Le stagioni più fredde, si sa, offrono sempre una grande scelta in fatto di abbigliamento. Sono tantissimi i tessuti, le lavorazioni e le fantasie con cui possiamo divertirci, ma siamo sicure di non aver bisogno della guida definitiva ai tessuti invernali per orientarci tra le decine di opzioni tra le quali girovaghiamo quando entriamo nei negozi?
I tessuti invernali che ci tengono al caldo dalla notte dei tempi
Quando parliamo di tessuti invernali la prima cosa che ci viene in mente è la lana, il materiale winter appropriate per eccellenza. Ma ciò che forse a volte ci sfugge è che, quando parliamo di lana, diciamo tutto e niente, perché ci sono tantissime lane diverse, più o meno pregiate a seconda del vello dell’animale da cui provengono.

Quali sono i tipi di lana più famosi (e belli)?
Lana Merino
Prima tra tutte per fama e diffusione è la lana merino, derivata dalle pecore merinos spagnole. Con questo tipo di lana si producono capi di peso medio, come i pantaloni in fresco di lana.
Alpaca
Abbiamo poi l’alpaca, lana derivata da uno degli animali più tatoni del pianeta! È una lana super morbida, anallergica, non si infeltrisce e, come dicevamo nell’articolo dedicato ai maglioni di lana di qualità, l’alpaca è tre volte più resistente, sette volte più calda e molto più morbida della lana di pecora comune.
Mohair
Segue il mohair, tessuto pregiato, resistente e più spesso dei due appena citati. Proviene da ovini di origine turca.
Angora
Anche l’angora è una lana piuttosto pregiata, proveniente dal coniglio d’angora. Trattandosi di un tessuto poco resistente, normalmente si utilizza in combinazione con altri materiali o diverse tipologie di lana.

Dovevo per forza mettere una foto di questo animale, mi fa troppo ridere!!!!!!!
Cashmere e vigogna
Sul podio delle lane pregiate mettiamo il cashmere e la vigogna. Il cashmere è più noto e utilizzato e si ricava dal Kel, una capra presente tra le montagne dell’Asia meridionale, mentre la vigogna deriva da un camelide delle Ande.
PS: tra i consigli per lo shopping il capo di vigogna non ve lo metto, perché tutti quegli zeri mi fanno confusione!
Consigli per gli acquisti dei capi in lana
Maglia in cashmere ultrasoft con spacchi | @chiaraferragni Maglione a coste scolpite il alpaca | @olivieristudio Cardigan in cashmere ultrasoft | @Falconeri Giacca in lana stretch | @Momonì Maglione a collo alto “Anoush” | @simone_bruns_cashmere Maglione a collo alto con bottoni | @ericbompard
Nella guida definitiva ai tessuti invernali non possono mancare i tessuti inglesi
Quando si parla di materiali caldi e sofisticati, gli inglesi sanno il fatto loro. I tessuti grossi e resistenti come Pied-de-Poule, Tweed e Principe di Galles vengono tutti dalla Gran Bretagna e, in origine, erano destinati ai completi da uomo.
Oggi, grazie al cielo, sono sdoganatissimi anche nell’abbigliamento da donna e vengono trattati praticamente da tutti, dalle grandi maison dell’alta moda fino ad arrivare a quello che ci possiamo permettere a Zara.
Ma siamo proprio sicure di saperci orientare tra tessuti invernali e fantasie?
Tra lavorazioni e materiali?
Pied-de-Poule
Il tessuto, realizzato principalmente in lana, prende il nome dall’intreccio dei filati di colori contrastanti (tipicamente bianco e nero, ma non solo) che va a formare un caratteristico disegno che ricorda la zampa di gallina.
Il motivo può essere realizzato in dimensioni piccole e con poco contrasto di colore, o in una versione più modaiola e colorata.
@dior
Cosa comprare in Pied-de-Poule
Il Pied-de-Poule è un tessuto elegante, sofisticato e facilissimo da abbinare. Nella moda femminile è tipicamente utilizzato per realizzare giacche, blazer e cappotti, ma anche completi formali e accessori.
Cappotto monopetto | @ErikaCavallini Coppola in lana | @Dolce&Gabbana Giacca stile cardigan | @Maje Blazer monopetto a due bottoni | @Mango
Come abbinare il Pied-de-Poule
Il Pied-de-Poule classico è bianco e nero e, personalmente, mi piace moltissimo se rimane protagonista assoluto e si abbina con i suoi stessi colori.
@frangipane__ @nickysmol
Comunque, non è male con un colore a contrasto o proposto in una variante un po’ più particolare.
@my_nice_sunshine @mariesophie_cdl
Tweed
Anch’esso realizzato in lana, il Tweed nasce in Scozia ed è un tessuto robusto e poroso al tatto. Come il Pied-de-Poule, il Tweed in origine era solo bianco e nero (avete presente il tessuto spigato?), mentre oggi viene prodotto in diversi motivi (tra cui il quadretto e il finestrato) e in molti colori (come il tartan, di cui parleremo più avanti).
Dal Tweed classico sono nate altre tipologie di tessuto, quali l’Harris Tweed (più ruvido) e il Donegal irlandese, arricchito da bottoni colorati in contrasto con i colori di fondo.

