“Oddio, è anche vero che i brillanti prima dei quaranta fanno cafona!” diceva Holly Golightly (Audrey Hepburn) in Colazione da Tiffany. Ora, Holly cara, mi permetto di dissentire a nome di tutte noi gazze ladre dell’internet. È però anche vero che non di soli diamanti vive la gazza ladra: ci sono smeraldi, rubini, zaffiri, giade, topazi. Diciamo che il mio sogno è un’all you can eat di gemme e gioielli.
È per questo che ho raccolto per voi una una serie di curiosità sulle pietre preziose che forse ancora non conoscete e che, nel dubbio, possono diventare anche un argomento di conversazione con la suocera, che proprio non vuole lasciarvi l’anello che vi piace tanto.

I diamanti (e il margarita) sono i migliori amici delle donne
Cominciamo subito col chiarire una differenza. Con diamante si intende la “materia prima”, la gemma presente in natura, mentre il termine brillante indica la tipologia di taglio più famosa e che meglio valorizza questa pietra. Prevede infatti un numero minimo di 57 faccette, di forma e dimensioni diverse, per riflettere al massimo la luce.
Detto questo, nell’ambito delle curiosità sulle pietre preziose, forse i diamanti offrono il repertorio più vasto.

Diamanti sulla luna
Indossate la vostra tuta da astronauta preferita e partite alla ricerca dei diamanti nello spazio: a circa 50 milioni di anni luce dalla Terra è stato scoperto un diamante, chiamato Lucy, grande quanto la nostra Luna! Alcuni scienziati inoltre, sostengono che su Giove e Saturno, si verifichino spesso vere e proprie tempeste di diamanti. Io non amo la pioggia, ma questa credo che la prenderei volentieri!
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Amore e altri rimedi
All’inizio della loro storia, i diamanti simboleggiavano forza e coraggio, tanto che potevano essere indossati solo dai re. Successivamente, complice anche il primo vero solitario della storia, ossia quello regalato dall’Arciduca Massimiliano d’Austria a Maria di Borgogna nel 1477, divennero il dono d’amore per eccellenza. Si diffuse anche la leggenda che le frecce di Cupido avessero la punta di diamante.

A proposito di amore, nel Medioevo i diamanti erano parte di un complesso rituale magico. Bisognava posare la pietra sul proprio cuore per qualche tempo e poi legarvi attorno tre capelli della persona amata, affinché questa ricambiasse immediatamente il sentimento.
Non so se questo funzioni ma, nel dubbio, rimanendo in tema di esperimenti interessanti, vi informo che alcuni scienziati messicani sono riusciti a sintetizzare diamanti dalla tequila! Sempre detto io che il margarita è decisamente la scelta migliore!

Curiosità sulle pietre preziose: le leggende dello smeraldo
Lo smeraldo è una delle pietre preziose di cui si hanno testimonianze più antiche: era amatissimo dalla regina d’Egitto Cleopatra, che lo indossava spessissimo, ed era solita regalare ai suoi consiglieri più fidati e amici uno smeraldo con incisa la sua immagine. Perché, giustamente, limitarsi a una foto ricordo?
Gli antichi egizi erano convinti che questa pietra avesse poteri magici, legati all’immortalità e all’eterna giovinezza. Ancora oggi, è uno dei simboli del paese.
È la pietra che quasi ovunque viene associata alla primavera e in particolare al mese di maggio. Cari i miei amici del Toro, nel caso in cui domenica vi troverete sul fondo della classifica di Paolo Fox, almeno consolatevi con questo!


C’è anche la leggenda di Tena e Fura, una specie di soap opera sudamericana, incentrata sugli smeraldi.
In poche parole: Tena e Fura stanno insieme e, grazie a una magia divina, vivranno felici e contenti, eternamente giovani, a patto che non si tradiscano mai. E qui casca l’asino o meglio casca Fura, la quale si innamora del baldo Zarbi. Tene, quindi, si tramuta immediatamente in un vecchio. Cornuto e mazziato, non aspetta nemmeno il falò di confronto e decide di togliersi la vita. Fura si pente del suo gesto e piange disperata.
Secondo la leggenda, le sue urla di dolore sono diventate coloratissime farfalle, mentre le sue lacrime si sono trasformate negli smeraldi di Muzo, tra i più belli del mondo. Tra le curiosità sulle pietre preziose, è forse una delle mie preferite!

