Meravigliosa Italia, luogo della nostra vita di tutti i giorni che nel raggio di poche decine o poche centinaia di chilometri ci regala sempre paesaggi e città d’arte così attraenti da calamitare turisti da ogni parte del mondo.
Ci piace viaggiare all’estero per scoprire nuove culture e stili di vita differenti ma sappiamo anche ben valorizzare il nostro turismo tornando più volte nei luoghi a noi cari, così pieni di fascino e, diciamolo, di ottimo cibo che ci fa cadere in piedi in ogni meta.
Che sia il borsone di un weekend o la valigia per una vacanza più lunga, lo spazio adeguato per più di un paio di scarpe estive tattiche è d’obbligo. Ci servono comode, pratiche e devono anche essere perfette per i nostri outfit.
Se quando siamo a casa a volte può anche scappare quell’abbinamento fatto al volo di cui ci si può pentire strada facendo, in vacanza non si può rischiare. Si è lontani dalla propria scarpiera per molti giorni, ecco perché occorre studiare tutti i look da mettere in valigia pensando alle scarpe ideali per le occasioni che vivremo durante le tanto attese ferie estive!
5 cartoline italiane, 5 scarpe estive da mettere in valigia
Vacanza che fai, scarpa che trovi!
ROMA
Tra un bagno al Circeo e una gita ai castelli romani la voglia di una carbonara a Roma non ci abbandona mai neanche d’estate, quando possiamo trascorrere una serata nella Capitale in pieno mood Vacanze romane.
Non dimentichiamo però che Roma è piena di sampietrini, nemici dei tacchi a spillo! Ecco allora che possiamo scegliere un bel sandalo moda dal tacco largo e comodo: quello della nuova collezione di Laura Biagiotti ha anche il giusto tocco di oro che lo rende perfetto sia da giorno che da sera nella regalità della Città Eterna.


DOLOMITI
Sempre siano lodate le vacanze in montagna perché… c’è fresco. È da metà maggio che si è palesata l’estate dalle temperature roventi, non ne avevamo bisogno ma sempre meglio dell’invasione delle cavallette. Le nostre catene montuose ci ritemprano lo spirito con tanto verde, profumo di conifere, canederli e kaiserschmarren.
L’outfit? Camicia a quadretti o con i tipici ricami tirolesi, bermuda in cotone spesso, zaino con tutto il necessario compresi maglione e giacca antivento impermeabile (perché nelle giornate estive di montagna il meteo può cambiare anche tre volte!) e ai piedi un paio di scarpe da trekking con l’allacciatura alta per proteggere la caviglia durante le camminate. Per le escursioni non occorrono scarpe tipicamente estive ma scarpe decisamente performanti.
Dove trovare le scarpe da montagna per trekking ed escursioni
Ho cercato un modello con un ottimo rapporto qualità prezzo, impermeabile all’acqua, con la suola in Vibram e che fosse anche sobrio e senza tempo. Se cercate qualcosa di grigio, bluette oppure coi dettagli fucsia o turchese fluo sappiate che son piene anche le fosse: in questo caso vi consiglio un giro sul sito di Decathlon o di Asolo.
Altri shop online da visitare: Columbia, Alpine Store e Salomon.
Se avete un budget di ricchi premi e cotillon allora troverete gioie coi Resegott di Velasca, con Diemme (ah, i modelli Roccia Vet e Munfumo!) e con le pedule di Sentier.


VENEZIA
Venezia si gira a piedi, è il suo bello. (Avete salvato tutti i consigli utili per il bacaro tour che sollazzerà le soste?).
È tutto un camminar per calli, campi, campielli, fondamenta, rii, corti, sotoporteghi e sestieri, con ripetute sessioni di step su e giù per i ponti sui quali si scatteranno millemila foto. Per questo Venezia è l’anti-tacco e la friulana è l’avanguardia pura che possiamo prediligere per questa città.
Qualcuno pensa che tenga caldo perché il velluto è un tessuto che tipicamente indossiamo in autunno e inverno. In realtà il velluto, che inizialmente era prodotto solo con la seta pura, oggi è prodotto anche con il cotone, il rayon, la lana o fibre miste.
Dunque il “calore” di una friulana è pari a quello di una espadrillas, tiene certamente meno caldo delle sneakers in pelle o anche delle Superga e si usa dalla primavera all’autunno.
Ormai se ne trovano di tutti i tipi e di tutti i colori, anche con tessuti diversi dal velluto, col cinturino alla caviglia o sul collo del piede e a ciabatta aperta sul tallone.
Dove trovarle? Qui su Marte c’è una guida all’acquisto delle friulane che vi sarà parecchio utile.
PS: non dimenticate un cappello e un ventaglio che, soprattutto a Venezia, non è tanto il caldo quanto l’umidità!



