Bella stagione, belle giornate e voglia di partire che si impenna! L’Italia è tutta meravigliosa ma ci sono delle città che è obbligatorio avere nella propria lista di posti da visitare e Firenze è la meta perfetta per una fuga nel weekend.
Penso sempre che dopo una certa età (facciamo 30 anni?) tutti abbiano visto il capoluogo della Toscana ma, dopo che due mie amiche (over 30!) hanno prenotato qui per la loro prima volta fiorentina ho detto ok, aggiorniamo l’archivio marziano dei viaggi con una piccola guida sulle cose da vedere assolutamente nell’immensa Firenze.
Ricca e concentrata, offre grandi gioie nel tempo di un fine settimana: è una città fervida di storia, d’arte e di cultura ed è anche la base perfetta per visitare una regione meravigliosa come la Toscana.
Inoltre, da tantissime località è facilmente raggiungibile con nemmeno un paio d’ore di treno: se vai sul sito di Italo treno puoi prenotare il tuo biglietto, non perderti le offerte che ci sono spesso e scopri qui sotto i consigli marziani per il tuo itinerario di viaggio.

Cosa vedere a Firenze in un weekend
Non si tratta di un’impresa affatto semplice: visitare in due giorni la culla del Rinascimento richiede la giusta organizzazione. Ed è cosa certa che poi si vorrà tornare!
Ci sono alcuni monumenti e attrazioni che è proprio impossibile perdersi. La sensazione di conoscere ed esplorare una città in cui si è svolta la Storia è davvero stimolante: sembra sempre che i palazzi e i monumenti ci avvolgano con la ricchezza del loro sapere.
Il Duomo e il campanile di Giotto
A pochi passi dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella, con una deliziosa passeggiata, si arriva presto ad ammirare il Duomo di Firenze, ovvero la cattedrale di Santa Maria del Fiore con la mastodontica cupola del Brunelleschi, simbolo della città.
Accanto, un altro simbolo: il Campanile di Giotto e il Battistero, splendidi e consigliati per una sensazionale visione di Firenze dall’alto.


Piazza della Signoria
È il cuore pulsante di ciò che è stata la città, un viaggio nella storia di Firenze e dell’Italia.
La piazza ospita i simboli famosi a livello mondiale come il David di Michelangelo e Palazzo Vecchio, ovvero il teatro della vita dei Medici, i signori della città che hanno contribuito a renderla celebre. È possibile visitare il palazzo per immergersi completamente nella storia di Firenze e della famiglia dei Medici e per ammirare dalle sue finestre delle splendide viste ravvicinate sul Duomo.
Da questa piazza si passa sempre molte volte e ogni volta è irresistibile scattare nuove foto e sorprendersi ad ammirare grandi capolavori della scultura come il Perseo con la testa di Medusa di Benvenuto Cellini nella Loggia dei Lanzi.
Forse non tutti sanno che…
Lo sapete che il David che si vede nella Piazza della Signoria è una copia? Il vero David realizzato da Michelangelo si trova alla Galleria dell’Accademia dove si conserva al meglio preservato dai danni, mentre quello situato nella piazza è stato realizzato da Luigi Arrighetti.

Passeggiata sul Ponte Vecchio
Dopo diverse visite, è il momento di una piacevole passeggiata sul Lungarno – l’Arno è il fiume di Firenze – fino ad arrivare al romantico e suggestivo Ponte Vecchio: famoso per le sue antiche botteghe di orafi (gli amanti dei gioielli non possono esimersi) e per il corridoio del Vasari che collega Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti, ex residenza di Cosimo de’ Medici, che commissionò l’opera. Suggestivo e davvero emozionante.



Piazzale Michelangelo
Per un’altra vista mozzafiato di Firenze dall’alto, vi consiglio di andare a Piazzale Michelangelo, sulla riva sinistra dell’Arno. A mezz’ora dal centro, con una bella camminata in salita, potrete poi riposarvi in cima ammirando la vista della città dall’alto e facendo una sosta nel delizioso Giardino delle Rose: qui si trovano più di trecento specie di fiori.
L’attività motoria di voi eroi che ce la fate anche col caldo verrà sicuramente ben ricompensata!


Galleria degli Uffizi
L’immensità di questo museo la rende una tappa importantissima ma che richiede il suo tempo: occorre prendersi almeno un pomeriggio o una mattina per immergersi in alcune delle opere rinascimentali più importanti e farsi sovrastare dalla bellezza della città.
Tra le opere della galleria d’arte tra le più visitate al mondo si possono annoverare La primavera e La nascita di Venere di Botticelli insieme ad altri capolavori di Michelangelo, Tiziano e Caravaggio, giusto per fare qualche nome.
Anche qui ci si può riempire lo sguardo con una visione di Firenze dall’alto: fate tappa alla terrazza panoramica della galleria!


Le cose belle da vedere a Firenze sono tantissime
Se siete già stati a Firenze e ci tornate per vedere nuove cose o se avete il tempo di arricchire il vostro viaggio con altre tappe, ecco dei suggerimenti random che vi elenco in base a quello che ho visto nel corso dei miei vari approdi e che senz’altro arricchirò con le prossime incursioni toscane.
Basilica di Santa Croce
Uno dei capolavori del gotico nel quale si possono ammirare le cappelle affrescate da Giotto, nonché le tombe di moltissimi personaggi illustri come Galileo Gailei, Ugo Foscolo, Gioachino Rossini, Niccolò Machiavelli, Michelangelo Buonarroti.

