia ma anche pantaloni, giacche, abiti, gonne con la stessa fantasia. Vediamo quanta presa farà in una stagione in cui effettivamente le righe tornano sempre alla ribalta. Io sono noiosa e, come una Susanna Agnelli rediviva, preferisco sempre le righe bretoni.

Il rosa

Uff, praticamente questo street style della fashion week milanese mi costringe a spoilerarvi tutti i post sui quali sono all’opera per i giorni a venire. Sì, ce n’è uno anche sul rosa con una curiosità imperdibile. Chi cambia canale brucerà nei 464 °C del pianeta Venere.

I capispalla del passato

Qui abbiamo Chiara Ferragni (anch’ella con pantaloncini corti) con un giaccone montgomery che ricorda i montoni indossati dai padri negli anni ’80 e Anna Dello Russo col cappotto in velluto a coste molto anni ’70.

La camicia a pois

Guarda caso proprio l’altro giorno è uscito un approfondimento sul tema della camicia a pois. Abbiamo a disposizione una bellissima low cost azzurra, non facciamocela sfuggire.

Lo zebrato

Tra i comandamenti della moda c’è quello di non prendere mai per pazza Blair di Atlantic Pacific che già da qualche tempo si era espressa senza lasciar spazio agli equivoci sul tema dello zebrato. Ok, abbiamo recepito il concetto. Zebrato nature nero su bianco ma anche zebrato sui toni del marrone, arancione, verde e tinte fluo.

I miei preferiti

Un po’ di gossip tra lo Street Style della Milano Fashion Week 2020

La succursale di Uomini e Donne

Mai come nelle sfilate di questo periodo si son viste più ex troniste ed ex corteggiatrici che vip di altra natura. Però nei front row mancava Gemma Galgani, non si fa.

Niente punturine!!!

Ormai lo scoop è scovare chi non si inietta botox, siliconi e varie sostanze rimpolpanti. I fotografi di street style ci rendono le foto al naturale e quindi quel che c’è o non c’è si vede. W la natura.