Tra i consigli di lettura di questo periodo solo letture rilassanti e voglia di cose belle.
Sarà che ancora non è primavera, sarà che il mio cervello ha ancora i vaghi sentori letargici dell’inverno… fatto sta che in questo periodo non ce la potrei proprio fare ad affrontare letture impegnative alla Guerra e Pace di Tolstoj, o a preoccuparmi della piantagione di banane di Cent’anni di solitudine.
Quindi in questa uscita del book shopping trovate una selezione di libri ad alto livello di intrattenimento e a basso tasso di impegno cerebrale: letture rilassanti, curiosità, modi diversi di vedere le cose, cibo, risate e la nostra bella Italia.

Letture rilassanti alla ricerca delle cose belle
NATURALMENTE GOLOSO, Erin Gleeson
Il sottotitolo è onesto: semplici ricette vegetariane dalla mia casa nel bosco. Le ricette infatti sono davvero semplici, di primo acchito mi sono sembrate anche banali (non tutte) eppure in realtà l’ho apprezzato molto per il suo naturale scopo di avvicinare l’idea di nutrimento sano alla cucina vegetariana e di creare nuovi stimoli per le proposte in tavola e gli abbinamenti delle verdure, idee belle oltre che naturalmente buone. Nella libreria culinaria di chi vuole accostarsi ad un modo di mangiare migliore serve.
CROMORAMA, Riccardo Falcinelli
Quando si dice l’idea geniale: siamo circondati di colore e molto probabilmente non ci siamo mai posti delle domande su quanto questi colori possano agire sulle nostre abitudini, sulla psiche, sul marketing, sulle tradizioni secolari e sulle scelte di vita. Il colore come filtro del nostro modo di vivere e vedere la società. Pieno di illustrazioni e curiosità rivelate, come il verde tanto amato da Hitchcock e i picchi di vendita per le matite gialle.
QUESTA NOSTRA ITALIA, Corrado Augias
Tanto poco sopporto l’Augias televisivo, antico e bacchettone, che comunque guardo nella sua striscia quotidiana su Rai Tre, tanto invece apprezzo la minuziosa ricerca sui luoghi e le città che rende bellissima la serie di libri “I segreti di…” New York, Roma, Londra, Istanbul, d’Italia, se vi mancano prendeteli. Qui invece penso che la commistione tra la bella Italia e il nostro modo di essere italiani sfoci inevitabilmente nel giudizio ancien régime del buon Corrado. Eppure sono curiosa, voglio leggerlo per sfogare la vena polemica e trovarmi in disaccordo con Augias e voglio leggerlo per dargli ragione su ogni fronte. Confusa e felice.
LENTICCHIE ALLA JULIENNE, Antonio Albanese
L’ho sfogliato in libreria e ne ho comprate tre copie che ho poi regalato a Natale. Antonio Albanese merita il picco di vendite per questo libro in cui racconta le ricette improbabili del fantomatico chef di successo Alain Tonné, perculando parafrasando le altisonanze della cucina contemporanea, gli ingredienti assurdi e introvabili e i maledetti nomi dei piatti che Masterchef ci ha insegnato ad attribuire. I parenti sono obbligati a prestarmelo.
altri 4 titoli…
LE 10 MAPPE CHE SPIEGANO IL MONDO, Tim Marshall
Ecco un altro libro di grandi curiosità, molto interessante per offrire una chiave di lettura alternativa ai fatti di storia contemporanea e alle scelte politiche fatte o subite dai vari Paesi del mondo. La geopolitica è la materia di questa pubblicazione, attraverso la quale si trovano nuovi punti di vista e di interpretazione sul potere e sulle debolezze degli Stati.
UNA COSA DIVERTENTE CHE NON FARO’ MAI PIU’, David Foster Wallace
Considerato uno dei grandi classici di Wallace, è la cronaca ironica di una crociera ai Caraibi a bordo della nave a cinque stelle Nadir, per la quale gli era stato commissionato un reportage dall’Harper’s Magazine: ne è scaturito un saggio sui vezzi e sui vizi del viaggio in crociera. Sorrisi delicati, lettura poco impegnativa e scorrevole. Io non l’ho letto ma ascoltato, su Audible si trova la versione letta da Giuseppe Battiston, per me è stato un grande intrattenimento durante le pulizie domestiche. Per ovvi motivi, potrebbe piacere di più a chi non ama le crociere.
PER TE MORIREI, Francis Scott Fitzgerald
W i racconti brevi. Immagini tanto e leggi velocemente. Sempre una gran cosa per i pigri della lettura, per chi ha poco tempo, per il pendolarismo breve e per chi ha il problema di addormentarsi dopo una pagina (come me). Fitzgerald è l’autore de Il Grande Gatsby, stiamo parlando di un intellettuale dei primi del novecento, uno degli scrittori più pagati della sua epoca e uno degli americani della generazione perduta. La sua penna per me è “l’eleganza del disagio” e questi sono racconti (quasi tutti inediti fino alla scorsa primavera) destinati alle riviste che scelsero di non pubblicarli per i temi senza lieto fine e il linguaggio troppo libero e audace per il periodo. È uno spaccato di New York e della società americana dopo i fasti degli anni ruggenti e nella depressione post crisi del ’29: si va dal grande cinema di Hollywood, ai sanatori mentali, ai ricchi e ai poveri, all’alcolismo, al suicidio, al ruolo delle donne. Cuori per La perla e la pelliccia.
SICILIA, Luisa Taliento
Casomai steste programmando un viaggio nella Sicilia bedda. O anche no. Perché tanto la bellezza fotografica di questo libro e dei posti che ritrae ve ne farebbe venire molta voglia. Per conoscere la sicilianità attraverso la suggestione dei suoi particolari e della sua gente. Da regalare assieme a un biglietto aereo per un aeroporto a caso della Sicilia.