Chi siamo? Che facciamo? Dove andiamo?
Da nessuna parte o a far la spesa.
Abbiamo acceso tutte le candele profumate che avevamo in casa?
Abbiamo fatto l’inventario dei vestiti che possediamo?
Ecco io mi sono accorta che non è vero che non ho mai niente da mettermi: la verità è che è tutto da stirare e non mi basterebbe nemmeno un anno di quarantena per decidermi a esaurire la pila di roba.
Ma giustappunto, dopo 30 mattine con la mitica sigla che ha fatto ballare tutto l’Instagram… veniamo al sodo con la terza e ultima maxi puntata di Casa Marziana e le idee per il tempo libero che ci facciano fare tutto tranne che stirare!
E ricordiamoci che, come ha detto Nicola Porro, la miglior vendetta verso il virus è vivere bene.


Le tastiere delle redattrici marziane sono calde! A loro la parola sulle belle cose da fare durante il tempo libero da trascorrere a casa.
Casa Marziana: 10 idee per il tempo libero
1. Orientarsi tra i corsi di lingue online
2. Pet therapy domestica come antidepressivo per tutta la family
3. Come mettere ordine tra le ricette
4. Fare una piuma in stile boho
5. 5 libri per adulti che piacciono ai bambini
6. Guardare i cartoni animati di Hayao Miyazaki
7. 5 maschere viso homemade
8. Colorare dappertutto
9. 2 ricette dolci col cioccolato
10. Viaggiare dal divano con le webcam del mondo
1) Orientarsi tra i corsi di lingue online
Non possiamo andare da nessuna parte, è vero, ma possiamo conoscere nuove culture anche imparandone la lingua! Visto che abbiamo tanto tempo a disposizione, possiamo sfruttarlo per migliorare o imparare quella lingua che ci ha sempre affascinato grazie alla tecnologia che ci mette a disposizione:
- App come Duolingo (permette di imparare inglese, spagnolo, francese e tedesco) e Busuu (mette a disposizione 12 lingue, tra cui anche cinese, giapponese e arabo) che vi guidano passo passo alla scoperta degli elementi fondamentali di una lingua con esercizi divertenti.
- YouTube ha tantissimi canali con lezioni di lingua, se volete imparare il russo (una lingua a caso!) la migliore è sicuramente Tanyusha Priviet.
- Instagram è un’altra fonte di conoscenza grazie ai tantissimi profili, a volte anche collegati ad account YouTube, di insegnanti di lingua: per l’inglese la migliore è Pronunciation with Emma.
- Podcast e serie TV in lingua: uno degli aspetti fondamentali dell’apprendimento linguistico è l’esposizione alla lingua, quindi via libera a tutto ciò che ci può aiutare a comprendere meglio anche la cultura di riferimento.

2) Pet therapy domestica come antidepressivo per tutta la family
Samantha Giacopelli | @samgiacopelli
Spesso non ci rendiamo sufficientemente conto che un animale domestico scorrazzante per la casa sia fonte inesauribile di allegria, a maggior ragione in una contingenza come questa, in cui siamo tutti costretti alla clausura. Gli animali sono un concentrato anti-ansia, vivo e vegeto, per tutta la famiglia. Ora che abbiamo più tempo a disposizione, dedicarci più a loro aiuterà notevolmente il benessere del nostro umore. Occuparci di loro fa stare meglio anche noi.
Leggerezza, loro ci regalano questo. Altri vantaggi? Ci fanno sentire meno soli e, dovendo occuparci del loro benessere, ci fanno sentire immediatamente più attivi e utili. Con loro se ne vanno anche le paturnie esistenziali varie ed eventuali sull’avvenire: ci fanno pensare “all’adesso”, qui e ora, poiché il rapporto con loro è immediato. In ultimo, ma non per importanza, ci forniscono una valida scusa per uscire di casa ci fanno fare movimento per consentire l’espletamento dei i loro bisogni (ma non abusiamone!).
Che mondo sarebbe senza animali? In fondo, sono piccoli grandi eroi del nostro quotidiano. Riescono ad aiutarci, con la loro semplice presenza, anche in questi contesti surreali di emergenza. Vi ricorderete dell’immagine simbolo della pet-therapy nell’era COVID-19: Wynn & Susan Ryan, per terra, a coccolarsi. Medico, lei, Labrador, lui.