CAPRI
Ah, che sogno una bella vacanza sull’isola di Capri per poi proseguire il tour in tutta la Costiera Amalfitana.
Qui ci vogliono le zeppe in corda, più o meno alte a seconda della dimestichezza con la camminata. Castañer è il king delle scarpe in corda, difficile non trovare un modello che piaccia tra altezza della zeppa, colore e allacciatura. E vi ricordo che, oltre che sul loro sito ufficiale o su Amazon, potete trovare anche alcuni modelli di scarpe di Castañer in sconto su Outnet e magari si fa pure l’affare.
Un’alternativa? Guardate i modelli di Toni Pons.
Dagli shorts con una maglietta attillata alla Brigitte Bardot, al look midi skirt + camicia che indossava Marge – Gwyneth Paltrow nei look di Il talento di Mr. Ripley. Una borsa di paglia con tutto il necessario per prendere il sole ed è fatto il look dalla piazzetta alla spiaggia che ci renderà chic in qualunque altra località di mare andremo.


LAGO DI GARDA
I laghi del nord sono da sempre meta del turismo tedesco – e ve lo dico con cognizione di causa abitando sul Maggiore – che trova refrigerio nelle acque fresche e goduria nei ristoranti, nelle trattorie o nelle sagre che nel periodo estivo animano moltissime località lacustri. I tedeschi on the lake avranno forse il merito o la colpa di aver sdoganato la moda dei ciabattazzi anche dette Birkenstock? Ormai alla loro bruttezza non ci facciamo più caso in virtù di un’innegabile comodità cui si dà vantaggio, e comunque c’è da dire che negli anni si susseguono proposte davvero desiderabili con l’uso di applicazioni e materiali inediti.
E allora se i laghi del nord sono il laboratorio di sviluppo delle scarpe discutibili in cui si sperimenta l’accomodamento dell’occhio (e del piede) sull’apparente ma transitorio orrore, oltre alle immancabili Birkenstock e simili, menzioniamo altri modelli di scarpe tattiche da mettere in valigia per una vacanza sul lago.
Ad esempio gli zoccoli Scholl dei quali in questo post abbiamo già appreso l’aura fashion che li investe quest’anno.
E una scarpa in tela con la suola in gomma che sarà utile dalla camminata sui sassi, a quella nel bosco, alla barca. Le 1915 Inglesa di Victoria sono pratiche perché sono un modello slip-on senza lacci e rimangono più scollate di una sneaker. L’azienda ha un costante impegno di sostenibilità, le scarpe hanno un prezzo onesto e ci sono taglie per grandi e piccini che soddisfano anche il vezzo di fare il coordinato mamma-figlia.
(È vero che io ho il piede suino ma, se avete il dubbio tra il numero giusto e quello più grande, optate pure per la taglia in più).




Abbiamo sognato di partire già domani per una di queste mete meravigliose e per tante altre affini tra mare, montagna, laghi e città d’arte di cui la nostra bella Italia è disseminata. E intanto abbiamo l’occasione di fare un check della nostra valigia mentale e capire se un paio di scarpe nuove può fare al caso nostro in vista dei prossimi mesi di vacanze o weekend fuoriporta.
Chi comunque partirebbe subito anche scalza alzi la mano.

3 Commenti
Awwww un articolo che penso potrei incorniciare: da shophalic reo confessa, alle scarpe non so proprio dire di no: peccato che dopo il lockdown abbia archiviato – o svenduto su Vinted – il 90% delle calzature con tacco, optando solo per zeppe e platform. Però…che belle quelle immagini lassù, degne di Dolce Vita!
E comunque, per fedelissimi dell’ultima categoria (frequentatori di laghi & camminatori comodi): al momento la mia passione sono i sandali ultraflat con elastici di Pollini – questi: https://www.amazon.it/Pollini-SA16261G11TN-Sandali-Schiava-Donna/dp/B01C8YRC3S
Una comodità mai provata prima, e ve lo dice una che di scarpe ne ha provate, ecco!
Ah Kiara! Una grande verità che il lockdown ha fatto crollare l’altezza dei tacchi, anche per me vale la stessa cosa anche se ogni tanto provo a impennarmi di nuovo! I sandali di Pollini sono tattici: con quelle due fasce elastiche ben piazzate si adattano perfettamente ad ogni collo del piede. Maestra Celentano, ci leggi? 😀
Tu mi consoli 🙂 : il riferimento alla Maestra Celentano è il tocco da maestro (di ballo)! xxx