“Pesaro è una donna intelligente” cantava Calcutta nella sua “Cosa mi manchi a fare” …e io, da pesarese, non posso che dargli ragione. Pesaro è la città perfetta per un weekend fuori porta, è un posticino sul mare pieno zeppo di cose da vedere, di luoghi da scoprire, di storia, di bellezza, di cultura e di buon cibo.

Bella Pesaro. Sì, ma dov’è?
Scendendo da nord a sud, il comune di Pesaro è il secondo della regione Marche; poco prima c’è Gabicce e prima ancora c’è Cattolica, che è già Emilia-Romagna. Infatti, noi pesaresi abbiamo un accento molto più romagnolo che marchigiano (quando parliamo facciamo la laaaagna), mangiamo la piadina e andiamo al mare sotto l’ombrellone, proprio come in Riviera.
A Pesaro è tutto vicino, si può girare a piedi, in bici e in motorino e passare dalla collina al mare nel giro di 7-8 minuti al massimo.

Cosa vedere e cosa fare per passare un bel weekend a Pesaro
Pesaro è una città relativamente piccola, quindi vi basterà un weekend per coglierne l’essenza e cominciare a scoprire ciò che offre. Se potete, noleggiate una bicicletta. Ci sono chilometri e chilometri di pista ciclabile (anche detta Bicipolitana) tramite la quale si può arrivare dappertutto.

Centro Storico… sulle orme di Gioacchino Rossini
La città di Pesaro è stata fondata dai romani e il centro storico si sviluppa nella classica struttura a croce (il Cardo e il Decumano). Nel centro si trovano alcune tra le più interessanti attrazioni culturali della città (nonché ottimo cibo, aperitivi pazzeschi e negozi bellissimi per lo shopping).


Casa Rossini
Pesaro, Città Creativa Unesco della Musica, è la città natale di Gioacchino Rossini. La casa dove il compositore nacque e dove trascorse i primi anni della sua vita si trova proprio nel centro storico della città ed è oggi un incredibile museo, in cui si può fruire di una straordinaria offerta espositiva e di contenuti multimediali di ultimissima generazione.
@ettoremariacolombo @museonazionalerossini @museonazionalerossini
Curiosità: Rossini nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792. Poiché è un giorno bisestile, la giornata nazionale di Gioacchino Rossini si celebra il 28 febbraio.
Oltre che un grandioso compositore fu anche gastronomo e amante della buona cucina: su Rai Cultura potete trovare dei brevi episodi di una serie che raccoglie i suoi piatti più celebri e i miti storici che li riguardano!
Il Teatro e il Rossini Opera Festival di Pesaro
Inaugurato nel 1637, il Teatro Rossini è sempre stato uno dei più preziosi gioielli della città. Dal 1980, nel mese di agosto si tiene il Rossini Opera Festival (comunemente chiamato R.O.F.), appuntamento imperdibile per gli amanti dell’opera lirica, nonché evento a cui ogni anno partecipano migliaia di persone provenienti da ogni parte del mondo.


Conservatorio Rossini
Avrete capito che a Pesaro siamo tutti fan del noto compositore (e ne abbiamo ben donde). Il Conservatorio a lui dedicato è uno dei fiori all’occhiello della nostra città e una delle scuole di musica più prestigiose d’Italia. Si trova a Palazzo Olivieri (mio omonimo ma, ahimè, non sono io l’erede) e merita decisamente una visita.
Nel primo cortile interno c’è una grandiosa statua in bronzo di Rossini, opera di Carlo Michetti e, all’interno, due importanti sale e il cosiddetto Tempietto Rossiniano, che racchiude preziosi cimeli, lettere e autografi musicali di Gioacchino nostro.



Fun fact: visto che a noi non piace per niente celebrare Rossini, abbiamo pensato che fosse giusto dedicargli una pizza. Ora: io so che voi inorridirete quando vedrete di cosa si tratta, ma vi garantisco che tutti i miei amici non pesaresi hanno fatto la vostra stessa faccia, poi l’hanno assaggiata e hanno cambiato idea.

Margherita con uova sode e maionese | @alexia.ravagnan
Dove mangiare a Pesaro per fare un aperitivo e stuzzicare in centro
Siamo marziane semplici, quando andiamo in una città visitiamo tutto, inclusi i localini dove mangiare e bere al meglio. Nel centro di Pesaro io ho tre posti del cuore:
- Caffè Barrier: è un’istituzione. Aperto dalla colazione all’aperitivo, è il luogo di ritrovo per eccellenza. La qualità dei prodotti è eccezionale e i titolari sono adorabili.
- Osteria Passeri: ha aperto da poco, ma è già uno dei miei locali preferiti. La selezione di vini è vastissima, il cibo è ricercato e i ragazzi che lavorano lì sono preparati e pronti per guidare nella scelta. Se capitate a Pesaro non perdetevelo per nessuna ragione.
- Casetta Vaccaj: anche qui parliamo di un’istituzione, una dimora antica che si rinnova continuamente stando al passo con i tempi. Ci andiamo da generazioni ed è sempre un gran piacere.
@caffebarrier @osteriapasseri @ casetta_vaccaj
I musei da visitare durante un weekend a Pesaro
Pesaro è una città ricca di musei. Da Palazzo Mosca (dove si può ammirare una magnifica Pala del Bellini) alla Pescheria – Centro Arti Visive, dal Palazzo Ducale all’Area Archeologica scoperta nel 2004, dal Museo Nazionale Rossini a Palazzo Ciacchi.
A questo link troverete tutte le informazioni utili su cosa vedere nella Pesaro dei Musei.

