Come vestirsi per un picnic degno delle migliori foto ricordo

Silvia, rimembri ancora quel prezioso post marziano in cui dicevo come vestirsi da turista sotto al sole senza sembrare una beduina vittima della caldazza d’agosto? Molte foto ricordo furono salvate da allora e pare sia arrivato il momento di aggiornare le guide di sopravvivenza alla moda con il capitolo come vestirsi per un picnic.
Guardate bene tutte le immagini e cominciate a prendere ispirazione per il vostro prossimo pranzo al sacco adeguatamente dotato delle cose giuste da mangiare.

Mangiare all’aperto può essere tanto bucolico, quando ci si può organizzare al meglio nello scenario naturalistico prescelto, quanto fantozziano come ad esempio quando, appena tornata la zona gialla col via libera alle attività en plein air, mezza Italia si è trovata sotto il diluvio universale con questi risultati.

Ma siamo ormai in primavera inoltrata con l’estate nei paraggi, i pollini si stanno anche levando dalle balle (di fieno s’intende!) e da qui ai primi di ottobre il momento è propizio per organizzare un picnic a prova di Instagram.

Ci sono dei principi fondamentali che si adattano a tutti i tipi di pranzi all’aperto nella natura: va detto subito che occorre pensare a un look comodo. È però doveroso distinguere il tipo di picnic in base al luogo in cui è organizzato e alla compagnia.

Il luogo del picnic

I picnic in spiaggia e ammàre sono una categoria a parte che assume 50 sfumature di italianità: dal pareo in seta con l’aragosta al Twiga, al toast sotto l’ombrellone delle irriducibili marronplatino, alla frittata di maccheroni più fritto misto (fatto al momento, naturalmònt) più tiramisù apparecchiato sui tavoli da campeggio con bauli frigo e nonna integrata nella sedia dalle 9 alle 16.

In questo post ci occuperemo di come vestirsi per un picnic nel prato, solitamente prato di campagna, di montagna o vallata, del bosco dietro casa o del parco di città con il plus del picnic fronte lago perché Dawson’s Creek e Checco Zalone sono sempre nei nostri cuori.

I look ideali per il picnic nel prato

Dicevamo che, a prescindere dalla compagnia, occorre pensare a un look bello, comodo e pratico, che permetta di sentirsi a proprio agio sedute per terra o semi sdraiate su un plaid, su un telo o direttamente sull’erba.

I migliori vestiti

La giornata trascorsa in mezzo alla natura chiama gonne o abiti di lunghezza midi o maxi per evitare di mostrare che tipo di depilazione inguinale abbiamo scelto mentre si incrociano le gambe o mentre ci allunghiamo per prendere una pizzetta.
W i tessuti naturali e freschi, perché un 100% poliestere sotto ai raggi del sole potrebbe riesumare la freschezza ormonale dell’adolescenza in 3, 2, puzzo già.

Il nero sfina ma attira i raggi del sole; il bianco è molto bucolico, difficile rinunciarci, ma fa bella mostra della macchia. Tra erba, terra, vino, sugo e cibo mangiato con le mani potremmo collezionar patacche con molta facilità. Gli abiti colorati o in fantasia saranno più tattici per mimetizzare qualunque cosa ci accada sopra.
Sembra che questa questa celeberrima citazione sia da attribuire a Oscar Wilde: fiori e quadretti fanno i picnic perfetti. Sembra, eh.

Saranno ideali i midi o maxi dress ampi e ariosi o gli chemisier comodi, così con un unico pezzo si è vestite. Oppure gli shorts in denim, in lino o in cotone, dei pantaloni cropped o chino abbinati a una camicia in lino o in cotone, a un top o a una blusa con le maniche a palloncino, a una t-shirt con le scritte o i ricami, a una polo.
Bellissime anche le tute estive ma come gestire il monopezzo col discorso pipì nella natura? Con uno spogliarello a favor di animali selvatici? Forse meglio di no.

Scarpe e accessori

La meraviglia delle scarpe in corda: teniamo molto in considerazione zeppe di media altezza ed espadrillas, la moda 2021 applaudirà. E vi farà la standing ovation se oserete con i clogs, anche detti zoccoli.
Perfette anche le sneakers, le slip-on in tessuto, i sandaletti bassi o le ciabattine che agevoleranno il piede nudo sull’erba, cosa quanto mai rinfrescante e rilassante.

Via libera agli accessori di tutti i tipi, ancor meglio se sono ispirati al tema della giornata agreste e del picnic. Quelli utili per “contenere cose” potranno esser scelti tra pratici zainetti, borse in paglia, borse in plastica come quelle che usavamo da bambine per fare la finta spesa o maxi shopper in cotone.

Belli e utili: sciarpina, foulard, bandana, cappello, occhiali da sole, elastici, mollette o pinze per i capelli.

