Da amante del mare quale sono, non poteva mancare un blogpost sulla vacanza in barca a vela. Generalmente le parole non mi mancano, ma onestamente non credo sia possibile spiegare la magia dei tramonti e dei paesaggi, la leggerezza del vento tra i capelli pieni di sale e il senso di libertà che si prova soltanto su una barca in mezzo al mare…
… per non parlare poi della bontà del pesce freschissimo e delle bollicine a qualsiasi ora!
Ok, mi placo, sono in partenza e sto già assaporando il tutto.

Cose da sapere (e miti da sfatare) sulle vacanze in barca a vela
Prima di dirvi che cosa dovreste aspettarvi da questo tipo di vacanza e darvi qualche tips su cosa mettere in valigia, devo ammettere che io stessa avevo una lunga serie di pregiudizi e di certezze che, chiaramente, sono stati smontati uno per uno appena ho messo piede in barca.
“La vacanza in barca a vela è un lusso per pochi”
Innanzitutto, ero convinta che fosse una vacanza che mi sarei potuta permettere solo vendendo un rene al mercato nero vincendo al superenalotto. Niente di più falso! Certo, non è come andare in campeggio con la tenda, ma in realtà tutto dipende dalla tipologia di barca a vela (o catamarano) che si noleggia e da quante persone partecipano alla crociera. Si può scegliere se optare per una barca in esclusiva o partecipare a un viaggio organizzato, le differenze nei costi possono essere irrisorie o grandissime per le ragioni che vi ho appena elencato.
Ci sono decine e decine di agenzie a cui appoggiarsi e basta passare un po’ di tempo a cercare online per rendersi conto della quantità di opzioni tra cui orientarsi.

“In barca finiscono le amicizie”
Ora, io non so chi voi frequentiate o quanta voglia abbiate di discutere in vacanza, ma quello che posso dirvi è che il viaggio in barca a vela è una delle cose più rilassanti che io abbia mai fatto nella mia vita. Si passano le giornate a prendere il sole, ascoltare musica, leggere libri e riviste patinate, tutto intervallato da un numero indefinibile di aperitivi, stuzzichini e cose incredibilmente goderecce.
Come si fa a litigare? Chiedo.

“In barca a vela ci vuole spirito di adattamento”
Su questo, invece, posso essere d’accordo. A meno che non siate invitati sullo yacht di Abramovich – e in tal caso vi direi di fare un fischio che così passo a salutarvi! –, gli spazi sono limitati e di sicuro non bisogna aspettarsi di stare come in hotel. Normalmente, le cuccette e i bagni sono piccoli (e non sempre ogni cuccetta ha il suo bagno privato). Share the love, don’t be schizzinosi e via che si vola.
Inoltre, nelle “faccende” quotidiane, ognuno deve fare la sua parte (ad esempio, a turno si cucina e si lavano i piatti). Qualora vogliate riposarvi anche da questo, si può quasi sempre richiedere di avere a bordo una cameriera (ma ovviamente il servizio è a pagamento).

Cosa mettere in valigia nel borsone
Prima di tutto, scordatevi di arrivare in porto munite di trolley e tacco 12. In barca è consigliabile portare un borsone morbido e si sta sempre (e dico sempre) a piedi nudi.
Ma cosa dovremmo portare via?
Less is more, diceva l’architetto Ludwig Mies van der Rohe, e io non posso che darvi lo stesso suggerimento!
Le uniche cose che non possono mancare per le vostre giornate a bordo sono i costumi (qui trovate anche qualche consiglio sui costumi più fighi dell’estate, perché io vi conosco, marzianine!), due paia di occhiali da sole (possono cadere in acqua e non è il caso di rimanere senza – parlo per esperienza, i miei Celine riposano in pace nel fondale vicino all’isola di Stromboli…), barili di protezione solare e di doposole, un cappello e qualche pareo.
@chiaraferragni @mirenalos @manebi
E la sera?
La sera, spesso si scende dalla barca e si passa qualche ora a girovagare sulla terraferma.
Di solito, si passa prima per tutti quei bei negozietti dove si finisce sempre per comprare qualcosa di bianco/rafia/cuoio, per poi fermarsi a cena in un bel ristorante e proseguire la serata nei locali del luogo (pandemia e restrizioni permettendo).

Considerando che siamo comunque in un posto di mare, i look per la sera saranno semplici, freschi e svolazzanti (vi comprerete questo mondo e quell’altro nei negozietti di cui sopra, quindi non esagerate con le cose in più “perché così se poi questo non mi piace metto quest’altro”), da abbinare a un paio di sandali bassi e a una piccola borsa con lo stretto necessario all’interno.
@caftaniifirenze @fabrizioviti @galagonzalez

Non vi dimenticate di…
- Solari: in barca non sono mai troppi, portate con voi una bella scorta di protezione solare e doposole che vi consenta di non rimanere mai senza. Fate attenzione all’ambiente, scegliete prodotti che non inquinino il mare e ricordatevi di riciclare le confezioni vuote!
- Doccia-shampoo: vale lo stesso discorso dei solari, cercate di prediligere prodotti naturali e sea friendly (molto spesso si tende ad acquistare tutto una volta arrivati in vacanza, per evitare peso inutile in valigia, ma vale la pena dedicare un angolino a una beauty routine un po’ più responsabile).
- Libri: la barca a vela è il luogo perfetto in cui divorare tutti i libri che avremmo voluto leggere, che ci hanno consigliato o che abbiamo ricevuto in regalo. Il Book Shopping marziano sarà il vostro faro guida!
- Cappellino con la visiera: è più sportivo del classico cappello in paglia, ma anche molto più pratico e comodo (e soprattutto non vola via).
- Giacca a vento: nelle giornate non proprio limpide, il vento può farsi sentire. Non fatevi trovare impreparate e portate con voi una giacca tipo k-way. Occupa pochissimo spazio e vi salva dalla pelle d’oca.
- Borsa da mare: non può mancare una bella borsa in paglia, da portare con voi sulla terraferma.
- Occhiali da sole: come ho già detto, gli occhiali da sole sono fondamentali. Prendeteli piccoli, che l’effetto panda è dietro l’angolo!
I solari dell’Estetista Cinica Il 18 in 1 Natural Soap Dr. Bronner’s Il doccia-shampoo marino Yachticon Olio per nutrire i capelli senza risciacquo di Gisou Un buon libro come quelli che consigliamo nei Book Shopping marziani | @itsareaderslife Un berretto con visiera come quello di Ralph Lauren | @akiiiii1025 Una giacca a vento, quella di Save the Duck adesso è anche scontata Gli occhiali da sole di Oliver Peoples La borsa di paglia delle Sorelle Gianfrate
Spegnete i cellulari e respirate l’aria salmastra, godetevi i tramonti mozzafiato e la magia del mare di notte, da cui si vedono più stelle di quante possiate immaginarne!
E come dicono i veri lupi di mare…
BUON VENTO!
1 Commenti
Tutto vero e bellissimo, ma… vogliamo parlare di come i capelli grossi e crespi in barca possano (quasi) rovinare tutto??? Ore in coperta a tentare di domarli, per poi constatare – dopo pochi minuti dell’ inevitabile umidità – che è stato tutto vano….??