Il lungomare
Finita la passeggiata per il centro storico, si va verso il mare percorrendo un viale alberato in fondo al quale si scorge il piazzale che accoglie la grande Sfera di Arnaldo Pomodoro, che per noi è “la Palla di Pomodoro” o più semplicemente “la Palla”.

Come si evince dalla foto qui sopra, siamo già sul lungomare, dove si può passeggiare o fare un giro in bici. Dalla Palla, andando verso sinistra, si raggiungono il porto, il molo di Levante e la Baia Flaminia.


Da queste zone, tutte vicinissime tra loro,
in estate si vede un tramonto spettacolare
e si fanno aperitivi super!!!

Locali sul mare dall’aperitivo all’ora del tramonto in poi:
- Mar’aviglia Osteria: locale tipicamente estivo dove si può fare un aperitivo e allungare fino a dopo cena (il loro cestino di fritto misto è buonissimo). Si sta a piedi nudi sulla sabbia e alla magia del tramonto si aggiunge dell’ottima musica. Pandemia permettendo, fanno serate dove si balla, sempre a piedi nudi.
- La Vela Sunset Bar: questo locale consta di una zona dedicata all’aperitivo e al dopo cena e di un ristorante vero e proprio. Si trova in una posizione strategica, nella zona del porto, e gode della miglior vista di Pesaro per ammirare il tramonto sul mare. I cocktail sono eccezionali e il pesce è sempre fresco.
- CozzaAmara: il “Cozza” è un’istituzione. È un’osteria di pesce dove, in ogni piatto, si fonde la semplicità della nostra tradizione e la continua ricerca di sapori nuovi e ricercati. Qui si può anche gustare, su prenotazione, una paella buonissima. L’assenza di vista mozzafiato è quindi compensata da una cucina ottima e da una carta dei vini che non ti aspetti. In questo locale ho alcuni tra i ricordi più belli e divertenti della mia vita.
Osteria Maraviglia | @maravigliaosteria La Vela Sunset Bar | @micmiscio CozzaAmara | @cozza_amara
E per una cena stellata…
Non potete perdervi il Nostrano Ristorante, di Chef Stefano Ciotti. Vicinissimo alla “Palla” di Pomodoro, è un ambiente molto accogliente, elegante e informale al tempo stesso. La cucina è incredibile (e lo chef è simpaticissimo)!

Parco Naturale del Monte San Bartolo
Il San Bartolo è uno dei due “polmoni” verdi che delimitano la città (l’altro è il Monte Ardizio) e ha un’estensione che va da Pesaro a Gabicce. Oltre ad ospitare la casa in cui sono cresciuta, il San Bartolo è un colle a picco sul mare, da cui si può scorgere un panorama strepitoso. È il luogo perfetto per chi ama le passeggiate nel silenzio della collina, per i bird watcher, per i ciclisti e i motociclisti. In estate si tinge di giallo, grazie ai grandi cespugli di ginestra che dalla strada crescono a perdita d’occhio.
@nicopezzotta @ironica.pinzi @parco_san_bartolo

