Dopo aver fatto alcuni pregevoli affari su Amazon Moda e dopo aver scoperto The Drop tra i vari marchi, spalanco le persiane della conoscenza senza richiuderle all’immortale grido di Egoiste. Niente egoismo e misteri per la comunità marziana che vuole sapere tutt’ ‘e ccose e perciò approda qui ogni giorno, più puntuale della Clerici in cucina.
Anche i cereali sottomarca sanno che su Amazon c’è tutto lo scibile e il trovabile, compresa un’ampia sezione moda che, tuttavia, diciamolo, spesso comprende delle fuffe immani che non compreremmo nemmeno al 70% di sconto.
E se col giro al mercato si ravana, si ignora il ciarpame e poi si trova la giusta, anche qui occorre sapere quali sono i marchi da tenere d’occhio e i clic strategici da fare per trovare un abito carino, un maglione in ottimo cotone e una scarpa in pelle da fare invidia.
Sì perché, sebbene la maggior parte del nostro utilizzo di Amazon si concentri sugli acquisti di libri, generi alimentari e tecnologia, ci sono delle chicche modaiole che possono stupirci.
I marchi esclusivi di Amazon Moda
Sappiamo che moltissimi negozi e marchi si avvalgono di Amazon come ulteriore canale di vendita dei propri prodotti, dunque è possibile trovare dei capi e degli accessori di chiara fama come Benetton, Pinko, Levi’s, K-Way, Lacoste, Superga e centinaia d’altri.
In questo post andiamo invece alla scoperta dei migliori marchi di moda creati da Amazon stesso, i cosiddetti private label brands che puntano allo stile e alla convenienza e che beneficiano sempre dei vantaggi Prime come la consegna gratuita in un giorno lavorativo, l’accesso anticipato alle offerte lampo e rimborso immediato sul reso.
Facciamoci un attimo i fatti economici di Amazon
Le mire espansionistiche nel settore moda da parte del gigante dell’e-commerce erano chiare già dal 2006 quando acquisì Shopbop e portò nel suo online diversi marchi cult, soprattutto nel mercato statunitense. Al momento, le vendite di questa categoria merceologica pare che rappresentino solo l’1% (così poco?!) delle vendite globali su scala mondiale di altri generi; perciò, specialmente negli States, Amazon sta andando a tavoletta per migliorare il suo posizionamento nel mercato dell’apparel e ha all’attivo più di 100 marchi propri dedicati all’abbigliamento, alle calzature e agli accessori. Solo una parte di essi sono distribuiti anche in Europa e in Italia e qui sotto potete trovare i più rilevanti.
7 brand da tenere d’occhio tra abbigliamento basic, sportivo, glam e ultime tendenze
Truth & Fable
Truth & Fable è un’etichetta “di ispirazione red carpet” dedicata agli abiti per le occasioni speciali e più formali, capi femminili e contemporanei per una serata, un party o una cerimonia, ma si trovano anche il vestito o la tuta per stupire a un aperitivo o a una serata in spiaggia e l’abito ideale per un colloquio di lavoro.
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Find
Il marchio di Amazon Moda dalla gamma più ampia, e perciò il più conosciuto, è Find: dedicato ai look di tutti i giorni con alcuni articoli di tendenza ispirati alle proposte dei luxury brand che si designano quindi come i pezzi chiave per svoltare i look della stagione.
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Meraki
Meraki si propone come selezione degli indispensabili belli – pensiamolo come una versione ridotta di Uniqlo – con capi basici (e anche un po’ preppy style) dai modelli e tinte unite indispensabili (bianco, blu, nero, verde kaki). È il guardaroba su cui si fa affidamento più volte: semplice, moderno, confortevole. Ci sono anche jeans e capi in cotone organico di filiera tessile biologica certificati Climate Pledge Friendly. Ho comprato il maglione blu a righe bianche della selezione qui sotto ed è in un ottimo cotone resistente (ma occhio che veste un po’ abbondante).
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Aurique
Tra i marchi di Amazon Moda non poteva mancare quello dedicato allo sportswear: Aurique propone abbigliamento sportivo per il fitness, lo yoga e attività fisica di vario genere. C’è una scelta davvero ampia di leggings e una buona sezione dedicata anche ai capi senza cuciture.
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Amazon Essentials
Quando si cerca il necessario, solitamente su Amazon Essentials c’è. I capi sono convenienti, spesso hanno almeno 4 stelle e sono comodi e pratici. È molto sfruttato anche per l’acquisto di abbigliamento per bambini e c’è una buona sezione per le taglie curvy e plus size. Come è dichiarato nel nome del brand ci sono cose essenziali e niente di eccessivamente modaiolo ma, come al mercato, nella grande bancarella può venire fuori qualcosa di inaspettato, come ad esempio la collaborazione con Disney.
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Iris & Lilly
Iris & Lilly è il brand dedicato all’underwear: biancheria intima, pigiami e costumi da bagno. Ci sono collezioni in cotone comodo, in pizzo all’uncinetto, pizzo a rete, premaman e anche una sezione di lingerie più sexy. Non siamo in stagione di collant ma vi segnalo comunque la collaborazione con Wolford per farvi capire che non si scherza.
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The Drop
Questo è il marchio che catalizza l’attenzione delle fashioniste perché i capi sono ideati direttamente dalle influencer (non selezionati come altre collaborazioni ma proprio ideati) con una reazione a catena che amplifica i successi di tutti. Le influencer aumentano la loro popolarità e hanno l’opportunità di confrontarsi con un nuovo business valutando l’idea di diversificare il proprio lavoro. Amazon stabilisce un contatto diretto con chi meglio conosce i desideri moda e le ultime tendenze dimostrando di essere un riferimento di stile in continua crescita e affermazione. Che furbata.
Noi acquirenti avide di moda abbiamo il rovescio della medaglia: oltre alla sezione basic, le proposte di The Drop hanno un concept basato sul temporary, le nuove collezioni (circa 8-12 pezzi per ciascuna influencer) sono rese disponibili per 30 ore, quindi i capi sono in edizione limitata e si basano sull’acquisto immediato. Cosa si può fare per ridurre lo stress da shopping? Ci si può iscrivere via sms o e-mail per ricevere le notifiche degli aggiornamenti, si può tenere d’occhio la pagina del brand e il profilo Instagram dedicato.
Scopri la selezione del basic di The Drop
Il Fun Fact dell’Amazon Coat
A riprova di quanto Amazon influisca sulle vendite dell’abbigliamento, e si avvalga per questo anche dei global fashion influencer – come avrete visto dalle foto di questo post –, c’è da conoscere il caso dell’Amazon Coat. Trattasi di un giaccone da 139 dollari – pure brutto per la verità ma un po’ Sacai, un po’ Balenciaga – prodotto dall’azienda cinese Orolay che lo ha venduto sia sul suo sito web che anche attraverso Amazon e avvistato poi su parecchie fashioniste di New York.
Le vendite si impennarono rapidamente così tanto che questo giaccone fu l’articolo di moda più venduto su Amazon nel 2018 e divenne persino un caso social con tanto di profilo Instagram dedicato. Nondimeno, l’imprenditore cinese dichiarò che gli incassi del solo mese di gennaio 2018 superarono gli incassi di tutto il 2017 e i marchi più celebri si ispirarono a questo capo, in testa J.Crew che ebbe la (sciagurata) idea di farne uno simile.
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