Per essere informati in tempo reale sulle modalità di gestione degli animali, in tempi di Covid-19 e trovare risposta a qualche dubbio, l’E.N.P.A. ha redatto ad hoc un VADEMECUM in continuo aggiornamento (anche con pdf scaricabile).Vi aiuterà a chiarire le idee su cosa si può fare e cosa no.
Ricordiamoci sempre che grazie ai nostri pet possediamo una ricchezza infinita: l’amore. Trattiamoli bene! E magari chi non li ha, finita questa situazione deciderà di prenderne uno.
Volete farvi perdonare perché avete portato troppo volte a fare i bisogni coccolare il vostro peloso? Ecco alcune idee per ricette fai da te sfiziose di biscotti per cani e gatti.


3) Come mettere ordine tra le ricette
Martina Tripi | @mimi_in_cocotte
Il magico potere del riordino in tempo di quarantena. Catalogare, trascrivere e conservare le nostre ricette è un passatempo che si rivelerà utile, soprattutto quando riapriremo cucina e sala da pranzo a folle di amici e parenti pronti a gustarsi i nostri manicaretti, perché sapremo esattamente dove andare a cercare le ricette che oggi, ne sono certa, vagano anche a casa vostra in foglietti stropicciati, pronti a sparire da un momento all’altro. Facciamo ordine!
Io ho tre categorie di “ricette nomadi” in casa: quelle di famiglia, strettamente legate alla cucina della mia tradizione, quelle strappate dalle riviste che decido di eliminare e quelle che stampo dai miei blog preferiti.
RICETTE DI FAMIGLIA
Solitamente vagano su post-it e fogli stropicciati. L’ideale è trascriverle tutte insieme in un quaderno, con dosi e passaggi in bella copia. Potete dividerle per categoria, se ne avete voglia, oppure annotarle una di seguito all’altra, nell’ordine in cui vi vengono date.
RICETTE DELLE RIVISTE
Fare una cernita ogni tanto è necessario, quindi sfogliate attentamente i giornali che avete accumulato in giro e strappate tutte quelle ricette che non volete dimenticare. Procuratevi un quadernone ad anelli con delle buste trasparenti forate e infilatene non più di un paio per busta fronte/retro, così da trovarle con facilità.
RICETTE DAI BLOG
Le ho sempre stampate in fogli A4 e le raccolgo in un porta documenti di legno. Impilatele con cura, catalogandole secondo la fonte. Se trovate un porta documenti in legno grezzo potrete anche personalizzarlo, dipingendolo e attaccandoci qualche decorazione con la colla a caldo, un altro passatempo divertente!

makinglemonadeblog.com foodess.com
4) Fare una piuma in stile boho
Ilaria Romano | @ilariaromano___
Se la lana è il materiale con cui abbiamo lavorato durante i primi tutorial di Casa Marziana, scegliamo il macramè per lavorare con l’ultimo. Il macramè e le sue lavorazioni, durante gli ultimi anni, hanno preso piede sui social spuntando alle pareti delle case in stile boho dai toni marroni e beige. La piuma boho che vi propongo nel tutorial – nel mio profilo trovate i video con le spiegazioni passo passo – può essere un primo facile approccio alla tecnica del macramè.
Comprate una bobina di questo prezioso materiale dai toni neutri e provate a lavorarlo, intrecciarlo e pettinarlo. Vedrete che non riuscirete a fermarvi e confezionerete acchiappa-sogni di piume per tutte le amiche.
5) 5 libri per adulti che piacciono ai bambini
Sara Pietrantoni | @365giorniaroma
La quarantena è in teoria il momento migliore per rispolverare i classici, da Guerra e Pace ai Promessi Sposi, leggere quel tomo di 1000 pagine che abbiamo comprato senza mai avere il coraggio di aprire, dedicarsi alla letteratura dell’Ottocento francese. Ma… capita anche a voi di aver bisogno di qualcosa di più frivolo?
Eccovi allora qualche suggerimento per libri – fumetti, activity book, manuali che sviluppano la creatività – che sembrano pensati per i bambini, ma invece sono perfetti per gli adulti (niente di scabroso, s’intende)!
- Nati come passatempo per bambini ancora illetterati, i libri da colorare si sono rivelati perfetti anche per gli adulti in cerca di modi per placare lo stress. Se però luoghi fatati, cieli stellati e farfalle puffose vi danno ai nervi provate con questo, perfetto per passivi/aggressivi che potranno così dare colore ai loro insulti.
