Vi faccio virtualmente entrare nelle mie cuffiette con un po’ di audiolibri e podcast consigliati, perché leggere è bellissimo, e non si tocca, ma qualcosa è pure bello ascoltarlo.
Podcast e audiolibri come se piovesse
Quanto è passato dai tempi in cui scoprivo e vi consigliavo Storytel? Un bel po’ e si vede, perché l’universo degli audiolibri e dei podcast ha fatto rapidi passi da gigante.
Oggi se non hai il tuo personale podcast non sei nessuno, lo dice anche Carrie Bradshaw su And Just Like That e lei di trend ne ha sempre capito un sacco.
Sembra giunto il momento, quindi, di elencarvi un po’ di ciò che ho ascoltato ultimamente, anche perché si avvicina l’estate con il suo anelato ozio da spiaggia, quindi dobbiamo arrivare preparati. Poi proporremo alla nostra Gloria di pensare a un podcast corale per la Redazione Marziana, secondo me ne verrebbe fuori qualcosa di strepitoso.

Girl Power e vendetta
La gabbia dorata su Storytel
L’estate scorsa l’hanno letto tutti, ma se non ce l’avete fatta, perché ogni tanto si trascorre più tempo a pensare: “Vorrei leggere” piuttosto che a farlo veramente, ecco trovata la soluzione.
Vi innamorerete di Faye e della sua vita, le invidierete la casa lussuosa e il marito carismatico e sexy. Ma quando lo scoprirà a letto con un’altra, Faye vi saprà trascinare nel baratro con lei, dritti nei suoi più raccapriccianti segreti. Vi sembrerà di esserle addirittura complici nel suo terribile piano di vendetta.
Ali d’argento su Storytel
E se La gabbia dorata diventa una droga di cui non vorrete più fare a meno, Ali d’argento vi creerà lo stesso problema.
Scoprirete cosa è accaduto a Faye e a Jack, il marito fedifrago, dopo la vendetta, se sarà riuscita. Io non vi svelo nulla.


La vita bugiarda degli adulti su Storytel
La voce di Anna Bonaiuto già da sola vale l’ascolto. Veramente, per me potrebbe leggere la lista della spesa, ma il fatto che legga un libro di Elena Ferrante alza decisamente il livello di godimento.
La storia è quella di Giovanna, una bimbetta napoletana che si ritrova a fare i conti col disincanto della crescita. Nel continuo vagare tra la Napoli bene e quella più cruda e inquietante, Giovanna cerca di capire se stessa.
Una stanza tutta per sé su Storytel
Amo Virginia Woolf dai tempi dell’adolescenza, quindi ascoltando questo audiolibro ho rischiato di rovinarmi la giornata. Invece posso garantirvi che il classico dell’autrice rende benissimo anche ascoltato su Storytel.
La Woolf in quest’opera bellissima e sempre attuale spiega che, con una stanza tutta per sé dove concentrarsi e una certa serenità economica, una donna può essere libera di creare. Lo fa ritraendo il mondo della letteratura del suo tempo, molto maschilista, lasciando a noi una delle più grandi testimonianze di come nella storia tutto cambi repentinamente, per assomigliare sempre un po’ a se stesso.

Podcast consigliati a chi piace stare sulle spine o commuoversi (e sconsigliati a tutti gli altri)
Veleno su Spotify
Questa storia non la conoscevo e non so se forse era meglio così, però se i casi di cronaca vi intrigano e siete gente che il sabato sera non esce per guardare Un giorno in Pretura, allora questo vi piace.
Per un’esperienza completa, su Amazon Prime Video c’è il docufilm diretto da Hugo Berkeley e tratto proprio dal podcast di Trincia.
La storia è quella dei diavoli della bassa modenese: una presunta setta che tra il 1997 e il 1998 pare abbia organizzato riti satanici nei quali alcuni bambini delle famiglie di Mirandola e Massa Finalese sarebbero stati seviziati e uccisi.
Il giallo inquieta perché rimane il dubbio che tutti questi fatti non siano in realtà mai avvenuti: i bambini hanno mentito? È stato fatto il lavaggio del cervello da qualcuno, forse addirittura dagli psicologi che li interrogavano?
Una storia assurda.
Il dito di Dio su Spotify
A Pablo Trincia l’onore di avere ben due podcast consigliati in questo articolo, forse perché è bravo a scegliere gli argomenti su cui focalizzare le proprie inchieste.
Ci vuole fegato. La storia della Costa Concordia è così vivida e reale che a un certo punto, lo ammetto, ho staccato tutto. Poi ho ripreso, perché effettivamente è un racconto che inchioda le cuffiette all’orecchio.
Certo, per tutto il tempo vi sarà impossibile non pensare al Titanic. Anche qui il racconto comincia qualche giorno prima e si concentra solo su alcuni protagonisti, che con le loro storie rappresentano chiaramente tutti i passeggeri della Concordia, naufragata davanti all’Isola del Giglio con 4.000 passeggeri a bordo il 13 gennaio 2012 (vi ricordo che il Titanic è affondato nell’aprile del 1912).


