Il ritorno delle Mary Jane è forse una delle minestre riscaldate più gustose della storia della moda, soprattutto per quelle che, come me, le hanno cercate per anni quasi invano. Praticamente le scarpe Mary Jane sono state come la farina 00 durante la pandemia: INTROVABILI. Ora invece abbiamo un surplus tale che è difficile scegliere: ecco perché arriva in vostro aiuto la redazione marziana con le Mary Jane da comprare e qualche dritta su come abbinarle.
Ma chi è ‘sta Mary Jane delle scarpe?
Sfatiamo tutti i dubbi sul nome: la fidanzata di Spiderman non c’entra nulla, ma queste famosissime scarpe devono comunque il loro nome al protagonista di un fumetto, o meglio, a sua sorella.
Nel 1902 viene pubblicato per la prima volta il fumetto Buster Brown, il cui protagonista è un bambino biondo combinaguai, che ha una sorella che indossa sempre un paio di scarpe con un piccolo cinturino. Come si chiama la sorella? Mary Jane, esatto.

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Il vero colpo di genio però ce l’ha il proprietario della Brown Shoe Company, un calzaturificio del Missouri, che si accaparra la licenza per pubblicizzare i propri prodotti con le immagini dei protagonisti del fumetto. In un primo momento le Mary Jane sono riservate alle bambine ma, a partire dagli anni Venti, viene aggiunto un po’ di tacco e comincia la loro intramontabile fortuna.


Le più grandi case di moda le hanno proposte in tutte le salse: Prada, Dior, Gucci, Miu Miu, Loboutin, Chanel… segno che il loro design semplice ha davvero attraversato ogni epoca.




Okay le Mary Jane da comprare, ma come abbinarle?
Punta chiusa leggermente stondata e cinturino sono gli elementi che contraddistinguono queste calzature. Il cinturino deve attraversare il collo del piede o incrociarsi su di esso ma non deve essere intorno alla caviglia. Per capirci, le Tango di Valentino non sono considerabili scarpe Mary Jane. La punta può essere più tonda o più squadrata, così come il tacco, che può essere assente o più alto.



Il top è indossarle con una gonna midi o un vestito corto, sia con i collant che con dei calzini a costine. Con i pantaloni secondo me il cinturino non viene messo abbastanza in risalto e rischia di “tagliare” la gamba, a eccezione dei modelli a palazzo o a zampa che davvero sembrano fatti apposta per queste scarpe, soprattutto con tacco alto o plateau.




Per chi vuole comprare un nuovo paio di Mary Jane: ecco le mie preferite!
Lazzari: un’istituzione
Se siete alla ricerca di scarpe made in Italy, praticamente indistruttibili, Lazzari è la risposta ai vostri problemi e in fatto di Mary Jane col cinturino sono praticamente un’istituzione.
Le mie preferite dell’anno sono quelle con il tacco alto effetto legno, le ho acquistate e sono veramente comodissime. La fibbia oro, poi, infonde un’aura vintage che adoro.




L’altra grande garanzia di Lazzari sono le Mary Jane basse in vernice o scamosciate, a punta o stondate. Se siete amanti del modello tradizionale, quest’anno c’è anche la versione bicolore, nera e avorio.
Insomma, l’avete capito: Lazzari è un attentato al risparmio ma, una volta provate le loro scarpe, è praticamente impossibile tornare indietro.

Le Two for Love di A. Bocca
Non le solite Mary Jane. Le Two for Love di A. Bocca hanno la caratteristica di avere uno scollo a cuore e cinturini che incrociano sul collo del piede. Le più belle secondo me sono quelle rosse in vernice, sembrano uscite direttamente da un film francese.


Ne esistono anche in colori pazzi, come l’arancione metallizzato (in pelle di pitone laminata) oppure giallo zafferano (in nappa liscia).
Se siete preoccupate per il tacco, non c’è problema. Oltre all’opzione 7,5 cm e 4,5 cm, esistono anche rasoterra o con tacchetto 2,5 cm.




Zara: varie ed eventuali
Anche il fast fashion non ci fa mancare la nostra dose di scarpe Mary Jane da comprare.
Da Zara ci sono nere, effetto vernice, ma anche leopardate, che secondo me possono essere un’ottima alternativa per avere delle scarpe pazze e diverse dal solito, senza spendere un rene e poi pentirsene. Sulla comodità non ci metto la mano sul fuoco e, come tutte le scarpe di Zara, vanno provate prima di dover vendere la casa per comprare una fornitura di Compeed.



Crosswalk e Julia 2.0 (la cugina punk di Mary Jane)
Le Mary Jane con un tocco quasi punk ci mancavano e noi le abbiamo trovate. Versace ci ha ributtato a capofitto nella plateau mania, quindi chi siamo noi per tirarci indietro?
Il menù di Crosswalk (brand nato in Spagna e che potete tranquillamente trovare da Stiù a Milano e online) propone la fantasia dello chef: colori acidi, motivi tartan coloratissimi e tacchi larghi. Un omaggio alla cultura punk della Londra di Carnaby Street ma anche alle ultime tendenze.






Vagabond ed è subito suora laica
La mia salvezza dell’inverno sono gli stivaletti di Vagabond ma, dando un’occhiata sul loro sito, ho visto alcune Mary Jane che sono assolutamente da comprare se siete alla ricerca di comodità, qualità e coolness.
La Redazione Marziana non vende ansie ma solide realtà, anche se stavolta devo farvi vedere assolutamente questo modello che, sì è vero, si chiama proprio Ansie. Stupendo questo color ciliegia, che annulla l’eventuale effetto suor Cristina (anche se ora suora non lo è più).
Un po’ più suor Germana invece è il modello Brittie, che però, stando ai commenti online, spopola in fatto di comodità. Se avete fatto dei look Amish la vostra cifra stilistica, non potete perdervele.



Mauro Leone: il classico senza tempo
Non ci saranno né colori pazzi, né forme strane, né tantomeno plateau o tacchi assurdi in queste scarpe: le Mary Jane di Mauro Leone sono classiche e senza tempo, come le ricette della nonna.
La pelle è morbidissima (un po’ meno la vernice) e sono davvero una copertina di Linus per tutte quelle di voi che amano quei look dal sapore vintage.



Jonak: le Mary Jane con tanti cinturini
Se vi piacciono le Mary Jane con tanti cinturini, Jonak è quello che fa per voi. Questo brand francese è nato a Parigi nel 1964, quando tutto sembrava possibile, anche che un piccolo negozio in rue Saint-Placide diventasse conosciuto in tutto il mondo. Il nome è stato ideato da Marcel Nakam, il fondatore, e unisce il nome della moglie e del figlio, Josette e Joseph, con il suo cognome.
Le loro Mary Jane con tacco alto e tre file di cinturini sono veramente stilose, così come quelle con tacco medio e due cinturini. La versione con suola di gomma dentellata invece sono un’alternativa ottima nelle giornate di pioggia, senza il rischio di farci sembrare dotate di scarpe antinfortunistiche.





Off topic: le décolleté fucsia metallizzate prima o poi saranno mie.
Se siete team stivali,
leggete il nostro fantastico articolo!
2 Commenti
Adoroooo
La Redazione Marziana sogna d’avere la stanza delle scarpe! 😀