>> Fottiti! Sto colorando. 40 insulti per placare la tua ira, Magazzini Salani - Un tempo erano fumetti, e leggerli passati la maggiore età non era appropriato. Oggi sono graphic novel e chi li legge lo fa con un certo orgoglio. Però Asterix rimane senza dubbio un fumetto… ma in casa nessuno ci giudica, e concediamoci allora a cuor leggero il gallo più simpatico della storia. Qui lui e Obelix si battono addirittura contro il temibile Coronavirus e no, la pandemia non c’entra: in questo libro del 2017 è solo il nome di un auriga.
>> Asterix e la corsa d’Italia, Panini Comics - Sfido a trovare chi, bambina negli anni ’80, non ha sognato di diventare stilista giocando a Gira la Moda: a tutte loro consiglio questo libro che svelerà i segreti e le storie che si celano nei nostri guardaroba, passando anche da quello, regale, della regina Elisabetta.
>> L’alfabeto della moda, Carocci Editore - Vi ricordate quando a scuola vi facevano riempire pagine e pagine di stanghette e di a e i o u? Per chi non ne conserva il trauma e ama invece scrivere a mano, questo manuale che svela tutti i segreti della calligrafia sarà perfetto. Consigliato a chi non rinuncia (come me) all’agenda cartacea.
>> Scrittura a mano creativa, Il castello Editore - I piccoli di casa non avranno MAI accesso a questa meraviglia ingegneristica: il libro pop-up dedicato agli abissi oceanici è a uso esclusivo degli adulti di casa, a patto che abbiano le mani pulite.
>> Oceano, Edizioni Corraini





6) Guardare i cartoni animati di Hayao Miyazaki
Giulia Della Zoppa | @giugiudellazoppa
Hayao Miyazaki è uno dei talentuosi disegnatori nonché fondatore dello Studio Ghibli, lo studio d’animazione giapponese più famoso del mondo! Se non lo conoscete per il nome, sicuramente avrete visto qualche suo buffo personaggio in giro. Tutti i suoi film animati sono degni di nota ma quelli che ho scelto per casa marziana sono quattro.
LA CITTÀ INCANTATA
La città incantata nel 2002 vinse l’Oscar al miglior film d’animazione.
Nel film si narrano le vicende di Chihiro che viene trascinata dai suoi genitori in quello che sembra un parco divertimenti abbandonato. In realtà non sanno che si tratta di una città incantata abitata da spiriti. I due adulti cadono presto in un inganno della potente maga Yubaba. La piccola cercherà con tutte le sue forze di scappare e di non dimenticarsi della sua vera identità… In questo film c’è uno dei miei disegni preferiti: quello dello spirito del ravanello.
IL MIO VICINO TOTORO
Il mio vicino Totoro è stato disegnato nel 1988 ed è celebre per i suoi pelushosi personaggi. Totoro infatti è diventato anche il logo dello Studio Ghibli. La storia è ambientata nell’hinterland della Tokyo degli anni cinquanta. Le sorelline Satsuki e Mei si stanno trasferendo col padre a Tokorozawa, un piccolo villaggio di campagna per stare più vicini alla mamma ricoverata. Inizia così il loro viaggio alla scoperta di un mondo nuovo, ma soprattutto alla scoperta della natura.
KIKI CONSEGNE A DOMICILIO
Del 1989, è invece Kiki consegne a domicilio. Kiki è una strega e come tutte le streghe arriva quel momento in cui si deve trasferire in una città sconosciuta dove cercare un apprendistato. Dopo un inizio burrascoso Kiki e il suo gatto trovano finalmente qualche amico e non solo!
La città disegnata che ospiterà Kiki è frutto dell’immaginazione di Miyazaki. È impossibile però non notare la somiglianza con qualche famosa città europea, prima tra tutte Stoccolma.
PORCO ROSSO
In giapponese: 紅の豚. Inizialmente fu pensato come un cortometraggio, commissionato a Miyazaki Hayao dalla Japan AirLines. L’idea ha subito acceso l’entusiasmo dell’autore, che ha l’occasione di lavorare su una delle sue più grandi passioni: l’aviazione. Il padre, infatti, si occupa della costruzione degli Zero, i famosi caccia giapponesi.
Questo film animato ha un’anima misteriosa: il protagonista è un maiale che tempo addietro era umano ma, nonostante questo, Gina lo ama ancora follemente ed è disposta ad aspettarlo tutta la vita nel suo giardino privato.
7) 5 maschere viso homemade
“Ne usciremo tutte con una pelle fantastica”: quante volte avete letto sul web questa frase? Credo tantissime, come me, ma quante di voi si vedono la pelle del viso realmente più bella?