Rosso di sera, rubino si spera
Il rubino è giustamente associato al colore rosso, ma in pochi sanno che la sua varietà più pregiata ha delle sfumature bluastre, determinate dalla presenza di ferro. Questa particolare tonalità viene definita “rosso sangue di piccione”.
Il rubino più costoso al mondo proviene dalla Birmania. È stato venduto nel 2015 a un’asta Sotheby’s alla modica cifra di 30 milioni di dollari.

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Sole, cuore, amore
Il rubino è da sempre considerato simbolo di ardore, passione e nobiltà. Gli antichi greci pensavano che queste pietre lasciate al sole si trasformassero in carboni ardenti, assorbendo la potenza del sole. Non a caso, è la pietra del mese di luglio.
A proposito di passione e nobiltà, uno dei gioielli più amati dalla Regina Elisabetta è la tiara burmese, realizzata con 96 rubini, donati nel 1947 dal popolo birmano per il matrimonio con Filippo. Perché proprio 96? Semplice, è il numero delle possibili malattie che possono colpire il corpo umano. Dottor House ringrazia.

La poesia dello zaffiro
Secondo me gli zaffiri sono tra le pietre più poetiche che esistano. In farsi è chiamato “lazvard”, ossia “che ha il colore del cielo sereno”, mentre in ebraico zaffiro significa “la cosa più bella”.
È considerato praticamente in tutte le culture come un talismano che protegge dal male, dalle negatività e che allontana la tristezza.

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Gli zaffiri hanno anche un significato simbolico legato all’amore: rappresentano l’eterna fedeltà e infatti sono da sempre molto gettonati per gli anelli di fidanzamento. Il più amato di tutti è sicuramente quello di Lady Diana, che ora è al dito di Kate Middleton, in oro bianco, con uno zaffiro blu ovale di 12 carati e 14 diamanti.
È stato votato come l’anello di fidanzamento più famoso al mondo ed è uno dei gioielli più replicati al mondo.
L’originale…… l’imitazione! | @fallonmichaeltx

Dalla Cina con furore: il topazio
Tra le pietre preziose che preferisco c’è sicuramente il topazio, che esiste in una grande varietà di colori, dal giallo all’azzurro, fino al rarissimo rosa. Credo che le fan dell’armocromia la definirebbero la pietra perfetta per le summer, in quanto è caratterizzata da colori tenui, ma lucenti.


Secondo gli esperti di esoterismo e cristalli, questa pietra andrebbe indossata montata in oro e sulla parte sinistra del corpo.
Nel medioevo era famosa per le sue proprietà curative ed era considerata il paracetamolo delle pietre preziose. Si narra che Papa Clemente VI usasse portare al dito un anello con un grande topazio per visitare i lazzaretti, provocando miracolose guarigioni. Questa pietra era considerata anche ottima per la caccia alle streghe e ai vari spiriti maligni, grazie alla sua capacità di intorbidirsi in presenza di minacce.
In Cina, paese dove il topazio è particolarmente apprezzato, si utilizzava anche per decorare le porte d’ingresso al fine di donare salute, felicità e abbondanza alla famiglia, un po’ come gli auguri di matrimonio di Don Antonio.

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Gli opali e le curiosità sulle pietre preziose che portano sfiga
Parlare di curiosità sulle pietre preziose e non parlare dell’opale, sarebbe come riassumere l’estate 2021 senza menzionare Marcel Jacobs.
Le origini della sua cattiva fama riguardano ancora una volta la regina Cleopatra. Il senatore romano Nonio era in possesso del più bell’opale dell’impero, su cui aveva messo gli occhi Marco Antonio, che voleva regalarlo alla regina d’Egitto. Forse Cleopatra si era stufata degli smeraldi, chi può dirlo. Pur di non cedere alle richieste, Nonio fuggi di nascosto dalla città, ma venne intercettato da alcuni legionari e si trovò costretto a inghiottire l’opale per non consegnarlo. Morì sul colpo. Capirete quindi, che questa pietra è entrata di diritto nella Hall of Fame della sfiga.
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Se siete bionde però, non dovete temere questa gemma. Nel Medioevo, era consuetudine regalare alle adolescenti bionde una collana di opali, affinché la loro chioma non perdesse mai lucentezza, non ingiallisse e non scurisse con il passare degli anni. Alla faccia di Federico Fashion Style!

Siete anche voi delle super gazze ladre marziane?
Continuate a leggere di gioielli sul blog!