Si pensa che qualunque dolce sia indicato per la fine dei pasti quando invece il dessert andrebbe sempre ponderato al meglio per lasciare il ricordo indelebile di un pranzo o di una cena speciale.
Ciò premesso, sarebbe bene evitare la mazzata epica di un dolce estremamente saziante dopo un pasto non propriamente leggero: diciamo no alla pur fantastica cheesecake se prima abbiamo servito gnocco fritto e salumi, pasta al forno e cotiche e fagioli! (Sarebbe comunque un ricordo indelebile ma di altro tipo rispetto a quello auspicato… ).
Le pesche alla crema e amaretto non saranno propriamente un dolce light per via della goduriosa crema al mascarpone – che è un po’ come la décolleté nera che sta bene su tutto –, però contiene una buona dose di frutta (alibi della vita) e si può aggiungere una dose di crema in quantità variabile.
Non avete le pesche? È sublime anche con le prugne o con le pere.
Ah, questo dolce piace proprio a tutti: se lo servite a merenda la richiesta del bis è cosa certa!

PESCHE ALLA CREMA E AMARETTO
2 tuorli (oppure 35 g di tuorli pastorizzati)
90-100 g di zucchero
250 g di mascarpone
4 pesche
30 g di burro
50 ml di amaretto
biscotti amaretti
mandorle o pistacchi tritati
- In una ciotola sbattere lo zucchero e i tuorli con le fruste fino a ottenere un composto cremoso, poi aggiungere il mascarpone e amalgamare con le fruste alla velocità minima. (A piacere si può aggiungere un po’ di scorza di lime o di arancia). Poi riporre la crema in frigorifero fino al momento di servire.
- Lavare le pesche, tagliarle a metà e togliere il nocciolo.
- In un tegame sciogliere il burro a fiamma medio-bassa e, quando inizia a fare una leggera schiuma, aggiungere le pesche con la parte centrale rivolta verso il basso, coprire e cuocere per 5 minuti scarsi, girandole verso l’ultimo minuto.
- Aggiungere l’amaretto e aspettare che il liquido di cottura si addensi.
- Fare intiepidire le pesche, impiattarle aggiungendo la crema di mascarpone, il liquido di cottura, gli amaretti sbriciolati e la frutta secca a piacere.


Non buttate via gli albumi avanzati! Ci si può preparare una frittata bianca con erbe e parmigiano (che diventa gialla con l’aggiunta di curcuma) oppure è l’occasione perfetta per fare gli Almond Orange Florentines di Ottolenghi
3 Commenti
Ciao,
grazie per la ricetta! Domanda da novellina: si può preparare al mattino e assemblare crema e pesche al momento di servire? Oppure le pesche dovrebbero rimanere comunque tiepide ed essere cucinate all’ultimo? grazie mille.
Ciao Fede! Certamente la crema la puoi preparare in anticipo. Le pesche si fanno davvero in pochissimi minuti e tiepide in contrasto con la crema sono molto buone. Ma se comunque vuoi avere la cucina in ordine o non vuoi avere il pensiero di doverle fare in diretta certamente puoi preparare anche loro prima e poi assembli al momento di servire! :-)))
grazie!