Nonostante non la si esponga allo smog della città o non la si copra con strati e strati di trucco, risulta spesso essere secca, spenta e quasi disidratata. Questo è dovuto al microclima (che parola scientifica ho usato, urca!) che si ha in casa: riscaldamento e fornelli della cucina più accesi del normale possono essere due delle cause dei vostri “problemi”.
Per risolvere la situazione, diamoci dentro con maschere e intrugli magici!
Ecco a voi 5 ricette di impacchi home made adatti a ogni tipo di esigenza.
Attenzione!!! Il rischio è quello di finire per mangiare la crema anziché stenderla sul viso.
Maschera idratante
- mezza banana
- un cucchiaino di yogurt
- un cucchiaino di miele
Crea un composto omogeneo e lascia in posa per 15 minuti. Risciacqua poi con acqua fredda.
Maschera purificante
- 1 kiwi
- un cucchiaio di yogurt
Frulla insieme i due ingredienti e lascia agire per circa 15 minuti. Risciacqua poi con acqua tiepida.
Maschera effetto glow
- succo di un limone
- un cucchiaio di miele
- un cucchiaio di yogurt
Crea un composto omogeneo e lascia in posa per circa 15 minuti. Risciacqua poi con acqua fredda.
Maschera nutriente
- mezzo avocado
- 2 cucchiai di olio di oliva
Crea una miscela e lascia in posa per circa 20 minuti. Risciacqua poi con acqua tiepida.
Maschera astringente per pori dilatati
- succo di un limone
- un cucchiaio di miele
- un cucchiaio di yogurt
Crea un composto omogeneo e lascia agire per circa 15 minuti. Risciacqua poi con acqua fredda.

8) Colorare dappertutto!
Silvia Lattuada | @ettalattuada
Colorare è una cosa da bambini.
Il che già dovrebbe farci pensare che si tratti di una cosa divertente, perché raramente i bambini fanno cose che li annoiano! Quindi perché non provare? Diversi studi psicologici hanno dimostrato che colorare è rilassante, aiuta a combattere lo stress, aumenta la pazienza e migliora la concentrazione: meglio di una sessione di meditazione!
Ma come fare?
- I libri da colorare sono un ottimo inizio e ce ne sono davvero per tutti i gusti: fiori, animali, città, disegni di ispirazione giapponese, motivi art déco… chi più ne ha più ne metta. Sono perfetti perché hanno pagine abbastanza spesse che si possono colorare sia con i pastelli sia con i pennarelli.
- Cercate on-line! Internet è pieno di immagini in bianco e nero pronte per essere colorate. Lo so che ormai stampate solo autocertificazioni: diamo una botta di vita a quella povera stampante! Bastano un foglio bianco, qualche pennello, tempere o acquerelli e siete pronte per cominciare.
- Potete sbizzarrirvi da sole oppure cercare qualche canale YouTube dedicato alla pittura: il mio preferito è quello di Makoccino che veramente è a prova di impedite come me. Vi spiega tutto passo passo e vi sentirete subito Frida Kahlo (e vista la chiusura delle estetiste, forse con le sopracciglia c’eravamo anche prima).
- Un’ultima idea è perfetta per questo periodo: avete mai provato a colorare le uova? Non solo con tempere o acrilici, ma con colori gentilmente offerti da Madre Natura, così potrete anche mangiarle! Anche se Pasqua è passata le uova colorate sono un bellissimo elemento decorativo che fa primavera.
Preparate delle uova sode, ma aggiungete all’acqua il colorante naturale a seconda del risultato che preferite ottenere: zafferano per il giallo, barbabietola per il rosso, mirtilli per l’azzurro, caffè per il marrone, spinaci per il verde… Maggiore è la quantità di verdure, frutta o spezie utilizzati, più intenso sarà il colore che otterrete. Allo stesso modo, più chiari saranno i gusci delle uova più semplice sarà far aderire il colore.

9) 2 ricette dolci col cioccolato
Bisogna sempre provare a tenere alto l’umore e gli zuccheri aiutano! Quindi vi propongo 2 ricette super facili per fare dei dolcetti strabuoni!!!
TIRAMISÙ RIVISITATO
Ingredienti per 6 monoporzioni
50 g di gocce di cioccolato fondente o cacao amaro
250 g di mascarpone
100 g di biscotti savoiardi freschi
3 tuorli d’uovo
100 ml di caffè
3 cucchiai di zucchero bianco o di canna
Procedimento
- Lavorare bene in una ciotola i tuorli con lo zucchero.
