Il programma di Capodanno Ciao 2020 di Pervyj Kanal, il primo canale russo, è in tendenza su Twitter e su Youtube, dove il video nei primi due giorni aveva già quasi raggiunto le tre milioni di visualizzazioni. Ma di cosa si tratta? Si tratta semplicemente della prova definitiva che il trash russo è ad un livello inarrivabile, che noi in Italia possiamo solo sognarci: Ivan Urgant e la sua squadra si sono inventati un finto show musicale nel quale tutti loro – russi DOC – recitano, cantano e ballano in italiano, imitando le movenze e il look tipico dei cantanti nostrani degli anni Settanta e Ottanta. Anche i nomi sono stati tradotti tutti in italiano con effetti spesso esilaranti: basti pensare alla cantante Monetochka, che è diventata La Soldinetta.

La precisione con cui è stato creato questo capolavoro indiscusso del trash va oltre: dai titoli fatti con la titolatrice come negli anni Settanta, alle scenografie copiate da alcuni dei nostri programmi più famosi.

Ciao 2020! – Come nasce l’idea
Anche in Russia a Capodanno c’è il solito programma in cui si canta e si balla (e c’è stato anche quest’anno, Ciao 2020! è “solo” una parodia), ma quest’anno, come dice Ivan Urgant all’inizio, i personaggi televisivi russi non si sentivano nel mood giusto, quindi hanno chiesto ai loro colleghi italiani di dargli una mano e così è nato Ciao 2020!.

Questo programma-parodia riprende tutto ciò che i russi amano dell’Italia: le canzoni degli anni Settanta e Ottanta, i vestiti eleganti, il buon vino e la spensieratezza che secondo loro ci contraddistingue.

Tra il pubblico e nel corpo di ballo ci sono calciatori, poliziotti, Donatella Versace, cardinali… insomma, tutto quel che serve per fare un bel mix di trash! Inoltre, fa allusioni velate anche a quegli aspetti che non ci fanno onore, ma che, secondo i russi, sono parte della nostra cultura: l’eccessiva attenzione per il corpo femminile. Notiamo questo aspetto dalle inquadrature sul seno visibilmente finto di una delle conduttrici e dalle occhiate che le riservano i colleghi uomini: questo tipo di atteggiamenti nella TV russa si vedono di solito solo nei programmi comici, mentre in quella italiana si vedono un po’ in tutti.

Un imperdibile omaggio (trash) all’Italia
Non sappiamo esattamente come sia venuta l’idea alla squadra di Perviyj Kanal (o grazie a quali droghe!), ma sicuramente si tratta di un omaggio all’Italia, un paese che i russi amano visceralmente ed è spesso meta delle loro vacanze invernali. Durante il periodo sovietico la musica e i cantanti italiani erano fra i pochi ammessi nel paese: da lì la passione smisurata per Albano, Celentano, Toto Cutugno e i Ricchi e Poveri, la cui cover da parte dei Little Big è assolutamente da vedere!

Ciao 2020! è piano di gag e chicche imperdibili che si rifanno alla nostra TV, ma è anche un modo per conoscere un pochino la Russia: tutte le canzoni sono delle versioni in italiano di canzoni russe molto famose. Abbiamo quindi pezzi come Come Stai?, traduzione della famosissima canzone russa di Capodanno Pyat’ Minut, tratta dal film Karnaval’naya Noch degli anni Cinquanta o ancora la surreale Piango al Techno e la divertentissima La Baldoria.

Il trash russo non finisce con Ciao 2020!
Se pensate che il trash russo si riduca solo a Ciao 2020! vi sbagliate di grosso e non vi immaginate nemmeno quali altre perle si nascondono nella TV russa. Sempre per rimanere in tema “cultura italiana”, c’è Artur Piroshkov con la canzone Kak Celentano (Come Celentano) che fa un medley dei film e delle canzoni di Celentano, spiegando perché vorrebbe essere come il Molleggiato.

C’è poi il programma Davaj Pozhenimsja (Dai sposiamoci!) in cui una ragazza deve scegliere tra tre pretendenti e ad aiutarla nella scelta ci sono tre esperte, tra cui la grafologa che, controllando la calligrafia, è in grado di dire se si tratta di una buona coppia o meno.

Ciao 2020! è sicuramente un capolavoro della TV trash, ma è anche vero che, se si pensa alla cura con cui è stato realizzato, si capiscono due cose importanti e spesso non così evidenti dei russi. La prima è che amano l’Italia, la seconda è che quando c’è da divertirsi sono i numeri uno e perdono la loro proverbiale freddezza!
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2 Commenti
E niente ragazze, ho guardato TUTTA la Puntata di Ciao2020 con mio marito e lui ha deciso che i Russi sono il suo nuovo mito.
Che tipi!
Capisco l’amore per i 70/80… ma se è Ciao 2020… ?