Le prime giornate della stagione che ci promette d’esser mite sono tra noi e non c’è gioia più bella di abbandonare cappotti e bardamenti vari a favore dell’agile e versatile chiodo o giacca di pelle. È il capo che segna le mezze stagioni della primavera e dell’autunno, quelle che io identifico proprio come le “stagioni del chiodo”.
Mi ricordo con che amarezza, dopo il primissimo lockdown, sono passata dal cappotto di febbraio alla manica corta delle vere e proprie uscite di giugno. Della serie: salta la casella del chiodo senza passare dal via. Lacrime e sipario.
Ma perché tutta questa venerazione? Perché è un capo che dà grinta al look, molto bad boy, sportivo, ma abbinabile con tutto: dal jeans strappato al vestito, dalla sneakers al tacco. Ci dà la spinta giusta per abbandonare il torpore dell’inverno e muoverci più liberamente e in modo sbarazzino.
Vediamo allora come abbinare il chiodo, ma prima un breve chiarimento linguistico.


È chiodo o giacca di pelle?
I due nomi si equivalgono e si riferiscono a due caratteristiche dello stesso capo. Il primo deriva probabilmente dalla presenza delle borchie che ricordano la testa dei chiodi che usiamo per appendere i quadri e di altri dettagli metallici come le zip e le fibbie. Doveva, infatti, chiudersi per proteggere i motociclisti dal freddo, da qui le sue origini.
“Giacca di pelle” deriva invece – ovviamente – dal materiale di cui è fatto il giubbino, anche se qui prenderemo in considerazione anche le pelli sintetiche, soprattutto per un discorso di budget.
Sicuramente la giacca di vera pelle, se di qualità, è un investimento che dura. Chi più spende meno spende, no?
Invece sappiamo che la giacca in “eco” pelle, a lungo andare, si consumerà visibilmente ma senz’altro ci fa risparmiare nell’immediato, col lato positivo di poter variare modello più spesso e stare così alle calcagna delle ultime tendenze.

Come abbinare il chiodo nelle giornate in cui fa ancora freddo al mattino
Come dicono le sagge nonne “aprile, non ti scoprire”, figuriamoci in marzo.
Perciò, sì giacca di pelle ma con qualche accorgimento per l’outfit sottostante. Personalmente sono sempre stata una grande sostenitrice della combo maglioncino in lana fine, jeans e sciarpa per ogni evenienza, fondamentale se si esce la mattina presto nel freddo residuo della notte.

La lana del maglioncino fa il suo lavoro e all’arrivo del sole pomeridiano non stiamo morendo di caldo sotto a un cappotto o a un piumino.




Super suggerimento >> da tenere a mente per la fine dell’inverno e dell’autunno
Se siete iper-freddolose e il sole pomeridiano di fine inverno non vi aiuta, qui c’è una bella soluzione per voi. Nulla vi vieta di optare per un chiodo oversize rispetto alla vostra taglia normale e infilarci sotto uno di quei piumini sottilissimi che però fanno un bel caldino (soluzione frequente anche con i cappotti). Se poi avviene il miracolo e avete troppo caldo, togliete lo strato extra del piumino e lo appallottolate in borsa (rigorosamente in stile Mery Poppins).
Se sbirciate bene in questa foto, lo vedete sbucare da sotto la giacca.

Non solo jeans, ma anche pantalone
Per un outfit un po’ più casual-elegante, optiamo invece per un bel pantalone a zampa o dritto e ampio. Qui li vediamo abbinati al classico manglioncino, oppure, perché no, a una bella felpa, come nell’outfit qui sotto tendente allo stile normcore di cui parla la marziana Silvia. Molto particolare l’abbinamento in questo caso con il chiodo con alamari o altre applicazioni, per variare dal classico total black tipico del chiodo.







Senza essere troppo puristi, nella moda 2022 sono accettati anche chiodi o giacche in pelle di altri colori oltre al nero.



Come abbinare chiodo con i vestitini e le gonne
Questo abbinamento è l’ideale per le prime volte a gambe nude, dopo averle chiuse in letargo nei collant, e abbiamo voglia di scoprirci ma non troppo.
Ovviamente va bene anche per i look con le calze, soprattutto quando stiamo facendo il percorso inverso dall’estate all’autunno, vogliamo continuare a mettere i vestitini e non ce ne facciamo una ragione che il freddo sia alle porte.


Abbinare il chiodo in questo modo sdrammatizza il lato bon-ton del nostro outfit e allo stesso tempo ci toglie da ogni problema di completamento del look, per non morire di freddo ed essere sempre giustissime.
L’effetto pelle ha sempre quel qualcosa in più agli occhi perché ha alle spalle una storia di stile che lo rende iconico dal 1928, grazie anche a James Dean e Marlon Brando che negli anni ‘50 lo hanno reso il simbolo del bad boy. Il chiodo evoca così un ricco e immediato immaginario collettivo trasferendolo direttamente sul nostro outfit, bello grintoso, come si diceva all’inizio.

Paragonatelo un attimo mentalmente e immaginate questi stessi outfit completati da una giacca denim o da quei piumottini 70 grammi da mezza stagione. Tutto un altro effetto, no?
Quindi sì a chiodo con vestiti e gonne lunghi o corti, in un gioco di contrasti di pesantezze ma anche di stile, tra la leggerezza dell’abitino e lo stivale combat nero o l’anfibio.




Tacchi mode on
Per voi che non vi togliereste i tacchi neanche per dormire, non vi preoccupate, il chiodo vi rende grintose anche se state indossando il vostro tacco preferito.





Abbinare il chiodo all’outfit da palestra
Qua i casi sono due: o state andando veramente in palestra o volete farlo credere. Ma non importa, il chiodo non vi giudica. Perché la giacca di pelle non dovrebbe star bene con il leggins da yoga e con il top sportivo, o con una bella tuta? Un look molto pratico, comodo e casual che il chiodo trasforma in un outfit credibile da uscita.



Avete trovato il vostro abbinamento vincente?