È da un po’ che non andiamo a zonzo per la Capitale ed è arrivato il momento di rimediare con una passeggiata che ci porterà alla scoperta della street art di Roma, camminando tra le strade e i vicoli della periferia a sud della città fino ad arrivare nelle vie del centro. Un mini tour nella Roma dei murales per vedere da vicino alcuni dei muri più belli e imperdibili.
Mostrarvi tutte le opere in questo articolo sarebbe impossibile perché Roma è grande come il mondo, a volte mi ci perdo, non la conosco fino in fondo ma… mi sono organizzata!


| @piuunicochequadraro
Qualcuno in passato ha etichettato gli artisti della street art come imbrattatori di muri o deturpatori, ma perché? La più antica forma di murales sono le pitture lasciate dai nostri preistorici antenati nelle grotte (quelli che non vivevano insieme ai dinosauri) quando coloravano le loro incisioni sulle pareti. Oggi le tecniche si sono evolute e si mescolano tra loro tra stencil, bombolette spray, pennelli e acrilici.

La città si abbellisce e arricchisce con le opere di artisti indipendenti e con i progetti di riqualificazione urbana delle associazioni che raggruppano artisti nazionali e internazionali: arte gratuita e fruibile per tutti.
Street art romana: Torpignattara e Quadraro
Il nostro tour nella street art romana inizia nella periferia sud-est di Roma, nelle vie tra il quartiere di Torpignattara e quello del Quadraro. Qui la street art è arrivata oltre 10 anni fa, quando un progetto del M.U.Ro ha creato il primo museo diffuso di Urban Art della città di Roma: le opere si intersecano con la storia e con il tessuto sociale della zona, rendendo l’arte fruibile a tutti.
Negli anni, altri artisti indipendenti hanno dipinto murales che si sono andati a sommare a quelli storici e il M.U.Ro ha creato una mappa con il percorso per organizzare con facilità una visita per vedere le opere della street art di Roma realizzata fino a oggi nella zona.

| @moreno.concezzi
Okurimono di Fin Dac | @_giorgia_gio_ Street Art di Jim Avignon | @cinzia.li

Le margherite sono le nuvole del prato di Diavù | @piuunicochequadraro La mia città è il viaggio di Alessandra Carloni | ©alessandracarloni.com
Già che siamo in zona possiamo allungarci verso Centocelle e prendere una bella pizza co n’botto de mortazza e qualche supplì da 180grammi. Regà, i fritti… libidinósi. Assaggiare per credere.
Museo condominiale di Tor Marancia
Abito a una manciata di chilometri da Tor Marancia e spesso devio il percorso per tornare a casa solo per passare davanti alle palazzine e godere della loro bellezza anche solo dal finestrino della macchina. L’area è un vero e proprio museo a cielo aperto nato dal progetto di riqualificazione urbana Big City Life che ha coinvolto 23 artisti internazionali che hanno utilizzato i muri delle palazzine popolari di Viale di Tor Marancia 63 come tele per la realizzazione dei loro murales.
Ogni opera è ricca di significato ed è stata frutto di contrattazioni tra condomini e artisti, chissà che emozione potersi sedere al tavolo della trattativa! L’accesso al condominio è libero e gratuito e gli abitanti sono abituati ad avere curiosi e amanti dell’arte a zonzo per le aree del cortile condominiale: l’arte vive nel museo condominiale e le persone vivono letteralmente nelle opere d’arte.

Welcome to Shanghai 35 di Caratoes
Due le motivazioni che spinsero i romani negli anni ’30 a dare l’appellativo di Shanghai a Tor Marancia: i frequenti allagamenti dovuti alla zona rurale e l’altissima densità popolare. | @simona.solo
Io sarò di Guido van Helten | @simona.solo Piramide di Best Ever | @simona.solo

I murales della Garbatella
Rimaniamo sempre nella periferia di Roma e ci spostiamo nel quartiere che negli anni 2000 è diventato famoso grazie alle vicende della famiglia dei Cesaroni, la Garbatella, uno dei quartieri da scoprire nella bella Capitale dove possiamo godere della street art romana mentre visitiamo i luoghi cult della serie televisiva. Alè, due piccioni con una fava! Prendiamo un caffè alla bottiglieria di Cesare e partiamo.
I murales che arricchiscono le facciate delle palazzine della Garbatella non nascono come riqualificazione del territorio, bensì come regalo di compleanno per il centenario del quartiere romano con un progetto dell’associazione Muri Scuri.

@lorettabernardi Il Marchese del Grillo di Luca Maleonte | @lucamaleonte
SuperNova di Jerico | @jerico Preghiera al tramonto di Luis Gomez de Teran | @muri.lab


I murales dell’Ostiense District
Roma è un set a cielo aperto e il quartiere Ostiense è uno dei preferiti dal regista Ferzan Özpetek. Passeggiando nel quartiere popolare alla scoperta della Centrale Montemartini e del Gazometro, che hanno fatto da cornice a Le fate ignoranti, incontreremo anche molte delle più famose opere della street art romana e il più grande murale anti-smog d’Europa.


@arad.85 @asiamaico
Basta attraversare la strada per trovarsi di fronte all’imponente e colorata opera di street art romana realizzata da Blu sui muri di un ex fabbricato militare oggi sede della Città Ecosolidale gestita dalla Comunità di Sant’Egidio.
@cecilia_christine @cecilia_christine @progett_arte
Via Libetta, tra i locali notturni e la sede di Officine Fotografiche troviamo i muri di Agostino Iacurci e Diavù.

La street art del centro di Roma
Quando giocavo a rugby, l’allenatore incitava me e le mie compagne di squadra con massime come non è finita finché l’arbitro non fischia. Ecco, ora io potrei incitarvi a continuare a questa lunga camminata per le vie del centro alla ricerca della street art romana al grido di non è finita finché c’è la suola delle scarpe da consumare! Lasciamo questo piacevole compito ai sampietrini, qualcuna ha su per errore delle Roger Vivier?
La street art in centro si rimpicciolisce, non per importanza ma per dimensioni. Le tele non sono i muri delle palazzine popolari o dei raccordi stradali ma piccoli angoli strategici delle vie del centro, cassette della posta e… vi sembrerà di partecipare a una caccia al tesoro!


@streetartaroma @simona.solo

Questo è solo un piccolo assaggio della street art romana, continuate a viaggiare nelle Capitale con gli articoli su Roma che trovate su Marte!