Villa Imperiale
Il Parco Naturale del San Bartolo ospita la Villa Imperiale, un castello rinascimentale di inestimabile valore, nonché luogo perfetto per i ricevimenti di nozze. La Villa è visitabile su prenotazione e merita senz’altro di essere scoperta.
Gli scorci e i giardini all’italiana tolgono il fiato.
@villaimperialepesaro @corradius @villaimperialepesaro
Mangiare e bere sul Colle San Bartolo
Ebbene sì, all’interno del Parco ci sono anche dei posti super dove mangiare e bere benissimo, con una vista più unica che rara a strapiombo sul mare.
- Fattoria Mancini: qualche anno fa i produttori del vino Mancini hanno avuto l’idea geniale di mettere su qualche tavolino in mezzo alle vigne per dare la possibilità a chi lo volesse di fare un aperitivo, spizzicando qualcosa e bevendo il loro vino (fanno due bianchi, tre rossi e una bolla, tutti davvero buoni). Oggi i tavoli sono tantissimi, ma il clima informale e l’atmosfera sono rimasti gli stessi.
- Gibas: è un ristorante che sembra pettinato, ma in realtà è accogliente e i titolari sono ristoratori da due generazioni. Si mangia sempre benissimo. In inverno si sta all’interno, dove l’atmosfera è calda e piacevole, mentre in estate si può stare fuori, nella loro meravigliosa terrazza naturale che… se guardi giù c’è solo il mare e la pace dei sensi.
- Dalla Gioconda: questo ristorante è sempre sul San Bartolo, ma bisogna arrivare a Gabicce (ci vogliono circa 15 minuti di macchina). Esiste da decenni, ma è stato da poco rilevato e ristrutturato in toto da Stefano Bizzarri (figlio del CEO di Gucci) e dalla compagna, Allegra Tirotti Romanoff. La cucina è ricercata, elegante e super raffinata, i prodotti sono tutti locali. Hanno un orto incredibile dove coltivano erbe e verdure che si trovano in ogni loro piatto. Secondo me, puntano alla stella Michelin, e lo stanno facendo bene.
@fattoriamancini @fattoriamancini @ristorantegibas Ristorante Dalla Gioconda | @vogue
Cosa vedere nei dintorni di Pesaro, allungando il weekend con un paio di giorni in più!
Gradara
Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende.
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.
Amor condusse noi ad una morte.
Caina attende chi a vita ci spense”.
Queste parole da lor ci fuor porte.
Dante Alighieri. “Inferno” V, vv. 100-108
Il Castello di Gradara
Cosa vi dicono questi celeberrimi versi? Siamo al V Canto dell’Inferno, Dante e Virgilio sono nel girone dei lussuriosi dove incontrano Francesca da Rimini (nelle terzine di cui sopra è lei che parla rivolgendosi a Dante) e Paolo Malatesta. La loro triste storia si consuma proprio tra le mura del Castello di Gradara, pochi chilometri a nord di Pesaro.
Il Castello di Gradara (cliccate qui per saperne di più e per organizzare una visita) e il suo borgo fortificato rappresentano una delle strutture medioevali meglio conservate d’Italia. Il Castello sorge su una collina a 142 metri sul livello del mare e il mastio, il torrione principale, si innalza per 30 metri, dominando l’intera vallata.
@tommy.cimarelli @giona_tad @riccardobaldoni_7
Urbino
Sede dell’antica Università, Urbino è una città meravigliosa costruita intorno al Palazzo Ducale, un tempo dimora dei duchi di Montefeltro. Prendetevi una giornata per visitarla, vale la pena esplorare il Palazzo e i musei annessi, perdersi tra le vie del centro e fare un giro a vedere l’Università (nel mondo, sono pochi gli studenti che possono godere di una sede così bella).
@birba.13 @comuneurbino @claudia.ruzza
VIP: Very Important Pesaresi
Dopo avervi fatto venire voglia di andare a Pesaro (spero) e prima di salutarci, vorrei dedicare un paio di minuti ai nostri vipponi del cuore, che Pesaro non sarà una meta super conosciuta, ma alcuni dei suoi abitanti sì!
Gioacchino Rossini
Che ve lo dico a fa’?

Valentino Rossi
Che voi siate amanti delle moto oppure no, non potete non aver mai sentito parlare di Valentino Rossi, la leggenda della Moto GP, il numero 46, il Dottore. Vale è nato e cresciuto a Tavullia, un paese vicinissimo a Pesaro. Dalla strada principale di Tavullia si può scorgere la pista del famoso ranch che Valentino ha costruito insieme alla sua casa.
@valeyellow46 @igerspu
Filippo Magnini
Considerato, insieme a Giorgio Lamberti, il miglior stileliberista italiano di sempre nelle distanze brevi, Filippo Magnini è stato due volte campione mondiale nei 100 m e ha vinto diciassette ori europei.
Ah, è anche l’ex fidanzato di Federica Pellegrini (la stessa che sta per convolare a nozze con il pesarese Matteo Giunta, nonché cugino di Magnini. E sto).

Massimo Ambrosini
Ex calciatore, ha giocato in nazionale ed è stato capitano del Milan. In squadra con lui c’erano anche Maldini, Shevchenko e quel gran figo di Kakà. Così, tanto per gradire.

Roberto Burioni
Io lo so che voi adesso ridete. Roberto Burioni, il virologo più chiacchierato (e chiacchierone) d’Italia e il preferito di Fazio, è nato a Urbino ed è cresciuto a Pesaro come la sottoscritta!
Roby caro, quando torni a fare un saluto in patria fammelo sapere che facciamo un Q&A con le marzianine.

Vi è venuta voglia di visitare Pesaro?
Se volete altri suggerimenti per mete turistiche in Italia esplorate la sezione dei viaggi marziani, ce ne sono per tutti i gusti!!!