Personalmente, quando penso al ciclismo mi viene in mente solo un’immagine: io in macchina lato passeggero che guardo attraverso il vetro un esile uomo in tutina attillata che suda come un disgraziato sulla sua bicicletta e arranca per arrivare alla vetta. Ma chi glielo fa fare?
Però, c’è sempre un però, la quarantena ci ha insegnato quanto sia bello respirare aria con un concentrato di pm10 inferiore a 40 microgrammi per metro cubo ma soprattutto, quanto di questi tempi chi vive in città abbia bisogno di una valida alternativa ai mezzi pubblici per spostarsi.
Quindi ecco la ciclo-selezione marziana per acquistare la bicicletta più bella e più adatta alle vostre esigenze!
Passiamo dunque al sodo sperando che rassodi anche il solo pensare di averne presto una!
Acquistare una bicicletta classica (ma con stile)
Le olandesi
La bicicletta del cuore, il mio è stato amore a prima vista: le sue linee sono così semplici, i colori così azzeccati che non si può non desiderare. Il marchio è olandese ma è ormai famoso in tutto il mondo. Hanno modelli da donna, da uomo e anche per bambini.
Sul loro sito è possibile configurare la vostra bici scegliendo praticamente qualsiasi componente.

Una valida alternativa sempre olandese è la STADTRADLER.

Made in Japan
Molto simili alle Veloretti ma made in Japan. Con la loro semplicità sanno conquistare tutti: less is more. Il loro concetto di bicicletta non è quello di un semplice mezzo di trasporto ma piuttosto un oggetto di design che definisce uno status symbol.
Per acquistare una bicicletta Tokyobike potete inviare una mail con tutti i dettagli richiesti sul loro sito oppure potete prenotarne una recandovi al negozio ROSSIGNOLI a Milano, una delle botteghe ciclistiche più caratteristiche della city!


Di casa nostra
La ciclistica a Milano produce biciclette artigianali adatte a tutti: dal modello da donna stile olandese fino alla fixie a canna alta. Geometrie classiche aggiornate, dedicate a mobilità urbana, tempo libero, escursione, viaggio.
Sono diverse dalle precedenti perché totalmente personalizzabili e solo per questo motivo nessuno dico nessuno avrà mai la vostra stessa bicicletta, non è bellissimo? Non per altro il loro motto è #bestbikeintown. Ah quasi dimenticavo! Sono garantite a vita!
Per acquistarne una scrivete una mail o visitate il negozio, sono sempre disponibili.

Se siete di Milano conoscerete sicuramente anche BICI&RADICI di cui vi abbiamo già parlato qui.

Biciclette pieghevoli
Questo genere di biciclette non è per estetica tra i miei preferiti ma è innegabile il fatto che siano molto comode e maneggevoli, adatte alla vita frenetica delle città e soprattutto ai pendolari.
La Brompton, azienda londinese leader nel mercato, ha lanciato alcuni nuovi modelli che possono soddisfare anche gli esteti più esigenti: sarà forse per la loro spiccata dote comunicativa? Date un occhio alle foto qui sotto.


Ogni anno organizzano anche una gara sulle Dolomiti, tutti con le bici pieghevoli! Guardate il video ufficiale del 2019, è talmente carino che mi ha fatto venir voglia di partecipare.
Le sportive
Un mito intramontabile. Acquistare una bicicletta Bianchi significa non venderla mai più, piuttosto se non la usi la attacchi ad una parete di casa.
Ammetto che di questo marchio mi piace soprattutto il modello vintage da corsa, che non è proprio uno dei più adatti alla vita da città, ma chissà, magari comprata la prima bicicletta per andare al lavoro poi ci appassioneremo e diventeremo vere sportive. Magari… magari no.

Anche Cinelli è un brand, come Bianchi, più improntato verso gli sportivi. Dare un occhio in ogni caso però non costa niente!

Per chi preferisce comprare una bici elettrica
Per chi invece tanto sportivo non è, in Francia producono le Moustache Bikes: biciclette elettriche dagli angoli un po’ spigolosi. Le loro batterie sono marchiate Bosch, il che le rende ancora più rinomate. Diverse dalle classiche ma moderne e divertenti, ogni prodotto ha il nome di un giorno della settimana.
Vi segnalo che al momento è in corso un concorso fotografico per vincere una Lundi 26.1!


E l’usato?
Ecco dove acquistare una bicicletta usata
Un’altra idea, se non avete voglia di spendere molti soldi per una bicicletta che effettivamente non sapete se utilizzerete o meno, è quella di prendere qualche ferro vecchio, una bici del nonno o della nonna e metterla a posto. Sarà sicuramente più impegnativo che strisciare la carta ma vi rimarrà un bel ricordo e sarete ancora più ecologici.
BICICLETTADANNATA di Paolo Boggiani è un sito in cui potrete vedere e acquistare biciclette magistralmente recuperate.


E proposito di ecologia, avete visto tutti gli EcoTips nelle storie in evidenza della #RedazioneMarziana su Instagram?