- Unire il mascarpone e le gocce di cioccolato o il cacao amaro, mescolando fino ad ottenere una crema morbida e omogenea.
- Prendere i biscotti savoiardi e inzupparli nel caffè freddo.
- In 6 coppette, alternare strati di biscotto bagnato con il caffè a strati di crema.
- Dare il tocco finale guarnendo la superficie del vostro dolce al cucchiaio con le gocce di cioccolato fondente o il cacao amaro.
- In frigo per 30 minuti, prima di servire.
P.S. È ancora più buono 12 ore dopo!
CUPCAKES AL CIOCCOLATO
Ingredienti per 6 porzioni
75 g di farina (io preferisco integrale)
40 g di burro (io uso chiarificato – no lattosio)
70 g di zucchero (a me piace quello di canna)
1 uovo intero a temperatura ambiente
50 g di cioccolato fondente all’80%
20 ml di latte (io uso soia)
2 cucchiaini di lievito per dolci
- In una ciotola mettere il burro sciolto con lo zucchero mescolando bene, poi aggiungere l’uovo e la farina setacciata a pioggia, per evitare grumi, e il lievito.
- Nel frattempo sciogliere a bagnomaria il cioccolato in un pentolino.
- Aggiungere nella ciotola il cioccolato sciolto e infine il latte.
- Riporre tutto l’impasto nel mixer fino a ottenere una crema fluida.
- Se non si hanno le coppette di carta per i cupcakes si può semplicemente imburrare e infarinare gli stampi e riempirli per 2/3 con il composto.
- A piacimento: gocce di cioccolato, mandorle, noci o fiocchi d’avena sopra ogni stampino.
- E via in forno già a temperatura di 180 gradi per 15 minuti.
*Per chi volesse si può aggiungere anche il frosting
200 g di formaggio spalmabile
100 g di cioccolato fondente all’80%
1 cucchiaio di zucchero a velo
- Lavorare il formaggio con lo zucchero e il cioccolato fuso a bagnomaria.
- Amalgamare il tutto.
- Mettere la crema in una sac-à-poche e decorare i cupcakes come preferite.
Questi dolci sono davvero facili e veloci… ve ne innamorerete!
10) Viaggiare dal divano con le webcam del mondo
Simona Solombrino | @simona.solo
Ci proteggono, sorvegliano, spiano (20 anni fa la prima edizione del Grande Fratello webcam live 24 ore su 24… fantascienza!) e aprono finestre su luoghi lontani e talvolta inaccessibili. Usiamo le webcam come se fossero i nostri occhi per scoprire, o riscoprire, il mondo attorno a noi.
Skyline Webcams
Live webcam per ogni regione d’Italia, da nord a sud lungo tutto lo stivale. Meravigliose vedute di città, piazze, spiagge e montagne patrimonio dell’Unesco accessibili con un click.
See the Aurora
L’aurora boreale incanta e tutti ci meritiamo di vederla almeno una volta nella vita. Siccome la Signora è un po’ sfuggente è meglio avere più occhi “settati ad hoc” che puntano sui cieli del Nord così vederla diventa realtà!
I fondali marini
Sebastian cantava “Le alghe del tuo vicino/ ti sembran più verdi sai”, chi siamo noi per non verificare!? W le webcam posizionate sui fondali marini per andare alla scoperta delle case degli abitanti degli abissi.
Trek di Street View
Esperienza che va oltre il live streaming: possiamo addirittura passeggiare nei siti che stiamo visitando: il Santo protettore delle ricerche online non sbaglia un colpo!
Il live della Nasa sulla Terra
La Terra, incredibilmente bella anche se un po’ stanca e provata. Il video ci arriva live direttamente dalla telecamera dell’International Space Station. Vista privilegiata per gli astronauti. Prossimo passo Marte 😉


Qui ci sono le puntate precedenti di Casa Marziana con molti altri consigli per il tempo libero
Seguiteci su Instagram per tante altre novità facendo clic sui nomi:
@vitasumarte_g – @alice.amati – @giugiudellazoppa – @queenbigi – @samgiacopelli – @ettalattuada – @365giorniaroma – @ilariaromano___ – @tinamiti – @mimi_in_cocotte – @simona.solo
E non da ultimo quello della redazione marziana (@redazionemarziana) a reti unificate che vi sorprenderà presto con contenuti extra!