Sapete bene quanto su Marte si ami l’eclettismo di Fornasetti: aggiungeteci anche un X, la parola Louis Vuitton, e… Bibbidi bobbidi bu! Otterrete una formula magica che non passerà certo inosservata a noi marziani.
La visionaria rappresentazione del mondo di Fornasetti ha incontrato infatti il connubio di creatività e artigianalità di Louis Vuitton, dando vita a una capsule davvero unica. Potevo non parlarvene?
Anche se acquistare uno dei capi della collezione potrebbe significare dare via un rene, vale la pena almeno fare un excursus esplorativo: si tratta di un bellissimo viaggio tra moda e arte.

Scopriamo assieme i dettagli della collezione Louis Vuitton x Fornasetti
Si tratta della sfilata Louis Vuitton Donna Autunno-Inverno 2021, svelata nella spettacolare cornice delle Gallerie Michelangelo e Daru al Louvre. Non una semplice collezione moda, ma un dialogo estetico e creativo che abbraccia il mondo dell’arte e del design, grazie alle immagini di antichità provenienti dall’archivio Fornasetti.
Alla collezione presentata in sfilata, si affianca poi una capsule di accessori, in cui le icone della maison si fondono con i motivi più riconoscibili dell’atelier: serrature, chiavi e ritratti antichi.
“Esplorare gli archivi Fornasetti mi ha fatto provare l’emozione di uno scavo archeologico, dalla ricerca fino al ritrovamento di disegni del passato, riportandoli a nuova vita per Louis Vuitton, per il presente e per il futuro”.
Nicolas Ghesquière


@fornasetti
Il designer di Vuitton, Nicolas Ghesquière, ha scavato fra le oltre 13.000 creazioni dell’Atelier, individuando alcuni motivi chiave in dialogo con Barnaba Fornasetti. Da qui, il mix virtuoso con il proprio linguaggio artistico: moderno e futuristico, in un richiamo tra passato, futuro e mitologia. A mio avviso si tratta di una delle più riuscite collaborazioni della maison.







La collaborazione trae ispirazione principalmente dagli iconici disegni che hanno incantato gli amanti dell’arte, da quando Piero fondò il suo atelier nel 1940. Se per gli accessori della capsule collection prevalgono citazioni storiche e mitologiche, per la collezione presentata in sfilata il tema prediletto è il quello architettonico.
Ma la verità è che si tratta di una collezione poliedrica, fatta di continui rimandi e richiami. Un vero e proprio dialogo tra diversi linguaggi e registri artistici.









Siete per caso curiosi di rivedere tutta la sfilata Louis Vuitton x Fornasetti, con tanto di commento del designer?
Ecco qui di seguito il video:
Qui si conclude il nostro eclettico viaggio nel mondo Fornasetti. Se volete scoprire di più…
Lo sapete che c’è una mostra a Parma dedicata? Purtroppo, al momento, la contingenza ci impedisce di visitarla personalmente ma, se volete leggere qualcosa sull’argomento e sulla poetica che anima le creazioni dell’atelier, ne avevo scritto un post.
Se invece in voi prevale l’amore per la moda e le Capsule Collection… su Marte potrete leggere di quella North Face x Gucci, raccontata dalla penna ironica della nostra Sara, o di Simone Rocha per H&M (una meraviglia).
Oppure potrete semplicemente continuare a navigare nell’etere modaiolo e, magari, leggervi la storia del mitico Barbour, raccontata magistralmente da Silvia.
Insomma: buona lettura!
2 Commenti
Molto interessanti i vostri articoli su Fornasetti, ma la capsule di Vuitton e terribile,indigesta,troppo fuori dallo stile del brand…
Come mi trovi d’accordo! Volevo dire “tutto orrido” ma non ne avevo il coraggio. Poi ho letto il tuo commento?.