Basilica di Santa Maria Novella
Se arrivate dalla stazione ferroviaria omonima, è proprio la prima chiesa dalla facciata maestosa, fra le più importanti del Rinascimento fiorentino, che si incontra. Al suo interno c’è il crocifisso dipinto da Giotto, il crocifisso ligneo del Brunelleschi e la Trinità del Masaccio.

Museo dell’Officina Profumo Santa Maria Novella: tra le cose più particolari da vedere a Firenze
Dal sacro al profano ma, data la prossimità, l’Officina Profumo Santa Maria Novella merita d’esser vista perché questa è la farmacia più antica non solo di Firenze ma di tutta Europa!
Un incanto di mobili in noce, lampadari in cristallo, pavimenti in marmo, volte affrescate e ampolle e vasi speziali in cui ancora aleggia il sapere dei frati domenicani che qui coltivavano le erbe medicamentose. Si può fare anche una visita guidata alla scoperta dei profumi, delle colonie e dei prodotti farmaceutici la cui storia inizia nel lontano 1221.
Senz’altro gradirete mettere in borsa un souvenir profumato e qui la marziana Silvia vi aveva segnalato i prodotti migliori.



Oltrarno
È la zona di Firenze che si sviluppa sulla sponda sinistra dell’Arno e che comprende, tra i vari rioni, San Frediano, reso celebre anche dal romanzo di Vasco Pratolini Le ragazze di San Frediano. Questo rione ospitava le botteghe degli artigiani fiorentini e vide la maggior diffusione del vernacolo. È una delle parti più autentiche della città nella quale è bello perdersi tra le vie e le piazze per rilassarsi mentre si gusta un gelato di Sbrino, spostandosi verso le storiche botteghe di antiquariato di Via Maggio.
Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli
Agli appassionati di moda questo nome suona familiare per via del Pitti Immagine, la manifestazione che comprende eventi legati alla moda uomo, bimbo e alle fragranze che proprio all’interno del palazzo vide la sua prima organizzazione, oggi invece diffusa in tutta la città.
Palazzo Pitti è uno dei più celebri palazzi rinascimentali di Firenze, residenza di città del banchiere Luca Pitti, poi passato nelle mani dei Medici, degli Asburgo-Lorena, di Casa Savoia e divenuto poi museo statale in seguito alla donazione da parte di Vittorio Emanuele III.
Qui è racchiuso un complesso di musei: Galleria d’arte moderna, il Museo dell’Arte Applicata Tesoro dei Granduchi, il Museo della Moda e del Costume, il Museo delle Porcellane e il Museo delle Carrozze.
All’esterno c’è il favoloso Giardino di Boboli, considerato uno dei migliori esempi al mondo di giardino all’italiana.


Giardino Bardini
Questo è il luogo che risponde alla domanda: ma dove si scattano le foto della Cupola del Brunelleschi avvolta dal glicine? Se capitate a Firenze nel periodo della sua fioritura, tra aprile e maggio, è proprio qui che dovete venire.
Villa Bardini, situata sulla collina di Montecuccoli e luogo di mostre temporanee, comprende l’incantevole Giardino Bardini (visitabile con lo stesso biglietto del Giardino di Boboli) con la scenografica scalinata barocca che conduce a una vista strepitosa su Firenze, il bosco all’inglese e il parco agricolo col pergolato di glicini.
Tutti i vezzi instagrammabili sono qui accontentati.

Tra le cose insolite da fare a Firenze: la caccia alle Fotoautomatica vintage
Sono le cabine in cui potersi scattare le fototessere e a Firenze ce ne sono ben cinque da scovare: in via dell’Agnolo, in via del Proconsolo, in Piazza Stazione, in via Santa Monaca e ce n’è una anche dentro lo Student Hotel!

Dove mangiare a Firenze
Lo street food tipico e i luoghi in cui si può mangiare a Firenze con 5 euro o giù di lì
Tutti avranno sentito parlare del celebre All’Antico Vinaio davanti al quale si crea una fila interminabile per la schiacciata: un must. Aggiungiamoci altre gioie per il palato: La Prosciutteria, Il Trippaio del Porcellino (applausi per il panino col lampredotto) e I Fratellini.


Vuoi non mangiare una fiorentina a Firenze? Le trattorie giuste
Per la famosa bistecca fiorentina con l’osso – che può arrivare a pesare 800 grammi! – e per altre specialità tipiche della cucina toscana, rimanendo comodi in centro c’è la Fiaschetteria Trattoria Mario, la Trattoria Sergio Gozzi, I’Brindellone, L’Antico Ristoro di Cambi.


Altre trattorie in cui sono stata o vorrei andare presto
Nei miei appunti segreti (non più!) su dove mangiare a Firenze ci sono anche: Trattoria Gargani, La Giostra, Buca dell’Orafo, Coco Lezzone.

La Firenze stilosa
Per delle tappe degne di nota e di tante fotografie c’è La Ménagère, Caffè dell’Oro, Cantinetta Antinori, Salotto Portinari Bar & Bistrot, L’Ora d’Aria e Gucci Osteria da Massimo Bottura.




La porti un bacione a Firenze, direttamente dal treno
Se non si guida in autostrada (come me!), se non si ha l’auto o se non si vuole rischiare di perdere tempo nel traffico si possono visitare le città d’arte spostandosi col treno.
Prendere un treno e ritrovarsi a Firenze è veramente facile: sono disponibili tantissime corse quotidiane che raggiungono il capoluogo in pochissimo tempo e la stazione è davvero molto comoda col centro e con le prime cose da vedere in città.
E non dimentichiamo che viaggiare in treno è una scelta economica ed ecologica, che consente di risparmiare (ciao benza!) e di ridurre l’inquinamento dell’ambiente.
Firenze arrivooooo!