Cibo, cibo, cibo
Da quando esistono podcast e audiolibri cerco tutti quelli che hanno a che fare col cibo e posso dire che oggi ci siamo: abbiamo una buona selezione di cose da ascoltare che fanno anche venire fame.
Kitchen Confidential su Storytel
Il buon Bourdain, pace all’anima sua, è stato il primo a dare in pasto al mondo l’inquietante universo delle cucine professionali con tanta fermezza e sincerità. Ha fatto bene, perché il suo libro, dal quale è stato poi tratto questo podcast, è un capolavoro.
A leggerlo per noi è un altro personaggio che ci piace parecchio, ovvero Francesco Bianconi, il cantante dei Baustelle, nonché autore de Il piacere della carne, un libro che promette d’essere molto bello, ma d’altronde i testi dei Baustelle sono pura poesia.

Generi di conforto su Spotify
Avete presente quelle serie TV che guardate e riguardate per una questione di benessere emotivo? Ecco Generi di conforto è quel tipo di prodotto lì.
Vorrei che Marisa Passera mi raccontasse del cibo dei ricordi dalla mattina alla sera, come terapia curativa, per rasserenarmi prima di dormire o darmi un tenero buongiorno descrivendomi come si fanno i Kanelbullar.
Per ogni puntata un ospite diverso che racconta a Marisa Passera i cibi più importanti della sua vita: dalla peperonata di Mara Maionchi, al “pollo alla borgognotta” di Tommaso Paradiso, fino al curry di Selvaggia Lucarelli. Credo che quando l’avrò terminato lo inizierò da capo.


Cucinare stanca su Storytel
Il tono scazzato di Sofia Fabiani e quell’inconfondibile accento romano riescono a coronare quest’opera magnifica di letteratura culinaria.
Se siete incapacy anche voi, e lo siamo tutti in fondo, ascoltatelo. Sofia Fabiani ha tentato di farsi detestare in tutti i modi offendendo i MasterChef improvvisati d’Italia a più non posso, ma non ci è riuscita e oggi il suo profilo Instagram conta ben 148 mila followers.


Podcast consigliati ai genitori in fuga
Le ansiose su Spotify
Pur non avendo figli mi piace tenermi aggiornata, in più seguo Alice Agnelli da anni, quindi ascoltare il suo podcast sulla maternità mi sembrava il minimo.
Come tutte le cose che produce: tanto amore e poca tecnica, ma lei ci piace così, naturale e sensibile.
Vi sembrerà di essere nel suo salotto di casa, a chiacchierare di cose assolutamente normali e quotidiane, ma poco sdoganate, insieme alla giornalista Nicoletta Moncalero, che sembra essere un po’ la parte tecnica del progetto, è lei, infatti, a mantenere il punto mentre la Gipsy vaga leggera nei meandri dell’emotività.



Houston, abbiamo un bambino su Spotify
Avere un bambino dev’essere un’avventura immensa, piena di gioia e sfide e questo podcast di 6 puntate ne esplora i temi più comuni. Le vite degli altri assomigliano sempre un po’ alla nostra ed è bello ritrovarcisi.
Tra testimonianze e interventi di dottori ed esperti del mondo dell’infanzia, Miriam Lepore ci guida intorno al tema della genitorialità, passando dall’allattamento alla paternità, fino all’educazione del bambino che cresce.


Podcast consigliati per tenersi informati
Start – le notizie de Il sole 24 ore su Spotify
Il podcast del Sole 24 Ore dura pochi minuti e approfondisce alcune notizie fresche di giornata.
Pensato per fornirci un’infarinatura veloce la mattina prima di iniziare con le nostre faccende quotidiane, Start può diventare parte di una rassegna stampa breve e concisa, per avere idea di ciò che accade nel mondo in poco tempo.
Vitamine su Spotify
Cinque minuti per ricevere le notizie del giorno: un bignamino d’attualità e pessime notizie, ovviamente, che ci garantisce informazioni quotidiane chiare e rapide.
Il podcast di Factanza mantiene fede a un’informazione sintetica e democratica.


Voi cosa ascoltate?
Non so se questi audiolibri e podcast consigliati saranno il vostro passatempo estivo o se ancora appartenete a chi rifiuta il genere (come ho sempre fatto io con gli e-book), ma rimane una selezione onesta e testata che potrete consultare nel momento del bisogno.
Agli e-book non sono mai riuscita ad appassionarmi, perché a me il libro piace annusarlo e sentirlo sotto alle dita. Tuttavia con gli audiolibri e i podcast mi si è aperto un mondo, perché sento di riuscire ad arricchirmi in un altro modo ancora, assorbendo parole che si trasformano in emozioni.
E voi cosa ascoltate?

2 Commenti
Io adoro di podcast, i miei preferiti sono:
Storie di geopolitica
8:46
Romanzo Quirinale
Le ombre di via poma
Da Costa a Costa
Morning
Da Costa a Costa fantastico! Romanzo Quirinale mi attira molto ma ancora mi manca!