Nota a margine: percepite anche voi quella sottile vena di sadismo e compiacimento quando lascio a vista i prezzi scontati di Zalando Privé? Non riesco a fare a meno di esaltarmi ogni volta che trovo degli articoli, anche di un certo pregio come gli occhiali di Ferragamo, super scontati. È un po’ come un io ve lo dico, poi fate voi.

Come vestirsi se il picnic si fa con gli amici o con la famiglia

Il mood di un picnic con la famiglia o con gli amici è senz’altro diverso dal picnic romantico di coppia: va tenuta conto la differenza per trovare gli abiti migliori e capire come diamine vestirsi senza sbagliare!

Qui è facile che, prima o dopo il pasto conviviale, scatti il momento giochi all’aperto: occorre un look extra comodo. Non siamo più ai tempi di Tutti insieme appassionatamente – guardateli qui sotto, tutti belli coordinati! Ma oggi anche no – quindi sfruttiamo i pantaloncini in jersey di cotone, gli shorts morbidi, i leggings, sto male a dirlo ma vanno di moda i ciclisti.

Decathlon per uno stile più sportivo o Tezenis per un capo più girly si rivelano utilissimi in questi casi e il prezzo si mantiene contenuto. Una bella T-Shirt colorata alzerà l’appeal delle foto ricordo.
Lo zaino potrebbe essere fondamentale per contenere pallone, racchettoni, ukulele e altoparlante per la playlist.

Cosa indossare durante un picnic romantico

Molto interessante l’appuntamento a due per il picnic perché si elimina la distanza del tavolo, la natura aumenta lo stato di benessere e impenna il livello di primordialità che… va beh, Temptation Island insegna, io non vi devo dire più niente. Ah sì, due parole su cosa indossare magari.

Si tratta di un’occasione decisamente più informale rispetto al ristorante, quindi l’abbigliamento sarà più casual ma non così casuale. Valorizziamo i nostri punti di forza della silhouette e decidiamo se puntare su scollature o aderenze. L’occasione è romantica, non si sbaglierà mai con un vestito ispirato alla natura o all’occasione: fiori, quadretti… ve la ricordate ancora la citazione di Oscar Wilde?
Non dimentichiamo un maglioncino casomai l’appuntamento si prolunghi fino a sera sotto le stelle…

E come possiamo vestirci se il picnic è in pausa pranzo come Julia Roberts in Pretty Woman?

Se i colleghi lanciano questa iniziativa per l’indomani, si può arrivare preparati con un look tra quelli descritti sopra. Ma se in ufficio c’è un certo dress code al quale non ci si può sottrarre, occorre portarsi dei pezzi di ricambio.
In poche mosse si potrà adattare il look da ufficio al look per il pranzo sull’erba: possiamo cambiare la gonna con un paio di pantaloncini e le decolleté con un sandaletto basso o un paio di scarpe in corda.

Se poi il picnic in pausa pranzo è con un collega speciale e dunque si genera il featuring con la versione amorosa… fate un mix col capitolo precedente e pensate a Vivian ed Edward in Pretty Woman.

Riassunto degli abbinamenti dei vestiti per un picnic nel prato

Ecco le idee di look per il picnic riassunte per punti, dedicate a chi ama gli elenchi e gli schemi almeno quanto me!

• T-Shirt e pantaloni chino o gonna midi
• Croc-top o blusa goffrata con pantaloni palazzo cropped o gonna midi o maxi
• Camicia e pantaloncini in cotone o lino
• Top in sangallo o canotta e pantaloncini in lino
• Polo e shorts in jeans
• Midi o maxi dress

Bonus Extra: quali oggetti portare per alzare il livello fotografabile di un picnic

Se volete proprio organizzare il picnic perfetto e avete anche a disposizione una location mozzafiato occorre approfittare dell’occasione fino in fondo. Prendete appunti (w gli screenshot!) e considerate di portare degli “oggetti di scena” per rendere il picnic davvero aesthetic e potenziare la sensazione di bellezza.
Vado con la lista della spesa.

Per apparecchiare: fiori, cestino in paglia, una coperta o plaid bello (o anche una grande tovaglia), vassoi o taglieri in legno, cose di vetro e non in plastica, posate e piatti vintage, tovaglioli in stoffa.

Da mangiare: pagnotta o pane rustico (che è bello sia intero che tagliato in fette spesse) salami e formaggi, frutta colorata come fragole, anguria, limoni, pesche (chissà perché negli ultimi anni c’è molto hype su pesche e albicocche), bottiglie di vino o di bollicine.

E se ce l’avete, portate anche una fotocamera istantanea per fare le foto alle foto.
Nota per chi leggerà dal futuro: sì, pare una cosa molto folle ma ci sono stati degli anni in cui ci pareva bello fotografare una fotografia con lo sfondo della location in cui poco prima è stata scattata quella fotografia che al mercato mio padre comprò.

Cosa obbligatoria: raccogliere fiori di campo da portare a casa per prolungare il ricordo della bella giornata e creare opportunità per nuove meravigliose foto.

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