Il protocollo per i funerali della regina Elisabetta è stato redatto negli anni ’60 e non vi stupisca sapere che è già attivo anche quello per il neonato re Carlo III e il suo erede William.
Avete sentito parlare di ponti? Ebbene, London Bridge è il nome del protocollo per il funerale di Betty che prende il nome dal ponte più importante e caratteristico di Londra. Per il funerale del principe Filippo il protocollo si chiamava Forth Bridge, nome del ponte più famoso della Scozia, dato che lui era appunto duca di Edimburgo.
Ma addentriamoci in altri dettagli…



Il funerale della regina Elisabetta parte dalla Scozia
Caso ha voluto che la regina morisse proprio presso il castello di Balmoral, la residenza tanto amata dal principe Filippo che raccoglie ricordi familiari importanti e parecchie vacanze estive passate in spensieratezza tra battute di caccia e milioni di nipoti che hanno lì imparato a camminare.
Non sapendo esattamente il luogo della dipartita, i vari spostamenti della salma avevano protocolli con nomi differenti.
Dato che la regina è defunta in Scozia, il nome della manovra attivata è Operation Unicorn che prevede la traslazione della salma dalla Scozia a Londra, in vista dei funerali programmati per lunedì 19 settembre.
Re Carlo, precario per 73 anni
Carlo è dovuto tornare nell’immediato a Londra per prendere le redini della situazione. Sicuramente farlo a 73 anni sarà più “leggero” che farlo a 25, come capitò a Betty.
La morte della regina, data l’età, se non preannunciata era comunque prevedibile: ormai non sarebbe stata più improvvisa come quella di suo padre re Giorgio VI venuto a mancare a 56 anni nel sonno per trombosi coronarica (con altre malattie annesse che di certo non hanno agevolato la sua longevità).
Qui trovi tutta la storia della Regina Elisabetta e di come sia salita al trono per caso
Le campane hanno suonato all’Abbazia di Westminster, alla Cattedrale di St. Paul e al Castello di Windsor, mentre i 41 cannoni di Hyde Park hanno sparato un colpo per ogni anno della vita della regina.
Carlo ha fatto il suo discorso ai sudditi – cominciato con “to my darling mama” – in cui ha reso omaggio alla sovrana scomparsa e ha promesso di assolvere al suo nuovo compito. S’è poi rivolto al figlio William con il titolo di principe di Galles (titolo che appartiene all’erede al trono e che fino a qualche giorno fa era appunto di Carlo) e ha spezzato una lancia a favore di Harry e Will, forse per placare gli animi e per dire essenzialmente che lui accetta le loro scelte.
Kate adesso è la principessa del Galles, titolo appartenuto a Lady Diana e mai usato da Camilla che, per rispetto, ha preferito rimanere la Duchessa di Cornovaglia.
Il profilo Instagram dei vecchi Cambridges è ormai evoluto in Principe e Principessa di Galles. Il profilo di Clarence House, cioè quello di Carlo e Camilla, non sarà più aggiornato.
Che ne sarà di Elisabetta e cosa succede in questi giorni
Il feretro nella giornata di martedì raggiungerà Londra e sarà esposto a Buckingham Palace nella Bow Room.
Mentre la regina giace e si attivano le prove per i funerali di domenica, Carlo, in breve, dovrà viaggiare per il paese ad accettare le condoglianze e fare discorsi da nuovo re.
Il feretro sarà poi spostato, secondo l’Operation Lion, a Westminster nel corso di una processione che sarà la prima grande parata militare dopo la morte di Sua Maestà.


Con l’Operation Feather (piuma) la bara di Elisabetta verrà posta su un catafalco scuro a Westminster Hall e la sala resterà aperta al pubblico per 23 ore al giorno. Ovviamente sarà consentito l’accesso prima ai VIP (celebrità, capi di stato, parlamentari, ecc. …) e poi al resto della popolazione.
Ancora non si sa se i biglietti saranno a pagamento ma sicuramente ci dovrà essere una “prenotazione” da fare tramite un sito apposito per scaglionare gli ingressi. Si prevedono almeno 30 ore di coda per entrare!
I funerali avranno luogo lunedì 19 Settembre a Westminster Abbey.
Indiscrezioni e curiosità sui fatti accaduti subito dopo la morte della regina Elisabetta
Kate e Meghan non erano a Balmoral, perché?
La verità non c’è dato sapere. Sappiamo solo che non c’erano neppure le nipoti York (Beatrice e Eugenia) e tanti altri Royal. Sappiamo che il protocollo impone che siano al capezzale della regina solo i consanguinei e pare sia stato rispettato quasi alla lettera.
I giornali hanno ovviamente speculato. Qualcuno ha dichiarato che Carlo ha chiamato Harry impedendogli di portare Meghan con la “scusa” che manco Kate sarebbe stata presente (perché poi?). Questo ha tutt’altro che senso.
Nel momento della morte erano presenti solo Carlo e Anna, i due primi figli della regina. In un secondo momento è arrivato anche William insieme agli zii Edoardo e Andrea.
Solo una non consanguinea era presente, Sofia la moglie di Edoardo: pare sia stata la regina a farne esatta richiesta poiché la reputava come una seconda figlia e non era un segreto che fosse la sua preferita (hanno addirittura guardato assieme The Crown).




Le coppie di nipoti
Harry e Meghan, William e Kate, che non si vedevano assieme in pubblico come “double couple” dal 2020, sono riapparsi fuori dal Windsor Castle ad “osservare” i tributi che il popolo ha offerto alla regina e a stringere le mani dei sudditi.
“William ha messo da parte l’orgoglio e ha chiesto al fratello di accompagnarlo nella passeggiata” recitano alcuni giornali.
Sarà vero che hanno deciso di presenziare assieme per distrarre la stampa e i sudditi? Per fare un po’ di show? Chi lo sa.
Io li ho visti davvero molto provati e la mente non ha fatto altro che tornare a quando i due fratelli hanno fatto la stessa “passeggiata” per osservare i tributi verso la loro appena defunta madre Diana.
Il piccolo Louis, secondo quanto raccontato dalla principessa del Galles (Kate) alla folla accorsa al palazzo, avrebbe detto “mamma non essere triste, almeno adesso nonna è con nonno”, alludendo al fatto che la regina si sia finalmente ricongiunta con il principe consorte. (Qui il video).
Intanto la famiglia reale composta da figli e nipoti ha partecipato a un “cordoglio familiare” privato presso Crathie Kirk, vicino al castello di Balmoral.
L’ultima foto della regina Elisabetta e l’ultima dimora
L’ultima foto della regina è stata scattata per caso, il fotografo era lì per fotografare l’incontro tra la regnante e il primo ministro appena insediato, Liz Truss. La regina risultava essere in largo anticipo rispetto all’appuntamento e allora il fotografo ha colto l’occasione per fare qualche scatto.
Elisabetta nelle foto indossa i tessuti di Balmoral: il Balmoral Tartan tanto amato dal principe Filippo e indossato dalla famiglia reale in varie occasioni durante i soggiorni nel castello scozzese.
Quanta gente assisterà al funerale? Quanti parteciperanno al corteo? Staremo a vedere.
Sicuramente ci sarà una gran folla ed è stato già dichiarato lutto nazionale.
La regina riposerà al fianco del principe Filippo all’interno della Cappella Commemorativa di re Giorgio VI dove ci sono anche la sorella, la principessa Margaret e i suoi genitori, la regina madre e re Edoardo IV.