Scioriniamo altri modi di dire inglesi che sono rimasti chiusi nel cassetto della memoria troppo a lungo e appuntiamoli qui, a completamento della collezione che vanta altri due articoli a tema: uno sui modi di dire inglesi pt. 1 appunto e l’altro sui modi di dire della lingua italiana.
Se li avete persi, andate a recuperarli.
I made my own bed
Letteralmente vuol dire: mi sono rifatta il letto.

Il corrispettivo in italiano è: mi sono scavata la fossa da sola o mi son data la zappa sui piedi. Cioè mi sono rovinata con le mie stesse mani, sono la rovina di me stessa e cose affini.
Spesso si dice “you’ve made your bed, now lay in it”.
Wearing the white hat
Questa è una frase che si sente spesso nei film e telefilm in cui ci sono parte e controparte, avvocati, giudici e a volte anche nei polizieschi. Personalmente, da appassionata di serie TV targate Shonda (come potete ben leggere qui), ho sentito questa frase in uno dei suoi capolavori: Scandal.
Indossare il cappello bianco, che vuol dire?

Nella serie tv si sente spesso: “è tempo che tu indossi il cappello bianco” oppure “lei è quella col cappello bianco”. Il senso è chiaro a tutti: essere i buoni della situazione oppure essere dalla parte del giusto.
Ma perché proprio il cappello bianco?
Ebbene, questo accessorio veniva messo ai protagonisti, i buoni, nei film western per contraddistinguerli dai loro avversari che puntualmente indossavano un cappello marrone o nero. Ci avevate mai fatto caso?

Get off my tail
Scendi dalla mia coda oppure togliti dalla mia coda.
Il corrispettivo italiano non esiste, o almeno non è propriamente usato come modo di dire, ma posso confessare con estremo candore che a Napoli abbiamo un equivalente altrettanto efficace: “scinneme ‘a cuollo”.

Si usa per chiedere a qualcuno di allontanarsi dal proprio spazio vitale e di smetterla di insistere, qualsiasi sia l’argomento del contendere.
Provate a usarlo anche voi e non smetterete più di farlo! Porta un senso di appagamento assoluto.
Bite more than you can chew
Vuol dire mordere più di quel che si può masticare e a me viene in mente questo criceto che ficca gli involtini in bocca come se non mangiasse da un mese. Un po’ come me alla cena di Natale insomma.

In italiano diciamo “fare il passo più lungo della gamba” o “avere gli occhi più grandi della pancia”.
Don’t poke the bear
Erroneamente tradotto con non stuzzicare il cane che dorme, in realtà vuol dire non mettere alla prova la mia pazienza.

In un contesto in cui qualcuno sta esagerando con le parole (o altro), con questa espressione lo si invita a non stuzzicare l’orso perché la misura è quasi colma e alla prossima parola fuori posto scatta l’omicidio volontario, ecco.
You’re the only duck in my pond
Questa è una frase che ho sentito dal film “Home alone” in italiano “Mamma ho perso l’aereo” e da allora mi pare di sentirla ovunque. Nel film Kevin guarda un vecchio film in bianco e nero in cui una ragazza e il suo compagno litigano perché lui sospetta che lei abbia una relazione col fratello. Vi agevolo il dialogo qui sotto.

Ragazza: stavo cantando al blue monkey la notte scorsa.
Kevin: non è vero, stava flirtando con tuo fratello.
Tizio: tu eri qui a flirtare con mio fratello. tu flirti con tutti(elenco di nomi), potrei continuare all’infinito.
Ragazza: ma sei totalmente in errore.
Tizio: ti credo ma la mia pistola no.
Ragazza: Jack, tu sei l’unica papera nel mio stagno.
Significato: sei l’unico uomo della mia vita.
Lui la accusa di aver flirtato con un sacco di gente e lei invece lei gli giura di essergli fedele.
So romantic. Peccato che poi lui decida di spararle lo stesso!
Recuperate le puntate precedenti e… non perdetevi la prossima carrellata di modi di dire!