La Toscana ci offre ogni ben di Dio e i nostri soggiorni nelle terre del Montepulciano sono la dichiarazione d’amore per questa regione. Ma non si vive di soli taglieri misti di salumi e bicchieri di vino, e infatti ci nutriamo anche delle bellezze artistiche e dei luoghi d’arte che questa regione ci offre. Il Giardino dei Tarocchi (o Parco dei Tarocchi) è una di queste beltà, prontamente inserita nei luoghi da vedere in Toscana nel prossimo raduno marziano perché non tutte le marziane della redazione l’hanno visitato!

Le terre che hanno ospitato la caserma della mitica serie TV Carabinieri (noi sempre citazioni di pregio!), offrono comfort per gli amanti della vita lenta, delle buona cucina e delle belle arti. Non a caso VIP e artisti hanno iniziato ad acquistar casa in Toscana. Una degli artisti che ha piacevolmente segnato la zona di del lungomare toscano è Niki de Saint Phalle che, su un terreno donatole da Marella Agnelli, ha realizzato il Giardino dei Tarocchi.




Che cos’è il Giardino dei Tarocchi
Il Giardino dei Tarocchi si trova in località Garavicchio, nella zona di Pescia Fiorentina che è frazione di Capalbio.
Giardino, tarocchi… casa della stregoneria abitata da streghe, maghi o fattucchiere? Nulla di tutto questo. Quel che troverete ad accogliervi in questa città dei tarocchi saranno delle opere fantasiose e colorate dalle forme morbide e sinuose, rivestite da innumerevoli e lucenti frammenti di specchi e piastrelle.

Passeggiando nel parco potreste quasi pensare di essere davanti a delle opere dello strambo architetto che realizzò Casa Batlló. C’è un po’ di Gaudì in queste statue, sì. Niki de Saint Phalle ebbe l’idea di realizzare di questo parco dei tarocchi dopo una visita al Parco Güell di Barcellona. Lo concepì come un luogo magico e spirituale e proprio queste sensazioni si respirano poco dopo aver varcato l’ingresso.


Quali sono le sculture più rappresentative del Parco dei Tarocchi
Ogni angolo del parco merita attenzione, dalle statue giganti alle scritte sul selciato. Andrete in giro con l’espressione di stupore e meraviglia tipica dei bambini (che poi è anche l’espressione che ho ogni volta che guardo il banco di una pasticceria!).
Questi che seguono sono gli arcani che mi hanno affascinata di più e grazie alla mappa interattiva potete vedere virtualmente tutti gli altri.
L’Imperatrice nel Parco dei Tarocchi
Nei tarocchi rappresenta l’abbondanza e l’intelligenza. La costruzione è facilmente individuabile: un busto di donna gigantesco che domina tutto il Giardino dei Tarocchi. Volto piastrellato di nero e capelli blu, una corona rossa sulla testa e seni prorompenti. Ci pare complesso consigliarle una taglia di reggiseno adeguata!

L’interno è rivestito nella sua interezza da frammenti di specchi. Il ventre e il seno della scultura ospitano una camera da letto, cucina e bagno: è l’appartamento di Niki de Saint Phalle mentre lavorava al Parco dei Tarocchi. Chissà che meraviglia affacciarsi ogni mattina da quelle finestre e ammirare il mare da una parte e lo scintillio di colori riflessi dalle statue dall’altra.




L’Imperatore
Rappresenta il potere maschile, la ricchezza, l’energia creativa. Poco distante dall’Imperatrice, ospita al suo interno una piazzetta decorata con maioliche multicolor, forme di teschi, elementi appuntiti e, al centro, una fontana con quattro bagnanti dalle tette zampillanti.




Entrando nella piazzetta si possono ammirare delle piccole gallerie colorate: le scale portano a un camminatoio dal quale si può godere dell’ottima vista sul panorama e apprezzare dall’alto l’interno della piazzetta.

Il Mago e la Papessa, le statue nella parte centrale del Giardino dei Tarocchi
Queste due carte si trovano una sull’altra: il Mago (che assume i significati tra abilità e inganno) è ricoperto da piastrelle a specchio e la Papessa (la sacerdotessa del potere femminile dell’intuizione) è un tripudio di maioliche celesti e blu. A guardarla ricorda la grotta del’Orco nel Parco di Mostri di Bomarzo: bocca aperta e lunga scalinata all’ingresso. Solo che a Bomarzo la scalinata non termina in una piscina piastrellata.



La Forza
Come dice il nome, l’arcano simboleggia la disciplina, la forza interiore, il coraggio e la sicurezza. Niki de Saint Phalle decide di rappresentarla nelle vesti di una delicata fanciulla che doma un feroce drago tenendolo legato a un guinzaglio invisibile. La composizione si trova nella piazza principale del giardino, nei pressi della piscina che nasce dalla statua della Papessa.



Il Giardino dei Tarocchi è un posto incredibile, assolutamente da visitare se siete di passaggio in Toscana o per una gita in giornata. Mi raccomando pianificate la visita perché il parco è soggetto a chiusure per la conservazione e la manutenzione delle statue. Per orari, giorni di chiusura e aperture straordinarie il consiglio è quello di consultare il sito ufficiale del Giardino dei Tarocchi.