Come potrete intuire leggendo gli ingredienti che trovate scritti più in basso, ci troviamo di fronte a una ricetta senza calorie. Ma come le nostre marziane Samantha e Simona insegnano, tutto si può mangiare, purché dopo si sconti il peccato facendo almeno 5 km a passo sostenuto o addirittura (!) correndo.
A guardar la mia agenda gastronomica da qui al 6 gennaio, credo che durante questo periodo di feste mi dovrei trasformare in Forrest Gump.
Ma torniamo al nostro dolce al cioccolato: sono dei brownies (tra i migliori che avrete mai fatto, ve lo garantisco) che si vestono del sapore nordico tipico del pan di zenzero e diventano speziati, con la goduriosa aggiunta delle amarene sciroppate che creano il connubio lussurioso perfetto.
Vi confesso che è stato inutile tagliare tutto a quadrati piccoli pensando di mangiare meno brownies per volta. Invece il numero esatto di pezzi che ho mangiato di seguito… quello no, non ve lo confesso.

LEBKUCHEN BROWNIES
200 g di burro
200 g di cioccolato fondente
4 uova
80 g di zucchero bianco
80 g di zucchero di canna integrale (qualità scura)
1 pizzico di sale
2 cucchiai di rum
160 g di farina
50 g di mandorle tritate al coltello (o in granella)
25 g di cacao
2 cucchiaini di spezie per pan di zenzero
¼ di cucchiaino di cannella
200 g di amarene sciroppate (il peso si intende sgocciolato dallo sciroppo)

- Fondere burro e cioccolato a bagnomaria.
- Sbattere le uova con le fruste elettriche alla velocità 3, aggiungere lo zucchero e il sale e sbattere ancora.


- Aggiungere il composto di cioccolato e amalgamare con le fruste alla velocità 1, verso la fine aggiungere il rum e amalgamare ancora.
- Miscelare farina, cacao e spezie e incorporarle con una spatola marisa e movimenti delicati dall’alto verso il basso.
- Infine aggiungere le ciliegie sciroppate, intere oppure tagliate a metà e le mandorle tritate e mescolare ancora delicatamente.


- Versare il composto in una teglia (20×20 o 24×24) rivestita di carta forno e cuocere in forno statico a 170° per 30-35 minuti al massimo.
- Sfornare e lasciar raffreddare prima di tagliare a quadrotti.


Gustare un dolce al cioccolato con i sentori speziati tipici del Natale nordico… ma non solo: ecco i consigli e le varianti per i Lebkuchen Brownies
Le mandorle tritate non devono essere una farina, ma tagliate col coltello e ridotte a pezzetti tipo scagliette o granella. Scegliete con o senza, buccia, a vostro gradimento o in base a quello che avete in casa. I più pigri useranno la granella di mandorle già pronta e avranno la mia piena comprensione.
Lo zucchero di canna scuro ha un ruolo importante per la consistenza morbida e fondente dei brownies. Per questa ricetta evitate la qualità di zucchero di canna demerara (ho constatato che quello dorato a grana grossa non cuoce bene in forno) e preferite quello integrale di qualità muscovado o panela.
Non gradite le spezie pan di zenzero e/o la cannella? Potete ometterle senza problemi perché i brownies non ne risentiranno in termini di consistenza o riuscita; è solo una questione di gusto e anche di sapori stagionali: senza i sentori speziati questa ricetta sarà una bomba da sfoderare in qualunque altro periodo dell’anno.
Le amarene sciroppate possono essere sostituite con le ciliegie candite e i brownies speziati saranno comunque molto buoni ma, se potete, privilegiate le amarene sotto sciroppo perché la loro morbidezza si fonde perfettamente con la consistenza “fudgy” del dolcetto al cioccolato moltiplicando la scioglievolezza goduriosa.
Se utilizzate delle ciliegie al liquore, ovvero sotto spirito anziché sotto sciroppo, evitate di mettere il rum e, se volete, alzate pure un po’ la quantità degli zuccheri (ma non credo sia necessario).

Altre domande, dubbi o curiosità su questa ricetta cioccolatosa e speziata? Scriveteli pure nei commenti!
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2 Commenti
Sono molto tentata dal prepararlo per Natale! Credi si debba conservare in frigo o non è necessario? Ovviamente lasciandolo a temperatura ambiente per un po’ prima di consumarlo.
Ciao Giada! Allora, immagino lo preparerai almeno il giorno prima: poi fallo raffreddare per bene e conservalo in frigo sì. Io ho fatto così, l’ho tagliato a quadrotti e poi l’ho messo in un contenitore ermetico nel frigorifero. Un po’ di temperatura ambiente e… che goduria!