I testimonial delle pubblicità spesso, come capita per alcuni conduttori televisivi, diventano parte delle nostre vite, veri pezzi di famiglia. Non importa che fattezze abbiano, se siano gallinelle, uccellini o caramelle colorate, perché rallegrano il nostro mondo, guidandoci anche nelle scelte degli acquisti.
Alcuni di loro hanno segnato epoche e non verranno mai dimenticati, altri continuano a riempire gli spazi pubblicitari in TV senza passare di moda. Preparatevi perché vi aspetta qualche tuffo al cuore da veri nostalgici.
Che fine ha fatto Kaori?
Ve la ricordate?
Kelly Ann Hu nella sua vita non ha solo svuotato vassoi carichi di Philadelphia, anzi, è stata la prima ragazza asiatica a vincere il titolo di Miss Teen USA ed è diventata un’attrice hollywoodiana e un’imprenditrice ricchissima, ma per noi resterà sempre la bella asiatica conquistata dal formaggio Kraft nel suo soggiorno-studio in Italia agli albori degli anni ’90.

Ambrogio
Rolls Royce di lusso, chauffeur col cappellino e una scena che sembra direttamente tratta da Yuppies.
È la pubblicità dei Ferrero Rocher, che ancora ci fa dire “non è proprio fame, ma più voglia di qualcosa di buono” ogni volta che dobbiamo spiegare la piccola voragine che ci coglie in alcuni momenti della giornata.
La bella signora in giallo (e no, in questo caso non è Jessica!) colta da un raptus improvviso, che descrive elegantemente come “un certo languorino” è molto fortunata ad avere il suo Ambrogio come autista, che ha ben pensato di preparare per lei un frigo bar pieno di scintillanti cioccolatini. Basta premere un bottone e la piramide d’oro col cioccolato si manifesta. Abbiamo lungamente invidiato lei e adorato lui.
C’è Gigi?
Fra i testimonial delle pubblicità rimasti nella storia Gigi è un po’ come il fantasma formaggino, diciamo che rappresenta perfettamente il tipo al quale si può dire: “La tua reputazione ti precede”, perché lui non l’abbiamo mai visto ma di certo ne abbiamo sentito parlare a iosa.
Lo spot di La Cremeria è rimasto nella storia, scatenando anche moltissime parodie comiche, Enrico Brignano l’ha inserito in un divertentissimo monologo sulla paura di rispondere al citofono.
Carletto: il testimonial delle pubblicità per i più piccoli
Un personaggio per tutte le età, d’altronde anche dei Sofficini Findus non ci si stanca mai!
Carletto è un camaleonte trasformista: l’abbiamo visto nei panni di Leonardo da Vinci, in quelli del conte Dracula e di Indiana Jones, è stato mago, musicista e presentatore televisivo, insomma un lucertolone davvero pieno di risorse al quale vogliamo tanto bene.

L’uccellino di Del Piero
Alessandro Del Piero e l’uccellino dell’acqua Uliveto sono stati a lungo inseparabili.
Lo spot dove il campione s’innervosisce per l’atteggiamento un po’ snervante del passerotto, minacciando alla fine di prendere un gatto, ha anche creato qualche polemica peperina, suscitando l’antipatia degli animalisti che non brillano evidentemente per il loro umorismo e che hanno considerato l’atteggiamento nei confronti del volatile poco educativo. In realtà la coppia è diventata tendenzialmente iconica, come Gianni e Pinotto, Stanlio e Olio o Romina e Albano.
Rosita e Antonio Banderas
Rimanendo in tema di volatili che hanno fatto la storia della pubblicità, non possiamo dimenticare di menzionare in alcun modo la gallina di Antonio Banderas, colei che ha ucciso definitivamente l’appeal di uno degli attori più sexy del mondo.

La pubblicità del Mulino Bianco (già citata da queste parti), dove il bell’Antonio svela a Rosita i segreti del mestiere col suo suadente accento alla Belén Rodríguez, è stata ripresa dal magistrale Crozza nel suo Crozza nel Paese delle Meraviglie, una parodia rimasta forse più impressa dello spot stesso e che ogni tanto va rivista.
M&M’s testimonial commestibili
Le mascotte M&M’s si chiamano Red e Yellow. Spesso nelle pubblicità sono circondate anche dai loro amici e compagni di sacchetto Orange, Green e Blue.

La maggior parte delle volte rischiano la loro incolumità, inseguite o catturate da persone che le vogliono mangiare, ma grazie al loro ingegno sbarazzino la scampano sempre.
La staccionata dell’Olio cuore
È un punto fermo.
Ditemi se anche voi in famiglia non avete mai improvvisato un salto alla staccionata come corsa al titolo “Il più in forma”, che per qualche zio dall’animo irriducibile è sinonimo di una gioventù dura a morire orgogliosamente manifestata.
La pubblicità dell’Olio cuore è amarcord allo stato puro e la guardiamo con nostalgia e quella staccionata, ormai, fa parte di noi.
Mastro Lindo

L’incrocio perfetto fra il genio della lampada, Montalbano e un body builder. Affianca le casalinghe da sempre, rendendo le pulizie domestiche non solo più facili ed efficaci, ma anche molto affascinanti.
La storia di un bambino ossessionato dalle pulizie
Non so se la conoscete, ma Mastro Lindo – o Mr. Clean come lo chiamano in inglese – ha un storia travagliata.
Due fattori di una certa età se lo ritrovarono a pulire le scale del patio quando era ancora in fasce – un’originale variante del classico cesto di vimini – e decisero di crescerlo come un figlio.
Mentre gli altri bambini diventando grandi desideravano giocattoli e biciclette, lui cominciò a sviluppare i sintomi di un disturbo compulsivo che lo portava a voler pulire di tutto e di più, diventando il protagonista perfetto di una puntata di Io e le mie ossessioni.
Crescendo lasciò il nido per andare a studiare chimica, scoprire geroglifici di antenati che pulivano con moci rudimentali e imparare la tecnica della meditazione mantenendo in equilibrio perfetto due secchi pieni d’acqua e detersivo. Una formazione lunga e appassionata che lo condusse proprio verso il suo destino, pulire il mondo.
La Lola, la Lilla e la Santa Maria
Se lo bevi capisci subito che “È quello della Lola”. Il latte Granarolo di alta qualità lo conosce a memoria anche chi, come me, il latte non lo beve. Certo, ci ha amabilmente cresciuti, con tutti i suoi derivati che ancora popolano fedelmente il nostro frigorifero.
La mucca Milka invece ha un acconciatore più caro di Federico Fashion Style e porta quel tono di viola dagli anni ’70 ormai. Lei rappresenta uno dei più buoni prodotti mai esistiti al mondo, il cioccolato Milka è vita.
Pubblicità sempre nel cuore, specie se parlano di cibo e hanno dei testimonial che non ci dimenticheremo mai
Abbiamo fatto un tuffo nel passato da lacrimuccia ma ora siamo curiose di sapere quali sono i vostri testimonial indimenticabili!
E… a proposito di cibo: avete letto il post dedicato ai cibi del supermercato preferiti?
4 Commenti
Uno spot indimenticabile è anche quello del… Lei: “Adesso basta, esco e vado col primo che incontro!”, e, fuori dalla porta, lui: “Buonaseeeeeera!” 😀
I testimonial in realtà non li ricordo benissimo…
Ahah me lo ricordo!!! 😀
VEROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO……AVEVO RIMOSSO! ERA STUPENDO!
Che bello ricordare gli spot che ci hanno tormentato negli anni! 😀