I must-have in Tweed
C’è chi associa il Tweed a quei deliziosi tailleurini di Chanel abbinati a borse e stivaletti e chi mente. In effetti, è stata proprio Cocò Chanel a consacrare il Tweed intorno agli anni ’20, rendendo richiestissima una stoffa che, al tempo, era assolutamente modesta (mentre adesso è uno tra i tessuti invernali più preziosi in assoluto).

“Chanel, hai un disperato bisogno di Chanel” diceva il buon Nigel alla sua “Quarantadue” Andy Saks ne “Il Diavolo veste Prada”. Io a Chanel non posso proprio arrivare, ma il disperato bisogno (di Chanel, di Tweed e di altre amenità), ahimè, rimane. Come silenziarlo? Con tutte le alternative possibili immaginabili!
Giacca corta in Tweed | @LaRedoute Minigonna in Tweed di misto lana | @ToryBurch Gonna in Harris Tweed | @WeekendMaxMara Giacca Margot | @ba&sh E questa è per sognare (ed è anche ciò che tutte noi ci meritiamo).
Borsa classica in Tweed e metallo dorato | @Chanel
Cosa mettere con il Tweed
Il Tweed è un tessuto un po’ bon-ton che veste tantissimo e che, quindi, sta veramente bene con qualunque cosa (purché sia a tinta unita, ovvio). Può essere accostato a un outfit più classico o sdrammatizzato, in ogni caso basta a se stesso (è sufficiente indossare qualcosa in Tweed che jeans, t-shirt bianca e sneakers sembrano essere gli ingredienti più particolari di sempre).
@jaidaleean @eggcanvas @candy.gieva
Principe di Galles
Quadri, quadretti e quadrettoni tutti intrecciati, un pizzico di Pied-de-Poule che è sempre in mezzo come il prezzemolo, ed ecco qua il Principe di Galles, tessuto preferito dal Duca di Windsor che l’ha reso popolare. Il Principe di Galles nasce in bianco e nero (ma va?!), ma può essere realizzato in tante altre varianti.

Ma il Principe di Galles non è un po’ troppo maschile?
Assolutamente no! I completi da donna e i capispalla in questo tessuto sono eterni e raffinatissimi, soprattutto se realizzati in un taglio un po’ over.
Cappotto classico in Principe di Galles | @LaurenRalphLauren Blazer in lana | @WeekendMaMara Pantalone misto lana in Principe di Galles | @TwinSet Gonna plissettata | @ErmannoScervino
Come abbinarlo?
Con un maglione nero o una camicia bianca per un outfit un po’ più austero o con qualcosa di colorato per sdrammatizzare, ma comunque vale la pena giocare sulle scarpe!
@dana_andtheredshoes @chrissabella27 @mariacunha17
Tartan, il tessuto invernale per eccellenza
Ed eccoci arrivate al tessuto invernale per eccellenza, quello che tutte conosciamo sin dall’infanzia, da quando le nostre mamme ci mettevano quei gonnellini a scacchi che pizzicavano come l’ortica.
Il Tartan è il classico tessuto delle Highland scozzesi, nato per realizzare il kilt e poi diventato popolare in tutto il mondo per tutto ciò che possiamo tirare fuori da ottobre in poi (coperte, cuscini, cappotti e via discorrendo).
Ne troviamo tantissimo anche tra quelle camicie di flanella di cui non possiamo fare a meno da quando abbiamo letto il blogpost della Marziana Silvia!

Consigli per gli acquisti
Come ogni anno, quando si avvicina il Natale, il Tartan torna di gran moda. E ogni anno, cascasse il mondo e l’universo tutto, ci viene voglia di aggiungerne un pizzico al nostro guardaroba.
Cappotto in Tartan | @Ottod’Ame Scialle con frange | @Marni Stivali da pioggia | @Burberry Gonna a campana | @Superdry Anche questa è per sognare… che meraviglia!
Giacca doppiopetto in Tweed Tartan | @Balmain
Tartan che passione, ma con cosa lo metto?
Il Tartan è talmente bello che non ha bisogno di essere abbinato con chissà cosa. Che sia nei toni del rosso, verde, giallo o blu, sta benissimo con il nero, con il grigio con il panna ed, eventualmente, con alcuni verdi. Non azzarderei oltre!
@blaireadiebee @merc1967 @galagonzalez @sezane
A questo punto, non ci resta che sfidare l’autunno e il gelido inverno!
Buon shopping, marzianine!!!